capitolo 13

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Fermo la macchina escendo giù.
Mi fermo davanti alla porta e aspetto qualche secondo prima di entrare,ma la porta si apre e vedo Stefan. Meraviglioso.
<ei> mi saluta ma io lo sorpasso e vado verso le scale.
Mi appare davanti e alzo gli occhi in su.

<Xenia> mi mordo l'intera guancia e lo fisso negli occhi <cosa c'è Stefan?> spalanco di poco gli occhi
<non mi parlerai per il resto della vita?>
Mi sposto da dove ero e Stefan mi segue
<si può?> faccio un mezzo sorriso e mi butto sul divano <possiamo parlare di quello che è successo?> roteo gli occhi in su <e di cosa?di aver tagliato le dita a John?se lo meritava Stefan,mi ha fatto passare le pene nell'inferno> mi alzo di scatto e gli vado sotto il viso
<lo sapevi che c'erano altri metodi> alzo in su le sopraciglie <oh certo...toglierli tutta la verbena che aveva nel corpo poi soggiogarlo così da fargli cambiare idea?c'ho già provato una volta e sia com'è andata a finire?...con un paletto nel petto!> gli urlo e mi allontano da Stefan <ho passato la mia intera vita a scappare da loro e tu dov'eri?eri a divertiti a squarciare persone che si avvicinavano a te?> scuote la testa e si avvicina <ho passato anch'io le pene dell'inferno non sai come ci si sente
Ad avere quella fame che ti proscuga tutto un minimo di sangue e io diventavo un'altra persona> viene da me,tenendo le braccia vicino al corpo e parlando con denti stetti
<era difficile per me riaccendere la mia umanità,sapevo quello che facevo se per caso decidevo di riaccenderla cadevo giù nel buio> si morde le labbra e si allontana lentamente <avevo bisogno di voi...non sai quanti pianti ho fatto per te e Damon,ogni mattina mi svegliavo sperando di vedervi ma non era così> mi lascio cadere sulle scale e le lacrime iniziano a scendere <mi dispiace> si mette in ginocchio davanti a me,lo guardo e annuisco <fratellino hai tralasciato un piccolo particolare> arriva Damon entrando dalla porta.
Stefan si alza e mi gira da Damon
<Damon> gli risponde,Damon lo guarda e sorride <tuo fratello non te lo ha detto?> inarco le sopraciglie,mi alzo dalle scale e mi metto di fronte a Damon,lancio un'occhiata a Stefan e poi riguardo Damon <parla> incrocio le braccia <quella sera quella bellissima sera quando finalmente sono diventato un vampiro,un magnifico vampiro...>
<Damon arriva subito al dunque> dico.
Guarda per qualche minuto Stefan e poi me <ti ricordo quando mi hai detto che quella notte una persona venne da te e ti uccise?>si morde le labbra,annuisco e poi continua a parlare <eri ancora viva non eri morta> mi giro da Stafan e vedo che ha le lacrime agli occhi.
Non credo che questa storia andrà a finire bene,ma voglio sapere tutto anche se poi dopo mi farà male <il nostro caro fratellino ti ha fatto una sorpresa,era lui il vampiro che ti uccise eri ancora umana grazie a lui ora sei un vampiro.
Quando me lo ha detto pensavo che per te era la fine che non ti potevo più rivedere ma invece eccoti qui,un vampiro grazie al tuo fratello Stafan Salvatore> mi volta da Stafan dove lui mi guarda con gli occhi rossi pieni di tristezza e dolore <lo hai fatto veramente Stefan?> mi mordo le labbra,
Annuisce e guarda un punto fisso
<ero in transizione,non volevo farlo cercavo in tutti i modi di fermarmi ma non potevo> venire da me e mette le mani sulle miei spalle <mi dispiace Xenia> lo fisso negli occhi <per ora le scuse non mi servono a niente Stefan> mi levo dalla sua presa ed esco di casa.

Mi distendo sulla strada che porta alla città.
So perfettamente che non è facile stare lontano dal sangue appena sei trasformato,ma cavolo sono sua sorella
In qualche modo si poteva trattenere?
Mi ricordo ogni dettaglio in quella notte,
Ma non riuscivo a vedere la sagoma che era davanti a me,non riuscivo a muovermi era come se un masso di cemento era caduto su di me e io non riuscivo ad alzarmi.
Da lontano vedo i fari della macchina
Avvicinandosi,Chiudo gli occhi e aspetto che qualcuno si ferma da me.
<o mio dio!tutto bene?> apro gli occhi
E giro la testa verso il ragazzo
<mi sono persa> dico restando ancora in terra <e si è sdraiata per terra?> il ragazzo si avvicina di più
<non mi sono persa in quel senso metaforicamente. Lite con mio fratello> mi alzo in piedi stando lontana dal ragazzo che si trova davanti a me
<hai bisogno di aiuto?> domanda lui
<beh si certo....mi vuoi aiutare?> mi dondolo sulle punte dei piedi,i ragazzo mi guarda senza togliere lo sguardo
<hai bevuto> mette un piede avanti
<no,insomma mi vedi che sono ubriaca?> domando inclinando la testa
<non è un bel posto per restare soli> dice <mmh...> sorrido.
Il ragazzo inclina la sopraciglie e fa un passo in dietro.
Credo che mi stia prendono per pazza ho questa netta sensazione <è meglio che io vado> si allontana,ma io lo raggiuno <no non te ne andare ho davvero bisogno di aiuto> mi mordo l'angolo della bocca <devo andare mi dispiace> faccio un mezzo sorriso
<non ti muovete> lo fisso negli occhi
<non voglio guai> dice <nemmeno io,
Sono stufa di tutto questo>
<perché non mi posso muovere?> si guarda in torno con gli occhi
<non saprei....come ti chiami?> lo fisso di nuovo negli occhi <sky> dice con la voce tremante <beh Sky,ho un segreto un grande segreto,ma non lo mai detto a nessuno insomma lo vuoi sapere perché?non cambierebbe niente,non mi farebbe essere....buona!forse dovrei cambiare carattere,io non posso!mi piace essere così> arriccio in naso
<vuoi farmi del male?> dice
<non sono sicura,mi assomigli a mio fratello quando era più giovane,ti uccido o non ti uccido?> Sky spalanca di poco gli occhi <non lo fare> dice a denti stretti <ma io devo,sono fatta così
Non posso cambiare ciò che sono> appoggio le mani sulle sue spalle
<ok va bene ti lascio andare> appena lascio la presa e il ragazzo inizia a correre.
Non posso lasciarlo andare,sono furiosa e mi devo sfogare in qualche modo,forse domani me ne pentirò,ma adesso non mi interessa. Con la super velocità raggiunto Sky Affondo I denti dentro la sua pelle e prendo il sangue,tiro su la testa e in tanto il ragazzo inzia ad urlare dal dolore e dalla paura. Torno a prendere il suo sangue.
Butto il corpo in terra e lo oltrepasso pulendo la bocca.
Mi sono divertina,devo dire che mi è mancato tutto questo,lo dovrei fare più spesso,faccio un mezzo sorriso e cammino senza una meta.

La Sorella Salvatore/Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora