Capitolo 6

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Dopo quello successo ieri notte non avevo nemmeno il coraggio di guardare Lawrence in faccia, per fortuna quando lo avevo cacciato dal mio letto mi aveva detto che usciva un po' per fare una passeggiata...e menomale. Mi vestii in fretta e furia e raggiunsi Emma e Barbara al piano di sotto, che già lavoravano, oddio che brutta figura che avevo fatto.
"Ehm scusate per il ritardo🥴"
"Tranquilla Georgie, abbiamo iniziato noi, vieni ad aiutarci"
"Si Barbara, subito."
I vestiti che cucimmo in quella mattina erano uno più elegante dell'altro, Barbara mi spiegò che sta sera ci sarebbe stato un ballo a casa di una sua cara amica, e che tutte le signore avevano ordinato vestiti molto eleganti in occasione della serata.
"Io ovviamente sono stata invitata, Josephine è la mia migliore amica"
"Che bello signora Barbara, sono sicura che si divertirà da morire"
"Oh Georgie ma ovviamente ti porterò con me, Josephine ha invitato anche Lawrance, che non verrà mai senza qualcun'altro della sua età"
"Bhe se la mette così, accetto!"
"Grandioso! Non preoccuparti del vestito, ne sceglierai uno tra questi"
"Va bene"
Ad un certo punto entrò uno strano personaggio nella bottega, era un ragazzo poco più alto di me, con i capelli rossi e tante lentiggini sul viso, occhi verdi e corporatura media. Sembrava avesse qualche anno in più di me.
Emma si avvicinò e gli disse: "Mi scusi ha bisogno di qualcosa?"
"Non da lei! Voglio essere servito da questa bella signorina" mi indicò e mi sorrise
Io ed Emma rimanemmo un attimo allibite e poi andai dal ragazzo
"Si, mi dica"
"Bene, dovrei comprare un vestito a mia sorella per il ballo di stasera, e sono sicura che una ragazza affascinante come lei mi saprà consigliare bene"
"Ehm ok, mi dica le caratteristiche fisiche di sua sorella, così posso immaginarmi quale vestito gli potrebbe stare meglio"
"È alta quasi quanto lei, ma sicuramente non ha nemmeno la metà della sua bellezza, ha i capelli rossi, le lentiggini e gli occhi verdi come me"
"Allora penso che ci voglia un bel vestito verde e bianco per sua sorella, le consiglio questo, è di una stoffa molto pregiata, le piace?

Emma si avvicinò e gli disse: "Mi scusi ha bisogno di qualcosa?""Non da lei! Voglio essere servito da questa bella signorina" mi indicò e mi sorrise Io ed Emma rimanemmo un attimo allibite e poi andai dal ragazzo "Si, mi dica""Bene, dovrei comprar...

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"Oh è davvero magnifico, ne ero certo che mi avrebbe consigliato bene, mi dica un po'...lei verrà al ballo di stasera?"
"Io ecco...si verrò"
"Perfetto a stasera, quasi mi scordavo di chiederle come si chiama"
"Sono Georgie"
"Che nome strabiliante, io sono Ronald, quindi a dopo cara Georgie" detto questo si girò e se andò senza nemmeno salutare Emma
"Che strano tipo, vero Emma"
"Georgie, si vedeva da un miglio che ti faceva la corte"
"Emma non dire corbellerie!"
"Piuttosto tu che vestito metterai stasera?"
"Oh Emma non ci avevo proprio pensato, aiutami a scegliere"

si verrò""Perfetto a stasera, quasi mi scordavo di chiederle come si chiama""Sono Georgie""Che nome strabiliante, io sono Ronald, quindi a dopo cara Georgie" detto questo si girò e se andò senza nemmeno salutare Emma"Che strano tipo, vero Emma""Ge...

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"Penso che questo sia perfetto per te"
"Hai ragione Emma, conosci bene il mio debole per il rosa, tu invece che ti metti?"
"Non penso di venire, sono molto stanca"
"Fa come preferisci ☺"
Il ballo iniziava alle 21:00, erano già le 19:00 quindi io decisi di interrompere di lavorare per andare a lavarmi e vestirmi, nello stesso momento la porta si aprì ed entrò Lawrance con Barbara che era uscita per andare a fare la spesa.
"Sono tornata ragazze, vedo che avete fatto un ottimo lavoro, i vestiti per il ballo di stasera sono venuti stupendi, Lawrance tu che ci guardi? Vatti a preparare o faremo tardi! Vedi già Georgie sta andando sopra, vai con lei"
"Si zia va bene, va bene"
*Arrivati di sopra*
Sfortunatamente non dissi a Lawrance che stavo andando a farmi un bagno, e mentre ero già nella vasca lui spalancò la porta credendo che non ci fosse nessuno. Aveva soltanto un asciugamano avvolto in vita, ed io ero...nuda! Per fortuna avevo tutta la schiuma intorno al mio corpo che non lasciava intravedere nulla
"Lawrance ma cosa fai!"
"Rilassati biondina, non si vede niente, comunque scusa eh"
Era tornato il solito maleducato
"Esci subito"
"Ok ok ciao"
Ma guarda un po' questo
Finii di fare la doccia e mi andai a vestire con il meraviglioso vestito rosa che Emma aveva scelto per me, nei capelli misi un fiocco bianco e rosa, per una volta mi sentivo carina.
Di Lawrance ancora nemmeno l'ombra, chissà cosa stava combinando, decisi di andare a bussare alla sua porta
"Lawrance, apri subito, dobbiamo andare sennò arriveremo in ritardo, su dai muoviti"
Lui spalancò la porta e rimase a fissarmi.
Certo che Georgie è proprio bella
"Sei bellissima"
"Oh Lawrance grazie"
"Questo vestito ti dona molto, ma stai meglio senza"
"Lawrance ma come ti permetti!"
"Dico solo la verità biondina"
Detto ciò io, Lawrence e Barbara salimmo sulla carrozza che ci portò al ballo, era la più bella sala da ballo che avessi mai visto.
Lawrance si fiondò sul tavolo dei dolci, mentre io mi andai a sedere perché non sapevo cosa fare. Ad un certo punto mi si avvicinò Ronald, mamma mia io non volevo avere niente a che fare con quel ragazzo
"Georgie sei più bella di oggi pomeriggio, i tuoi capelli d'oro mi incantano, i tuoi occhi verdi mi rapiscono"
"Ehm ok grazie"
"Mi concedi un ballo?"
"Io...si va bene"
Magari se lo avessi accontentato mi avrebbe lasciato in pace
Ballammo sulle note di un lento, più lui cercava di avvicinarsi più io mi allontanavo, la situazione ei stava facendo sempre più difficile, si stava avvicinando sempre di più per...baciarmi, non sapevo cosa fare ero lì immobile senza dire nulla, ad un certo punto arrivò Lawrnce che gli diede un pugno dritto in faccia
"Allontanati subito da lei, maniaco"
Tutti si girarono verso di noi a guardare la scena, Ronald si rialzò con il naso sanguinante e a sua volta diede un pugno a Lawrence, e iniziarono a picchiarsi violentemente
"Lawrence, Ronald smettetela subito"
"Georgie stanne fuori"
"Ragazzi basta, vi prego"
A questo punto due uomini intervennero per separarli, li dovevano tenere fermi con la forza, perché quei due si guardavano con uno sguardo assassino
Barbara raggiunse Lawrence e poi venne da me
"Ragazzi noi tre adesso ce ne andiamo"
"Georgie stai bene?"
"Si, Lawrence, sto bene, e tu potevi anche evitare di fare questa scena"
"Ma che dici, quel vigliacco ti stava importunando, e si vedeva che tu non eri in grado di di difenderti"
Aveva ragione, ma non dissi niente, il mio primo ballo a Sidney era stato rovinato da quel Ronald, sperai di non rivederlo mai più, ma purtroppo non andò così.

Georgie: the sequel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora