Mentre ci incamminiamo mi presento a Topper e Alex e i ragazzi rimangono dietro di noi, mentre io e Sarah camminiamo davanti a loro (insomma, camminiamo... io semplicemente la seguivo). Siamo rimaste a braccetto per tutto il tempo, lei ha iniziato a dirmi i nomi di tutte le strade dell'isola, dei ristoranti, dei piccoli negozi, delle barche e credo di tutto quello che riguardava l'isola che le passava nella mente in quel momento, promettendomi e assicurandomi che lei sarebbe stata la mia guida nella scoperta delle Outer Banks.
Pian piano che ci avviciniamo ad una lontana luce, (che non è altro che il falò) aumenta anche la musica, così come il numero di persone che riesco a contare.
Sono molto sorpresa, non pensavo il tutto fosse così ben organizzato, pensavo fosse una cosa ristretta con al massimo 20 persone. Invece di persone ne conto sicuramente più di 60, e il falò non è uno, ma due, immagino per la divisione in kook e pogue. C'è musica, tanti tronchi che fungono da panchine, addirittura sembra abbiano creato delle decorazioni con foglie e fiori delle piante nelle vicinanze . Wow, avete decisamente superato le mie aspettative cari kook!
"Eccoci arrivati, questa è la nostra parte del falò, mentre lì ci sono i pogue. Di solito rimaniamo distaccati, serve ad evitare risse" mi spiega Sarah.
"In che senso evitare risse?" le chiedo incuriosita.
"Si, risse. Non so se lo sai, ma le outer banks sono divise in kook e pogue e ci sono scontri continui, non si trova mai pace" continua Sarah.
"Rafe mi aveva detto di divergenze tra i due "gruppi" , ma non pensavo potessero arrivare a questo punto... Quindi nel caso andassi nella loro parte del falò, che succederebbe?"
"Non ci sarà nessun caso perchè tu e Sarah rimarrete qui" dopo la presentazione, è la prima volta che Topper si rivolge a me, e devo dire che non mi sembra il migliore dei modi per rispondere ad una persona che conosci da meno di un'ora.
"Non conosco bene la zona e potrei semplicemente scambiare un tronco per un altro e trovarmi di là, la mia era una domanda innocua, non c'era bisogno di rispondermi così".
Nessuno mi risponde, forse li ho scioccati, mi credevano una santarellina? O peggio credevano lo sarei stata per fare bella impressione? Non se mi si manca di rispetto.
Dato che nessuno sembra aver voglia di parlare e che quella che vuole passare una serata movimentata sono io, chiedo "Sapete dirmi dove posso prendere da bere?"
"Wow, bevi pure" Dice Alex guardandomi scoppiando poi in un'enorme risata, seguito dai suoi amici.
"Si Alex, e nemmeno poco. Sconvolgente vero che una ragazza di 16 anni beva? Chissà voi quando avrete iniziato e quanto bevete tutt'ora".
"Te lo dico io Vittoria"- risponde Sarah entrando nella conversazione - " Loro dicono a 14, ma io già vedevo mio fratello Rafe bere quando di anni ne aveva solo 13. Ora, se non vi dispiace, io e la mia amica andiamo a divertirci, perchè voi siete troppo noiosi!".
Entrambe scoppiamo a ridere e ci buttiamo in mezzo ad un gruppo di gente che sta ballando , mentre vedo Rafe, Topper e Alex che ci guardano da lontano e sembrano parlare proprio di noi; ma forse mi sto impressionando, e anche se non fosse così , per ora sto bene anche senza pensare a loro.
In realtà non sono una ragazza che beve molto, sinceramente non mi piace l'idea di distruggermi in questo modo, avere la nausea , le vertigini e vomitare. Ho paura di vomitare e le vertigini mi spaventano da quando ho iniziato a svenire, quindi, più posso evitare, meglio è. Con questo non dico che bere non mi piace assolutamente, mi piace la sensazione di essere "brilla", io sono una persona molto aperta e socievole quando voglio, sono sempre pronta a fare stupidaggini di ogni tipo e sono spesso la prima a proporle, però essere "brilla" ti dà quel tocco in più, che ogni tanto, è anche piacevole.
All'improvviso, Sarah si avvicina al mio orecchio e urlando, per farsi sentire, mi dice:
"Vittoria, dobbiamo risolvere un problema, non posso continuare a chiamarti con il nome per intero, è troppo formale, bruciamo gli step, devo trovarti un soprannome"
"Se lo trovi a me, io dovrò trovarlo a te, anche se ho già un'idea. Forse sembrerà stupido, ma per me avevo pensato a "Ria" sai, Vitto-Ria ; e per te la stessa cosa, solo che aggiungiamo una lettera da Sarah a Ray" Prendo fiato e continuo "Che dici, troppo complicato?"
"A me piace tantissimo"
"Allora è deciso, Ria e Ray"
"Ria e Ray sia" mi dice Sarah sorridendo.
Mi sa che Sarah è brilla quanto me, se non di più, proviamo a parlare per il resto della serata, ma un po' per la musica, un po' perchè Sarah sembrava aver inventano una nuova lingua, abbiamo passato la serata a ridere e a risponderci senza aver capito realmente cosa stessimo dicendo l'un l'altra...
Il tempo passa, amo ballare, soprattutto le canzoni da discoteca, mi fanno dimenticare di tutto: le mie amiche a casa, l'albergo, adattarmi, scoprire questo posto e stare qui per tanto tempo.
É vero, sono contenta, ma la paura sembra non volermi lasciare... e se va tutto male? E se sto bene qui e poi dovremo andare via? E se invece sto male e dobbiamo rimanere? Sono giorni che ci penso e ora arrivata, ballare non fa che liberarmi da questo peso che ormai mi tormenta da quando ho saputo del viaggio.
Ma questa quiete viene interrotta circa verso l'una di notte da una rissa, non so chi siano ma sembra che tutti attorno siano interessati più a guardare la questione che a farla finire. Io e Sarah decidiamo di avvicinarci, anche se lei sospetta che sarà solamente la solita lite tra kook e pogue.
E aveva ragione, solo che il kook in questione è Rafe, fratello di Ray (Sarah) mentre il pogue in questione non so chi sia, non che mi interessi; le risse in generale non fanno parte dei miei interessi. Vengono poi separati dai loro amici qualche istante dopo l'arrivo mio e di Sarah, Rafe da Topper e Alex, e il biondino da due suoi amici.
La serata ormai è finita. "Ria, Meglio che torniamo a casa" mi consiglia Sarah "Tanto adesso andranno tutti via".
"Va bene Ray, andiamo".
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Ricapitolando, Sarah chiamerà Vittoria Ria e Vittoria chiamerà Sarah Ray
So che è un gioco di lettere, ma proprio per questo mi piaceva molto, e da quando l'ho pensato, mi è rimasto in testa e non si è tolto più. Ovviamente sarà una cosa solo tra loro 2, quindi si chiameranno così solo in momenti in cui sono solo loro, per evitare fraintendimenti, quando ci saranno altri personaggi il soprannome sarà Tori o Vitto, devo ancora decidere...
Aiutatemi voi, che preferite? Tori o Vitto?
XOXO, Vjtts
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Vi presento le Outer Banks l JJ Maybank e Rafe Cameron
أدب الهواةVittoria Fortescue passa la sua prima estate nelle Outer Banks, pronta a trascorrere le vacanze estive in questo apparente paradiso terreste all'esterno, ma che all'interno è in realtà frammentato a causa di divergenze provocate delle persone che ci...