Sono tornata a casa,vado di sotto e prendo dal congelatore una sacca di Sangue e poi ritorno in salotto.
Dalle scale sento arrivare Damon e Stefan,mi giro verso di loro e sorrido
<già di ritorno?> domanda Damon versando il barboon nel bicchiere e Stefan si siede accanto a me <ti do fastidio?> mi guarda chiudendo appena gli occhi <si> risponde portando il bicchiere alla bocca <ti ricordo che questa è casa mia e tu...potresti anche andartene> sorrido e bevo la sacca di sangue <ooh ma perché non la smettete voi due?> risponde Stefan facendo una smorfia <è anticipata> risponde Damon dandomi una spinta <ah,poi sarei io quella anticipata> gli lascio un cuscino ma lui lo prende subito,sorride e si siede sul divano.
<allora tu e il tuo nuovo amico?> Esclama Damon stuzzicandomi
<ah è vero com'è che si chiama?>risponde Stefan,Appoggia i gomiti sulle ginocchia e una mano sotto il mento
<Stiles ma...cosa c'entra?> mi iniziano a fissare tutti e due ed io di conseguenza li fisso <beh,c'è qualcosa ovviamente> si morde il labbro Damon e sorride
<siamo amici cosa ci dovrebbe essere sotto?> domando mettendomi a modo sul divano <solo amici?> domanda ancora Damon <si,solo amici> apro Appena la bocca e scuoto la testa
<si vedrà allungo andare> risponde Stefan roteo gli occhi e faccio un mezzo sorriso.
Penso alla giornata di oggi,dovrei andare da Stiles a chiedergli scusa se sono scappata oppure lasciare perdere
Non ho voglia di raccontare questo ai miei fratelli già si fanno i castelli su di me e lui e se gli racconto questo poi.
Fra chiacchiere e bevuta si sono fatte le 23.00 di sera,sono in camera mia e ora che ci penso non ho usato il cellulare tutto il pomeriggio.
Raggiungo il comodino e prendo il cellulare,Nessuna notifica spengo il cellulare e mi stendo sul letto e chiudo gli occhi.Sono già giù a prendere il mio solito caffè Damon stranamente non è in casa,
Stefan è ancora nel mondo dei sogni
Chiedo che nemmeno oggi andrà a scuola.
Appoggio la tazzina nel lavandino e scendo giù a prendere la sacca di sangue e dopo esco di casa andando a scuola.
Arrivo in anticipo dato che la campanella non è suonata tiro fuori la sacca,mi guardo in torno per vedere se non c'è nessun ragazzo.bene non c'è nessuno dico tra me e me,inizio a berlo
Giro la testa verso sinistra e vedo Lydia
Che mi guarda,Viene dalla mia parte e butto in giù il finestrino <così in pieno giorno?> mette il cellulare nella borsa
<beh,non c'era nessuno> metto la sacca sotto il sedile e esco dalla macchina chiudendola <da dove le prendi le sacce di sangue?> domanda <se te lo dico non devi raccontarlo in giro> si ferma di scatto e mi guarda <tesoro sono una Banshee o amici sovranaturali poi stare tranquilla che non lo racconto a nessuno> sorrido e andiamo a scuola
<per prendiamo dall'ospedale> dico
<mi sembra logico> gira la testa verso di me e sorride <comunque...stasera faccio una festa ci verrai verso?> sorride.
Io amo le festa <ovviamente> entriamo nella stessa classe <bene,dopo scuola viene da me> ci sediamo nei posti liberi
Appena alzo lo sguardo verso la porta vedo entrare Stiles e Scott distolgo lo sguardo e prendo il mio cellulare,con la coda dell'occhio passa accanto a me e si siede all'ultimo banco insieme a Scott.
Dun'tratto mi arriva una pallina arrotolata mi giro e vedo Stiles annuire
Mi rigiro e inizio ad aprire. Possiamo parlarne dopo? Mi mordo il labbro,mi giro di nuovo verso di lui e gli mimo un va bene.
<cosa c'è tra te e Stiles?> domanda Lydia
Perché tutti devono pensare che tra me e lui c'è sotto qualcosa? Siamo amici due amici che parlano normalmente
<non c'è assolutamente nulla> la guardo
E lei alza le sopraciglie e sorride
<e il bigliettino?> sorride di nuovo e alza lo sguardo sulla lavagna.Appena la campanella suona esco fuori
Insieme a Stiles e andiamo fuori,restiamo per qualche secondo in silenzio Fino a che lui non decide di parlare <perché te ne sei andata ieri?>
Ed ecco la famosa domando,mi sposto i capelli in dietro mi bagno le labbro e lo guardo dritto negli occhi <volevi che ti uccidessi?> alza le sopraciglie E stringe i denti così da far intravedere la mascella
<potevi resistere alla tentazione oppure mi potevi telefonare dicendomi scusa Stiles se sono scappata la fame mi precede> faccio un mezzo sorriso annuendo <non mi conosci nemmeno>lo oltrepasso ma afferra il mio polso mi giro di scatto e gli mostro gli occhi e i denti da vampiro e a quel gesto sento il suo cuore battere più veloce,levo la mano sulla sua maglia e vado via lo sento bisbigliare ma lascio perdere.
Perché ogni volta che mi trovo in queste situazioni allontano le persone facendole anche soffrire?
Sento un proiettile colpirmi il mio corpo sta iniziando a brucire,cerco di toglierlo ma è troppo in profondità,mi giro e vedo una figura maschile venire da me
<bastardo> rispondo a denti stetti,l'uomo davanti si mette a ridere
Si mette a pari con la mia altezza e mi fissa <ben tornata> strizzo gli occhi
Provando a capire chi può essere
<John> appena dico il suo nome sorride
<è bello vedere che ti ricordi di me>
STAI LEGGENDO
La Sorella Salvatore/Stiles Stilinski
Fanfic《Completa》 Xenia Salvatore nasce nel 1840 viveva con la sua famiglia a Mystic Falls,era piena notte lei e la sua famiglia sentirono dei rumori dal piano di sotto,così i due fratelli andarono a vedere e Xenia andò fuori,ma quello che vide non gli p...