save me||MUKE

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[Continuo a 33 voti e 28 commenti :) buona lettura]
Luke si stava cambiando nella camera di Michael quando la porta si aprì, e il biondo si voltò verso essa
"M-michael p-puoi uscire?"chiese il biondo, mentre si affretta a mettere il pantalone
"Oh andiamo Luke non ti mangio mica"disse Michael ridacchiando
"No, ma,e che"Luke non riuscí a finire la frase che venne interrotto
"Non preoccuparti, sei bellissimo"Michael cercó di rassicurarlo,aveva capito benissimo che Luke aveva seri problemi di autostima,si avvicinó a Luke che stava girato di spalle e lo abbracció,poggiando la sua testa sulla spalla del biondo e dandogli un leggere bacio,il biondo sorride per le parole dolci di Michael,si girò verso il ragazzo e affondó la testa nell'incavo del suo collo
"Su, a dormire, domani io devo andare a lavoro e tu a scuola"Michael si mise sotto le coperte facendo spazio al biondo, che si racchinó sotto le coperte dando le spalle a Michael, dun tratto sentì la mano di Michael disegnare sul suo fianco cerchi immaginari, cosi Luke cullato da quel movimente caddè fra le braccia di Morfeo
"Oh Luke quanto sei tenero"sussuró Michael prima di addormentarsi.
"Luke, sveglia"Michael cercó di svegliare Luke, che era sveglio, ma teneva gli occhi chiusi fingendo di dormire
"Luke devi andare a scuola"disse esasperato Michael,ma non riceveva risposta dal biondo, cosi decise di poggiare le sue labbra su quelle del biondo, Luke sorrise e ricambió il bacio allacciando le sue braccia al collo del ragazzo dai capelli lilla
"Okkey mi preparo"disse una volta staccatosi da Michael
"Si ma dammi un'altro bacio"disse Michael, che si era gia vestito,Luke sorrise, e stampó a Michael un'altro bacio prima di scendere dal letto, prese i suoi vestiti e si diresse verso il bagno dove si fece una doccia calda, si vestì,prese lo zaino, e scese al piano di sotto dove lo aspettava Michael
"Eccomi"disse il biondo scendendo le scale
"Sai è strano vederti un giorno col ciuffo e l'altro con la frangia, inquetante direi, sto per caso uscendo con due ragazzi diversi?"disse Michael ridendo, mentre chiuse la porta dell'appartamento alle sue spalle
"No, sono sicuro che non ci sia un'altro me in giro"disse Luke mentre scese affiancato da Michael le scale del condominio
"Hai ragione, sei unico"disse Michael stampandogli un bacio sulla guancia, mentre, Luke arrossí violentemente
"Sai Luke, resto dell'idea che ti starebbe bene un percing, al labbro"disse Michael accendendo il motore, Luke rabbrividí a sentire la parola percing
"Michael non credo sia il caso"disse luke mentre giocava con le maniche della sua felpa
"Oh non dirmi che hai paura"lo derise il rosso tenendo gli occhi fissi sulla strada
"Ho paura di qualunque cosa che entri nella mia pelle o me la buchi"disse Luke
Michael riee"Luke sei un fifone"disse Michael mentre si asciugava le lacrime procurategli dalle troppe risate
"Non è vero"Luke sbatté il piede a terra
"Si è vero! E comunque sei arrivato"disse Michael fermando l'auto
"Okkey, ciao Mikey"Luke stava per uscire dall'auto ma Michael lo fermó, per la manica
"Non me lo dai un bacino? "Chiese il ragazzo retoricamente, Luke sorrise imbarazzato e gli stampó un bacio sulle labbra, che però venne approfondito da Michael
"Ricorda, se quel coglione ti da fastidio, dimmelo"gli raccomanda Michael
"Okkey, ci vediamo oggi, ciao Mikey"Luke uscì dall'auto per dirigersi a scuola
Ecco che una nuova giornata aveva inizio
Luke varcó il cancello a testa bassa, mentre camminava cadde a terra, non era stato così stupido da cadere da solo, gli avevano fatto lo sgambetto.
Perché le persone mi odiano, mi chiese, infondo non aveva fatto nulla di male, non aveva mai picchiato nessuno, eppure le persone si divertivano a farlo soffrire
"Guarda è arrivato quello sfigato di Hemmings"sussuró una ragazza all'orecchio dell'amica
"Potrà anche essere uno sfigato ma è super sexy"gli rispose l'amica, Luke rabbrivì ed entrò in classe, c'era un motivo se ora aveva paura di qualunque ragazza cercasse di avvicinarsi troppo, le immagini di quel giorno gli erano impresse nella mente
Un flash gli attraverò la mente

Flashback
Le lacrime offuscavano la vista del piccolo Luke che aveva 14 anni, mentre cercava di alzarsi dal pavimento ancora indolensito si chiedeva perché Dio se esisteva lo odiava cosí tanto, ma soprattutto si chiedeva perché sua madre lo odiasse cosí tanto
Fine Flashback

Spazio autrice
Tadaaaa, hey Pimpe, so che non è granché ma es la vida, hahahah no dai scherzo, come avete visto non ho alzato di molto l'obbiettivo, solo perché so che il capitolo fa schifo
ho cercato di fare meno errori possibili, scusate se ci sono
Povero Luke mi sento una bastarda a fargli avere questi ricordi tristi :( sono davvero una cattiva persona hahahha
Vabbene allora vi lascio ai voti e ai commenti
Vi amooo grazie mille siete fantastiche davvero
Baci♥xx