Sei una stilista e una sarta di 24 anni , ancora non molto conosciuta, che vive a Milano a cui peró viene data una possibilità che ti cambierà la carriera , e anche la vita .
Finalmente siamo arrivati, Zendaya parcheggia davanti a un centro commerciale e vedo l'insegna luminosa del led con su scritto AMC, la catena di cinema più famosa in America. Scendiamo dalla macchina, mi prende la mano e mi trascina fino all'entrata del cinema camminando velocemente, visto che con i tacchi non possiamo correre, la vedo salutare qualcuno da lontano e saluto anch'io, facendo finta di capire chi. Rimango sbalordita quando davanti a me mi ritrovo Andrew Garfield, Tobey Maguire e Tom Holland, i tre spiderman d'eccellenza, da quello che ha fatto partire la saga all'ultimo di cui è uscito il film qualche giorno fa. Oddio ora capisco , stiamo andando a vedere spiderman nowayhome con i tre spiderman, aiuto sto per svenire.
Credo di essere rimasta a bocca aperta per più di un minuto perché Zendaya mi sventola una mano davanti alla faccia per vedere se sono viva, ma non penso di esserlo. Mi risveglio dai miei pensieri e, presentandomi, saluto i tre attori con una stretta di mano. Quando arriva il turno di Tom, mi sto per prestare ma lui mi ferma : "Noi ci conosciamo già" mi dice ridendo e mi viene in mente quella volta in cui ci siamo scontrati per strada, che figura che ho fatto, ma almeno ho conosciuto di persona il ragazzo della mia migliore amica. Dopodiché entriamo al cinema prendiamo i pop corn e una bibita, ci dirigiamo nella sala assegnata e decidiamo dove sederci. Io mi metto in mezzo tra Andrew e Zendaya, Tom vicino a Zendaya e Tobey a fianco a Andrew.
Sono concentrata sul film mangiando velocemente un boccone dopo l'altro dei pop corn che condivido con Andrew , quando arriva la scena che tutti stavano aspettando - Ned, con l'anello che ha preso da doctor strange, apre un portale per far comparire Peter ma al posto del loro Peter entra un altro Peter quello di Andrew Garfield - a quel punto tutta la sala urla e applaude compresa me che mi giro a guardare Andrew stringendogli il braccio per l'emozione , credo anche di avergli fatto un po' male ops, riprova ma compare Tobey e i due spiderman cominciano a guardarsi e copiarsi i movimenti a vicenda, mi metto a ridere guardando le facce degli attori ai miei lati. In seguito c'è una scena di combattimento in cui i tre spiderman devono cercare di guarire i cattivi per riportarli nei loro mondi e Andrew dice a gli altri due :"vi voglio bene" li mi sono sciolta, "Aww, ma che dolce", Andrew mi tira un pugno sul braccio ridendo "smettila dai" "ehi guarda che è vero" , due ragazzi davanti a noi si girano per sgidarci e dirci di stare zitti.
Alla fine del film sono uscita dalla sala con un misto di emozioni tra tristezza, divertimento, rabbia e felicità. C'erano scene in cui ridevi e un momento dopo piangevi. "È stato spettacolare!, siete stati grandiosi ragazzi" mi rivolgo ai protagonisti del film per fagli i complimenti "grazie" dicono in coro loro "Allora cosa volete fare ora?" chiede Zendaya, allora intervengo io "Io ho un po' di languorino allo stomaco direi di andare da qualche parte a mangiare, cosa proponete voi?" "Io conosco un locale qui vicino che fa ottimi hamburger e pancake, potremmo andare li se volete" propone Tom "Va bene allora ti seguiamo" Dice infine Tobey.
Una volta arrivati entriamo in un locale stile anni 50's, ci sono le cameriere che indossano ampie gonne a ruota rosse con pois bianchi che girano per il locale con dei pattini a rotelle abbinati, è tutto rosso, bianco e nero e il pavimento è a scacchi. La cameriera ci fa accomodare in un tavolo in fondo al locale con dei divanetti comodi.
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Ci sediamo, io di fianco a Zendaya e Tom, di fronte a noi invece ci sono Andrew e Tobey. Ordiniamo da mangiare e mentre aspettiamo che il cibo arrivi ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno ridendo e scherzando. Fino a quando Zendaya, mentre sto parlando con Andrew, mi interrompere e mi chiede : "Ei y/n devo andare in bagno, mi accompagni? " mi dice indicando con la testa la via per il bagno "Ok va bene, vengo" gli rispondo io un po' confusa "Scusa Andrew, arrivo subito" "Si, tranquilla vai pure". Seguo Zendaya verso il bagno e una volta entrata gli chiedo "Allora... Cosa volevi dirmi?" "Oh niente, devo andare veramente in bagno" mi dice mentre entra in uno dei bagni "Quindi posso tornare di là" "No! Aspetta" "Che c'è?" "Come va?" "Tutto bene, mi sto divertendo, perché?" "No, così per chiedere, non posso sapere come sta la mia migliore amica?" "Si si certo" Dopo qualche minuto di silenzio ricomincia a parlare "E... con Andrew?" "Cosa Andrew?" "Come va?" "Bene, è simpatico... Cosa stai insinuando?" "No beh sai tutte quelle occhiate che vi lanciate... anche al cinema, sai non sono mica cieca" "Ma di cosa stai parlando?" "Dai non fare la finta tonta, lui è cotto di te e pure tu di lui" "Ma smettila va dai fammi tornare di là che è meglio" "Si si vai, vai dalla tua Crush" "Zendayaaaa" gli urlo mentre esco dal bagno sbattendo la porta.
