ero sicura di morire..

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POV. Amy

Quel giorno tornai ad essere felice dopo tanto tempo.

Andy era riuscita a ridarmi quel sorriso che avevo perso da quando se ne era andata.

Passai una giornata stupenda insieme a lei,ci scambiammo i numeri con la promessa che ci saremmo scritte appena arrivate a casa/hotel.

Arrivai nella mia camera,Rob e Brandon erano usciti,ci stava solo Colton a casa.

Dei brividi mi percorsero la schiena.. un brutto presentimento mi invase.

Cazzo.pensai.

Mi sentii tirare i capelli da dietro,fui scaraventata per terra. Urlai per lo spavento.

-TI HO VISTA SAI? TI HO VISTA CHE TI BACIAVI CON ANDY,PENSI SIA COJONE?- urlò con tutta la rabbia che aveva in corpo.

Tremavo avevo paura.

-co..colton stai in astinenza,calmati ti prego..mi stai mettendo paura..-

In quel momento mi venì in mente quella volta in cui stavo a casa di Andy e il padre la picchiò davanti ai miei occhi.

Vidi il terrore nei suoi occhi e l'inferno in quelli di suo padre,ecco,stavo vivendo quella scena,adesso.

-TI HO AMATA CON TUTTO ME STESSO E TU MI RIPAGHI COSÌ PUTTANA?- sputò per terra.

Cercai di prendere il cellulare,volevo riuscire a chiamare Andy..

Lui mi schiacciò la mano e mi alzò con le mani intorno al collo.

"Cazzo non a me..non a me.. ti prego" mi ripetevo queste frasi con le lacrime agli occhi.

Lui mi sbattè contro il muro. Iniziò a baciarmi con foga,cercavo di staccarló ma non ci riuscivo.

Mi buttò sul letto.

Nononono cazzo no non volevo questo.

Per troppe volte mi ha usata per scopare.

Non ora che avevo ritrovato la mia Andy.

Urlavo e piangevo allo stesso tempo.

Incominciò a torturarmi il seno e il collo,ad ogni urlo mi dava uno schiaffo.

Senza che me ne accorsi entrò in me.

Teneva le mani intorno al mio collo e stringeva fortissimo.

Non respiravo.

-co..c..colt..- cercai di farlò fermare.

-ti pre..go..- spingeva dentro di me e successe una cosa che non mi era mai successa.

Mi sentivo sporca ad ogni spinta.

Troppe volte l'avevo fatto con quel ragazzo,mi usava,ero il suo giocattolino.

Venne dentro di me.

Non era contento,mi prese in braccio e mi buttò per terra con violenza,urlai.

In quel momento sentii bussare con violenza e urlare.

Erano Rob e Brandon,ma poi sentii una voce che riconoscerei tra mille.

Andy.

La mia piccola Andy,cosa ci faceva qui?..

-PICCOLAA!!-sentii urlare fuori alla porta accompagnata dal suono del suo pugno sopra alla porta.

Sentivo Rob che piangeva e Brandon che urlava contro Colton.

-ANDATE VIA O LA UCCIDO- disse Colton con un coltello in mano che aveva preso dal mobiletto accanto a lui.

Urlai un 'no' e un 'aiuto' in modo in cui non avevo fatto mai.

Urli strazianti uscivano dalle bocche di Andy e Rob.

Colton si avvicinò a me. -AIUTO- urlai in lacrime.

-ciao piccola Amy..-sussurò.

Mi conficcó il coltello nel ventre più volte.

Lo guardai,volevo dire qualcosa ma le parole erano bloccate in gola.

Si aprí la porta e tutti corsero da noi,Brandon spostò Colton,io caddì a terra visto che prima l'unica cosa che mi reggeva in piedi erano le braccia di Colton.

Vidi Rob e Andy venire verso di me.

Rob piangeva come una pazza e Andy..ow..Andy.

Alzai la mano e le accarezzai la guancia.

-Va tutto bene..- dissi con un filo di voce. Le sorrisi.

-ti amo- mi disse.

Era l'unica cosa che volevo sentire.

L'ultima voce che volevo sentire era la sua.

Perchè si,sta volta ero sicura di morire.

And if we are under the same sky we will never be so far awayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora