Vi presento le Outer Banks l JJ Maybank e Rafe Cameron

Caldi pomeriggi

Belle le sere di maggio. Fa caldo, il sole tramonta tardi, si avvicina l'estate e soprattutto sta per finire la scuola. C'è quella sensazione di prossima felicità , perchè manca poco alle serate in spiaggia, nottate attorno ad un falò e al mare. Quanto è bella la brezza marina che ti invade il corpo quando vai in una località marittima... Io ho sempre desiderato vivere in una città vicina al mare, perchè la vita in quei posti sembra più leggera, come se le pressioni della vita "fast" di città non toccassero quella "spensieratezza" che invece è caratteristica di luoghi che di mattina, si svegliano con il suono delle onde infrangersi sugli scogli. 

Però sapete qual è la verità? 

Non so se riuscirei a viverci tutto l'anno, si sa che queste zone, con l'arrivo dell'inverno la maggior parte delle volte si spopolano e rimane un senso di malinconia e quasi di mancanza. Mi piace la città, è bello avere tutto a portata di mano, è anche piacevole avere sempre le stesse persone, diventano punti di riferimento con il tempo. 

Si sa, è molto facile amare qualcosa che non si conosce totalmente, è sempre così, quando qualcosa diventa più complessa ci si chiede sempre: "Ne vale la pena?" e quasi sempre la risposta che la maggior parte delle persone da è "no". 

La normalità è comoda, perchè dovrei  lasciare una sicurezza per un'incertezza che è molto più probabile vada male? Beh le risposte che posso darvi sono 2: 

1.Non dovresti, quello che hai a casa sicuramente è già tuo e hai una "comfort zone" , in più non ci sono rischi, è una scelta razionalmente giusta.

2. Devi, perchè sebbene possa essere molto difficile iniziare un percorso, sicuramente il risultato sarà degno del sacrificio; e poi dai, cosa sarebbe la vita senza rischi?

Bene... come ci siamo arrivati qui? 

Non lo so, ma andiamo avanti... 

Sarà che quando si lascia un posto per intraprendere una nuova avventura ci si sente sempre un po' più filosofici e si ha sempre qualcosa da dire. Abbandonare un posto ti fa pensare a cosa lasci e a cosa troverai, e non sempre le due cose sono ben bilanciate.  Chissà se dopo questa esperienza, sarò qui a dirmi che avevo ragione o avrò cambiato idea... Lo scopriremo solo vivendo! 

Vivendo si, a proposito di vita... non posso dire di aver avuto un'esistenza particolarmente tormentata, e attualmente mi trovo su un aereo insieme a mio padre. Mia madre è morta a inizio  mese di circa 2 anni fa, poco prima della festa della mamma, per un tumore al seno che non le ha lasciato scampo. Per 14 anni della mia vita non sapevo chi fosse mio padre, ma mia madre decise di rintracciarlo alla scoperta della malattia, per paura che dopo la sua eventuale morte, sarei rimasta da sola e perchè lei era l'unica a sapere chi fosse. 

Quindi mio padre è mio padre ma non lo conosco e fa parte della mia vita solo da circa 3 anni. Ha pensato che dopo quello che è successo, l'aria di mare mi avrebbe fatto bene e c'è da dire che mi fa molto meglio dell'aria alla quale sono normalmente abituata, quindi ho accettato di venire qui, alle Outer Banks, insieme a lui. 

Mio padre è un imprenditore balneare, ha 3 alberghi e altrettanti lidi, ed ha pensato di aprire i suoi orizzonti lavorativi anche oltreoceano e il North Carolina sembra essere stata la sua scelta.  Non so il perché, parliamoci chiaro, è sempre bella l'America ma sfortunatamente non ne sono molto informata geograficamente parlando, quindi una zona vale l'altra, a me basta il mare. In più io e mio padre parliamo molto poco, quindi anche se gli chiedessi il perchè, sicuramente la sua risposta sarebbe semplice, banale e riassuntiva, magari come un semplice: " Qui c'è il mare, non credi che basti?". Quindi rimarrò nella mia "ignoranza sul caso, e mi sta bene così. 

Sembra ci vorrà ancora un po' prima del nostro arrivo, è un viaggio abbastanza lungo, siamo stati in un aereo per 7 ore, per ora abbiamo fatto uno dei due scali previsti perché essendo le Outer Banks un arcipelago di isole, non hanno un aeroporto diretto, quindi dobbiamo prima scalare in città, arrivare al porto e poi prendere un traghetto. 

Dovremmo comunque essere lì per le quattro del pomeriggio di domani, ora è l'una di notte, mio padre dorme e pensandoci, dovrei anch'io... 

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Ciao a tuttx, io sono Vjtts e non è la prima volta che scrivo su Wattpad, non scrivevo da molto ma ho deciso di iniziare a scrivere questa storia perchè ho adorato outer banks e non potevo non immaginarmi lì insieme a loro. Però, per far si che chiunque legga si senta il più possibile xlx protagonista della storia, non dirò mai caratteristiche fisiche precise, così come nella maggior parte dei casi non dirò cosa sta indossando, per far si che ognuno immagini da sé qualsiasi cosa che meglio preferisce, spero vi piaccia quest'idea

XOXO, Vjtts