5

599 69 7
                                    

"Voglio sapere a casa di chi sei stato"piagnucoló il padre di Luke, mettendo il broncio, ecco Luke da chi aveva preso
Il padre, stava facendo il quarto grado al povero Luke, che se ne stava seduto sul divano, a rispondere a monosilabi, sbuffando, gesto che faceva volare ogni tanto la frangia che gli ricadeva sulla fronte, mentre il padre era seduto vicino a lui,con le mani congiunte e gli occhi che sprizzavano felicità
"E carino?"chiese il padre
"Si"rispose Luke stanco
"Ma rispondi solo a monosilabi? "
"No"rispose sbuffando
"Come si chiama?"chiese il padre
Luke non lo pensava,l'unica cosa a cui pensava, erano quegli occhi, quelle labbra, quei capelli, Dio che perfezione
"Si"rispose senza pensare a quello che diceva
"LUCAS ROBERT HEMMINGS"gridó il padre
"Che c'è? "Chiese Luke esausto, buttandosi sul divano
"Io voglio i nipotiniii"piagnucoló dinuovo il padre
"Pa-pa ho diciassette anni, ma che cazzo dici?"chiese Luke sconcertato, aveva le pupille dilatate
"Luke non dire parolacce, e poi che ho detto di male, li dovete solo adottare tutto qui"disse il padre, poi il suo sguardo si fece serio"IL CAFFEEEE"si alzò di corsa dal divano e corse in cucina
Luke ebbe la conferma che suo padre era fuori di testa, salì le scale e andò in camera sua, si sedette sul letto ma il computer portatile iniziò ad illuminarsi, era una video chiamata, dal suo migliore amico, prese il computer e si sedette nuovamente sul letto, accettando la videochiamata
"ASHHHH"urló Luke
"Luke, tutto bene?"chiese Ash
"Certo"disse Luke con un sorriso a trentadue denti, era troppo felice di vedere Ash il suo migliore amico
"Luke, che hai fatto all'occhio, e alla faccia"chiese Ash,facendo pietrificare Luke,che se n'era completamente dimenticato, questo perché suo padre,non gli ha chiesto nulla, riguardo i lividi,David il padre di Luke, non ha mai avuto una buona vista, e essendo un uomo pieno di donne non si è mai voluto mettere gli occhiali, cosa che lo ha portato a fare varie figure di merda
"I-io"luke tentó di parlare, ma non voleva dire che era stato picchiato, o sarebbe successa la terza guerra mondiale, ma quale guerra mondiale, ci sarebbero stati degli omicidi peggio che in American Horror Story, si Ashton era capace di questo, e di più per il piccolo Luke, Luke era come un fratellino minore, e guai a chi lo tocca
"lunga storia"cosi devió il discorso,
Luke e Ash parlarono per tutto il tempo, ma poi si fece tardi Luke doveva andare a dormire, e anche Ash, aveva un'incontro il giorno dopo

Spazio autrice
Swashhhhh
Eccomi qui, allora mi scuso se ieri non ho pubblicato,davvero scusatemi, allora spero che questo capitolo vi piaccia, anche se è più ub capitolo di passaggio,e scusate se non è bellissimo ma ho dormito solo 3 ore e quindi non sono molto sveglia hahahaha, ora vi lascio
Baci♥

save me||MUKEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora