capito uno

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Sono passati molti anni da quando sono diventata vampiro e ancora adesso mi ci sto abituando,sono rimasta sola per tanto tempo,scappando da una città all'altra ma non posso più scappare.
Ora vivo in un paesino chiamato Becon Hill e sto cercando una casa che diventerà la mia dimora.
Quando lo trovato guardo se non c'e nessuno e penso sia vuota,metto un piede dentro e sorrido.
Bene prossimo traguardo è...andare a scuola,potrei anche evitare di andarci ma le persone parlano quindi andremo a scuola.

Sono dentro scuola a parlare con la segreteria <qui non mi risulta il suo nome> alza lo sguardo su di me,mi avvicino a lei e la fisso negli occhi
<perché non ci guardi di nuovo?forse non ha letto a modo> mi ricompongo e aspetto una sua risposta <si mi scusi,ha ragione è nel registro> mi passa un foglio dove c'è scritto di firmare e poi glielo ripasso <grazie> le sorrido ed esco dalla segreteria e vado alla ricerca della mia nuova classe.
La trovo,entro dentro e cerco un posto libero accanto a una ragazza.
<nuova?> domanda la ragazza <si> dico secca <il primo giorno è sempre difficile ma alla fine ci fai l'abitudine> mi sorride <credimi,Sarà sempre difficile>
La campanella suona,mi mordo il labbro per il rumore assordante <comunque piacere Allison> mi allunga la mano la ragazza <Xenia> gliela allungo anch'io <wow particolare come nome> risponde Lei <abbastanza>
L'insegnante inizia a fare lezione.
Forse era meglio se rimanevo a casa,potevo benissimo soggiogare le persone affinché stessero in silenzio ma ormai è andata,mi dovrò rassegnare.
Mi guardo la mano e osservo l'anello che mi aveva fatto una strega,era l'unica persona che ci parlavo e forse era anche l'unica amica che avevo. E adesso beh,non c'è più.
Passata un'ora la lezione è finita,vado nel cortile in cerca di un bagno.qualcuno mi ferma toccando la spalla  mi giro di scatto,ho sempre odiato questo gesto per molti motivi.
Allison mi guarda confusa <scusa,ero un attimo nei miei pensieri e mi sono un pochino spaventata> rispondo <no scusami tu,senti ti volevo chiedere se dopo a mensa venivi con me> annuisco
<certo> sorride di nuovo <vai allora ci vediamo dopo> detto questo ci salutiamo e io continuo a cercare il bagno.
Quando lo trovato guardo se non c'è nessuno ed entro,apro la borsa e cerco la mia sacca di sangue e inizio a berla.
Nel 42 era molto più semplice trovare del sangue,in quel periodo le persone tornavano dalla guerra con qualche ferita e mi intrufolavo per nutrirmi.
Ma adesso è molto più difficile devi far in modo che nessuno ti veda se qualcuno ti vede è la fine o cerchi di soggiogarli,li uccidi oppure scappi è questa la vita.
Quando la sacca è ormai vuoto la infilo nella borsa e esco dal bagno e vado in classe.

Sono in mensa alla ricerca di Allison.ci sono tanti ragazzi ed è pieno di sangue fresco ma,mi sono ripromessa di non far
Spargimento di sangue.
Trovo finalmente Allison e le vado in contro <ragazzi lei è Xenia> mi presenta a tutti <ciao> saluto. È una mia impressione ho c'è un odore strano?
Non ci faccio caso e mi metto seduta
<trasferita da poco?> mi domanda un ragazzo <si> rispondo io <dove abitavi prima?> domanda un'altro ragazzo
<a Mystic Folls in Virginia> tutti i presenti mi guardano e annuiscono
<deve essere una brutta città per venire da queste parti> risponde una ragazza
<beh,in realtà no,è una bella città ma volevo cambiare aria> dico io <vivi da sola?> domanda sempre la ragazza
<esattamente> dico.
Ok,il prossimo che mi farà un'altra domanda lo uccido,sembra di essere in un interrogatorio.
<come vi chiamate?> domando e uno per uno mi dicono i loro nomi.

Dopo ore e ore di scuola torno a casa
E a pensare cosa fare in queste ore.
Qualcuno suona al campanello,mi alzo dal divano e mi affaccio alla finestra ma non c'è nessuno,dopo poco risuonano il campanello così decido di a aprire la porta ma non c'è nessuno. Ma è uno scherzo?dico tra me e me.
Dun'tratto mi spunta una figura davanti e capisco chi è <Demon?>

La Sorella Salvatore/Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora