FARMACON: Lorenzo Berkshire (Italian ver.)

𝗜𝗜: 𝗥𝗢𝗦𝗦𝗢 𝗘 𝗕𝗟𝗨

due:

"Sì Enzo, e di' a tuo fratello di smetterla di guardarmi come se avessi appena ucciso qualcuno"

—

"Andiamo, quella carrozza è vuota!"
"Arrivo Viola!"
"Y/n corri! Lo perderemo!"
"Ho solo bisogno di un secondo per riprendere fiato".
"Porca miseria, non hai ancora settant'anni..."
"Però mi sembra proprio di averli".

Le due ragazze salirono finalmente sulla carrozza, l'ultima rimasta.
"Che razza di cavallo è questo, Viola?"
"Ma che dici? Non c'è nessun cavallo qui. Le carrozze si portano da sole ogni anno".
"Ma, giuro che c'è..."

"Ehi! Per favore, fermate la carrozza! Ehi! Per favore!"
Un'altra brunetta con i capelli lunghi fino alle spalle stava correndo dietro alla carrozza, con uno sguardo preoccupato e stanco.

Y/n, vedendo il cavallo dall'aspetto strano, ne tirò le redini, facendolo smettere di camminare.
"Mi dispiace, ero in ritardo. Questa è l'ultima carrozza".
Gli occhiali della sconosciuta erano appannati nonostante la sua corsa fosse senza sforzo e il suo respiro tremolante.
Come Y/n anche lei doveva essersi sentita una settantenne.

"Va tutto bene, vieni su". Viola la aiutò ad alzarsi per mano.

"Grazie, io sono Scarlett, a proposito. Scarlett Jones." Disse la ragazza aggiustandosi gli occhiali tondi.
"Io sono Viola, lei è Y/n".
"Lieta di conoscervi, ragazze".

Scarlett iniziò a districare le sue ciocche castane dalla catenella dorata che indossava, un'espressione di concentrazione sul suo viso dalla pelle leggermente abbronzata. I suoi occhi erano di un marrone paragonabile al cognac, grandi ed evidenti, considerando che il vapore aveva cominciato a svanire dai suoi occhiali. Le sue labbra non erano troppo carnose ma nemmeno troppo sottili e il suo naso era piccolo e rotondo.

"Quindi... sei una Grifondoro". Suppose Y/n guardando la toga di Scarlett.
"E tu, Viola, sei una Corvonero".
"Ben fatto, Sherlock. Quindi conosci già le case?".
"In realtà, sì, le so. Mia zia mi ha fatto leggere
-Hogwarts: una storia- prima di venire a scuola".
"Nerd".

"Cos'era quello, Scarlett?" Chiese Y/n.
"Oh, niente. Ho detto red. Rosso. Come il colore di Grifondoro".
Sorrise Scarlett.
"Certo. Ma sì, ho letto quel libro, quindi so già tutto di Hogwarts".

Viola guardò Y/n: "Hai letto quel libro, ma non credo che diventerai una Corvonero. Non sarai nemmeno un Tassorosso di sicuro".

"Perché no? Potrebbe esserlo". Ipotizzò Scarlett.
"Basta guardarla. Non per dare corda agli stereotipi, ma non è abbastanza ingenua per essere una Tassorosso".
"Non è nemmeno abbastanza strana per essere parte dei Corvonero". Continuò Scarlett.
"Oh per favore, come se voi Grifondoro foste tutte persone normali".