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Chapter 8

8.

Ore: 05:30pm.

A: Stupido
Ho una domanda per te.

Da: Stupido
Ciao anche a te, Belle. ;)

A: Stupido
Sisi, ciao. Ma passiamo alla domanda.

Da: Stupido
Cosa devo fare con te? Sei esasperante.

A: Stupido
Sta zitto, stupido.

Da: Stupido
Non mi chiamare così.

A: Stupido
Già fatto. ;)

Da: Stupido
Antipatica.

A: Stupido
LA DOMANDA.

Da: Stupido
DIMMELA.

A: Stupido
Il tuo cibo preferito?

Da: Stupido
Sul serio?

A: Stupido
Dannato ragazzo, rispondi.

Da: Stupido
Le lasagne che fa mia nonna sono speciali e buonissime, quindi vada per quelle.

A: Stupido
Interessante, mh.

Da: Stupido
Posso sapere perché me lo hai chiesto?

A: Stupido
No, non puoi. ;)

Da: Stupido
BELLE!

A: Stupido riccio
MARTIJN!

Da: Stupido riccio
Ci rinuncio.

Ore: 08:30am

A: Belle
Piccola?

Sei a scuola?

Lo prendo per un sì.

Dannata scuola, ti tiene lontana da me.

Beeeelle.

NON LASCIARMI.

Mi manchi.

Tanto.

Tantissimo.

Dove sei?

Sono assillante.

Mi annoio così tanto.

Da: Belle
BRUTTA TESTA DI CAZZO, SONO A SCUOLA E HO AVUTO UNA FOTTUTA NOTA PER I TUOI DANNATI MESSAGGI.

A: Belle
Mi dispiace, piccola, non volevo metterti nei guai. x

Non ignorarmi, Belle.

Mi dispiace davvero.

Come posso farmi perdonare?

Piccolaa.

Da: Belle
HAHAHAHAHAHAHA Dio, Mar scherzavo!

A: Belle
Stronza. :(

Da: Belle
La nota l'ho ricevuta, ma solo perché quell'arpia della professoressa di matematica mi ha beccata con il telefono e ha iniziato a urlare peggio di una cagna in calore. Voleva che leggessi i messaggi alla classe e Dio solo sa quanto sarebbe stato imbarazzante leggere i tuoi messaggi a tutti. Così ho urlato che avrebbe dovuto farsi i fatti suoi e che una scopata avrebbe calmato il suo essere sempre così incazzata, mi ha letteralmente cacciato fuori dalla classe.

A: Belle
Che bambina ribelle. x

Da: Belle
Io sono una cattiva ragazza, yees. ;)

A: Belle
La mia cattiva ragazza, avrei già un idea su come metterti in punizione.

Da: Belle
Risparmi le tue fantasie erotiche, devi farti perdonare.

A: Belle
Non ero serio quando lo scrivevo.

Da: Belle
Beh, io sì.

A: Belle
Mi userai come schiavetto personale a distanza?

Da: Belle
No, vorrei solo averti qui.

E abbracciarti.

E baciare le tue guance morbide, almeno credo che lo siano.

Affondare il viso nel tuo petto e ispirare il tuo profumo.

Dannato olandese, mi rendi così schifosamente molle.

A: Belle
Oh, amore, questo è così dolce.

Da: Belle
Ti prego dimentica quello che ho scritto.

A: Belle
Scherzi? E' la cosa più bella e dolce che qualcuno mi abbia mai scritto o detto.

Da: Belle
E' così odiosamente sdolcinato.

A: Belle
Dio, piccola, stai per un secondo zitta?

Da: Belle
No, smettila e dimentica.

A: Belle
Vorrei abbracciarti anch'io, piccola.

Da: Belle
Mar?

A: Belle
E ti terrei davvero stretta a me, quasi da farti soffocare, ma in modo dolce.

Da: Belle
Martijn?

A: Belle
Si?

Da: Belle
Grazie.

A: Belle
Per cosa?

Da: Belle
Per qualunque cosa.

A: Belle
Non ti seguo, piccola.

Da: Belle
Solo che ti ho conosciuto così per caso e sei stato così, non lo so, non c'è un modo per dirlo. E' come se mi sentissi legata a te ed è così buffo, non sono una che si apre facilmente nonostante abbia molti amici, ma tu sei stato capace di entrarmi dentro e Dio ti odio così tanto, perché non ti ho mai visto e probabilmente mai ti vedrò. Vaffanculo, Martijn, inizio ad odiarti così tanto.

A: Belle
Inizio ad odiarmi da solo, Belle.