[Continuo a 20 voti e 10 commenti :) non mi deludete]
"Allora Michael, quanti anni hai?"chiese il padre di Luke a Michael, che scostó lo sguardo dalle labbra di Luke per portarlo verso David
"Ho vent'anni " rispose Michael, forse era troppo grande per il suo bambino;ma in fondo se Luke era felice lo era anche lui
"Posso farti una domanda?"chiese David a Michael
"Certo"rispose lui addentando un boccone del suo pranzo
"Perché viola?"chiese riferendosi al colore di capelli, Michael sorrise soddisfatto,ingoiò il suo boccone e poi rispose fieramente, mentre sentiva lo sguardo del biondo bruciare su di lui
"La domanda che deve porsi,signore, è perché non viola?" Micheal sorrise beffardo, Luke ridacchió come un bambino,e padre all'inizio intontito ma poi divertito disse
"Hai ragione ragazzo"
Lisabeth era divertita anche a lei trovava Michael originale e divertente, mentre la figlia Melissa, lo trovava strano e senza senso, ma non toglieva gli occhi da Luke, lo stava mangiando con lo sguardo, e questo Michael lo aveva notato e aveva sentito la rabbia spargersi per tutto il corpo, Luke era suo, solo suo, questo lo avrebbe fatto capire in tutti i modi, e uno gli stava già affiorando nella mente, infondo il pensiero gli piaceva
"Luke dov'è il bagno?"chiese Michael nella speranza che Luke dicesse 'ti faccio vedere, vieni' no, non doveva andare in bagno
"Vieni,ti faccio vedere"Michael pensò di averlo immaginato,così sbatté più volte le palpebre, come per svegliarsi, ma quando vide Luke alzarsi e salire le scale capì che era tutto vero, lentamente si trovarono nel corridoio,era un corridoio lungo le pareti avevano una carta da parati, mentre vari quadri erano appesi al muro, ma a Michael non poteva fregare di meno; di come era addobato il corridoio
prese i polsi di Luke e lo sbatté contro il muro
"M-Mich"Luke non fece in tempo a finire la frase, che le calde labbra di Michael si appogiarono sulle sue, Luke mise le mani dietro la testa di Michael,accarezzandogli i capelli, la lingua di Michael picchiettó sul suo labbro chiedendogli l'accesso, Luke socchiuse la bocca,e le loro lingue iniziarono a danzare in sieme, le mani di Michael erano sui fianchi di Luke, ed era tutto cosi bello,Michael si stacco da Luke e lo guardò,pensò che questo non poteva essere vero,aveva le labbra arrossate, come la guance e un sorriso, che faceva comparire una fosetta,Michael sorrise pensando che il motivo di quella fosetta e di quel sorriso era lui, gli stampó un bacio sulla guancia, e poi lentamente scese sulla mandibola, era ora di dimostrare a tutti e soprattutto a quella biondina che Luke era suo e di nessun'altro
"M-michael" ansimó Luke
"Shh"Michael rispose così, mentre stava finendo la sua opera sul collo di Luke, dopo un po si staccó
"Ora tutti sapranno che sei mio"disse Michael, Luke sorrise, e pensò che doveva essere davvero bello appartenere a Michael sentirsi protetto, e amato,perché Luke quando era con Michael si sentiva amato, poi però.....
"Michael non è mica un suchiotto?" chiese il biondo correndo, nel bagno per guardarsi allo specchio,Michael da dietro lo prese per i fianchi, e lo trascinò vicino a se avvicinando i loro corpi,per poi annuire soddisfatto
"E ora che dirò a mio padre?"disse il biondo lamentandosi, mentre si toccava la macchia rossastra
"Che abbiamo fatto sesso selvaggiamente"rise il rosso, appogiando il mento alla sua spalla
"MIKEY"lo rimproveró istericamente il biondo
"Come mi hai chiamato? "Chiese Michael divertito
"Mikey"disse il biondo scendendo le scale
"Mi piace, Lukey" il rosso seguì il biondo, e sottolineo l'ultima parola
È davvero dispettoso pensò Luke, ma infondo a Luke piaceva così, un ragazzo dispettoso, premuroso e a quanto pare anche geloso, la vita di Luke non poteva andare meglio in questo momento, ma il biondo sapeva perfettamente che dopo la quiete c'è la tempesta, doveva solo aspettare che iniziasse a piovere e poi sarebbe esplosa una bomba, quando, lui non poteva saperlo, ma sapeva che era obbligatorio l'avvenimento di questi episodi,così tragici, decise solo di non pensarci, stampandosi un sorriso in volto e raggiungere gli altri che pranzavano tranquillamente, per ora gli bastava vedere quelle labbra piegate in un sorriso, e la vita era più bellaSpazio autrice
Eccomi a rompervi di nuovo le scatoleeee yeeeee *salta dal nulla con una scatola e un martello in mano*
Come vi sembra questo capitolo? Decente?
C'è ragazze vi giuro è stato un parto, non sapevo quando farli baciare ahahahahah lo so che attendavate tanto il bacio ehehe
COMUNQUEEEEE ho messo un obbiettivo da raggiungere se volete il prossimo capitolo, mi dispiace ma credo che sia l'unico modo per avere una stellina, Dio santo no, non vi costringo a votarmi il capitolo ahhahahah, se non volete votare okkey.... :(
Baci♥xx
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save me||MUKE
FanfictionLuke Hemmings aveva bisogno d'esser salvato Michael Clifford aveva bisogno di salvare Luke un'incontro causale che cambia le loro vite