Entrai in bagno, e presi un lungo respiro. Poggiai entrambe le mani sul bordo del lavandino e mi guardai allo specchio, avevo un aspetto davvero orribile: i capelli tutti in disordine, il trucco colato... Sbuffai. Mi spogliai ed entrai in doccia. Lasciai che il getto di acqua calda, cadesse leggero sulla mia pelle, facendo scivolare con sé, tutte le preoccupazioni e lo stress che si erano accumulati ore fa. Chiusi gli occhi, e strofinai il viso, ed abbi una visione:
*NELLA MENTE DI MARY*
Ero nuovamente su quella dannata montagna. Stavo tremando. Lo scenario era lo stesso. Stefan, anzi Silas, si avvicinò,
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e strinsi i pugni. Allungò le mani, e sorrise.
Si."Tranquilla tesoro, non ti farei mai del male..."
Sbuffai.
Io."Se è davvero così, allora perché mi proietti su questa dannata montagna?!"
Schioccò le dita, ed in meno di un secondo, lo scenario cambiò, e ci trovammo uno accanto all'altro, su un ponte, che si sorreggeva su un fiume, precisamente, eravamo a Mystic Falls. Ci guardammo. Era identico a Stefan, come se fosse il suo gemello, solo che lui a differenza dell'originale, era diabolico.
Io."Che cosa vuoi?"
Sorrise, si avvicinò e mi accarezzò la guancia, e sentii una forte scossa. Mi staccai.
Si."L'hai sentito vero?"
Io."...Cos'è stato?"
Abbassò lo sguardo ridendo, poi lo rialzò.
Si."...Io e te, Mary Buzzolic, siamo destinati a stare insieme... Ti chiedo solo, di concederti a me, e di darmi la cura, e non farò del male a nessuno dei tuoi amici."
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Sbuffai.
Io."Stai solo blaterando...io non sono destinata a nessuno, specialmente a te!"
