Les Fleurs De Lune - Remus Lupin.

Four

La mattina seguente, Splendora venne dimessa dall'infermeria, con la raccomandazione di <<non togliere le bende per i prossimi tre giorni >> a detta di Madama Chips.  Ferguson era stato avvertito dalla donna la sera stessa che qualcuno l'aveva lasciata in infermeria, e quella mattina Splendora si risvegliò con accanto il fratello. Subito le chiese cosa fosse successo, e del perché non lo aveva avvertito che non stesse bene. Per fortuna, Madama Chips lo liquidò in fretta. Gli disse semplicemente che un animale nella foresta l'aveva attaccata, e che la cosa non era per nulla grave. 

Sul comodino quella mattina, trovò una piccola rosa rossa con accanto un piccolo biglietto. All'inizio pensò fosse da parte del fratello, ma appena lesse ciò, capì che non poteva essere opera di Ferguson.

<<Spero tu ti senta meglio. Lily era agitata come una trottola.>>

                                                                                                                   - Remus.

Conservò il biglietto nella tasca del mantello, non voleva perderlo. Della sera precedente ricordava solamente che aveva visto tutto nero, per poi svenire in corridoio. Se quello che pensava era vero, doveva sdebitarsi con Remus e Lily per ciò che avevano fatto; dopotutto avrebbero potuto lasciarla lì dove era, ma non lo fecero.

"Chi ti ha dato quella rosa?" Chiese Ferguson, mentre si incamminavano per entrare nelle serre di Hogwarts, per la lezione di Erbologia.

" Quale rosa?" Splendora cercò di restare vaga, voleva fargli credere che non gli importasse fin troppo.

" Quella che avevi sul comodino. Si può sapere chi te l'ha mandata o è un segreto, sorellina?"

" che schifo, sorellina proprio no. Comunque, è da parte di un'amica." Non sapeva se Lily era considerabile un'amica, ma siccome non ne aveva, lei era quella che al momento ci si avvinava di più.

"Gesto carino, facciamo che ci credo ma non troppo." Rispose, seguito da una risata.

" Infatti, non sono affari tuoi in ogni caso caro Fergus." Disse, sorridendogli e arricciando il naso. Il ragazzo la guardò e si mise una mano tra i capelli, in segno disperato. 

In effetti Splendora era molto riservata sulla sua vita amorosa. Il fratello era solito raccontarle tutto, pure i particolari più piccanti: una volta le aveva addirittura raccontato come si era divertito perché la Serpeverde in questione sapeva fare << delle cose carine con la lingua>>.

Non lo aveva mai detto a nessuno, ma al quinto anno aveva avuto un piccolo rendez-vous con un Corvonero del settimo anno, ma dopo il suo diploma non si sono mai più sentiti. Era un ragazzo piuttosto gentile ed educato, andavano molto d'accordo tra loro. In effetti non aveva mai capito del perché non si erano più sentiti dopo il quinto anno, nemmeno tramite lettera.

🌙

"Remus, se non finisci quella bistecca diventerà dura come la mia ciabatta." Esclamò James, punzecchiandola con la forchetta.  

Remus rise, e si soffermò a fissare il piatto.

"Scusate, oggi ho lo stomaco chiuso." 

"Io so perché hai lo stomaco chiuso." Disse Lily, guardandolo con un sorriso a trentadue denti, mentre sbatteva fortemente le ciglia.

"Ti prego smettila di fare così, metti i brividi." Esclamò Sirius, affianco a lei.

" Ha lasciato una rosa in infermeria a Splendora, questa mattina."