capitolo 14

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Senza accorgermi finisco davanti casa di Stiles.
Non ho voglia di tornare a casa e parlare con i miei fratelli.
Arrivo davanti alla porta prendo un gran respiro e suono al campanello e aspetto che qualcuno mi apre.
10 secondi dopo la porta si apre e appare un'uomo sulla quarantina che mi guarda <buonasera...scusi se la disturbo volevo sapere se c'è Stiles,abita qui?> domando all'uomo difronte a me
<si purtroppo Stiles abita qui con me...entra te lo chiamo subito> metto un piede dentro e mi dondolo sui talloni.
Il padre si allontana e sale su le scale e io in tanto mi guardo attorno.
È una bella casa accogliente molto carina,non è troppo vecchia ma ne troppo nuova,mi piace.
<Xenia che ci fai qui?> alzo lo sguardo su le scale e vedo Stiles Scendere,lo raggiungo e mi fermo davanti al primo scalino <scusa se sono piombata così all'improvviso senza avvertire> mi bagno le labbra <non ti preoccupare vieni> mi prende la mano e al suo tocco mi vengono i brividi resto un secondo
Ferma per il gesto che ha appare fatto,
Stiles lo Nota e toglie la sua mano sulla mia <scusa> arriccia il naso <e per cosa?> entro nella sua camera e mi siedo sul letto.
Davanti a me ci sta una lavagna con fili su fili rossi che partano da destra a sinistra e poi nel mezzo,mi alzo e vado a vedere.
Cavalieri fantasma/scomparso/vetro magico
Mi giro da Stiles e lui viene verso di me
<a cosa ti serve?> indico la lavagna
<memorizzazione... a capire cosa sono,
Cosa possono fare e come fermarli> rigardo la lavagna e mi fermo a guardare i vari colori
<perché vuoi utilizzare vari colori?> mi giro da lui <ah...sono le diverse fasi di un'indagine> si mette la mano sotto al mento e guarda la lavagna <il verde vuol dire risolto,il giallo da stabilire e l'azzurro è solo...carino> alza le spalle
<e il rosso che vuol dire?> domando
<Ahh...irrisolto> annuisco <hai usato solo quello> la indico
<si lo so grazie> dice spostandosi
<oh prego> mi guarda e scuote la testa sorridendo
<se non ti dà fastidio potei dormire qui da te> incrocio le braccia e aspetto una sua risposta <ma certo> sorrido
Si dirige nel suo armadio e tira fuori una maglietta celestina,me la passa e lo ringrazio.
Si mette davanti a me con le mani sui fianchi,lo guardo aprendo di poco gli occhi <oh si> si gira dandomi le spalle
Mi tolgo la maglia e infilo la sua maglietta.
Appena la infilo mi arriva subito il suo profumo nelle narici sorrido e dopo di che faccio girare Stiles.
Mi metto sul letto e lui fa lo stesso.
<ti va di raccontare cosa è successo?> ci mettiamo sotto le coperte
<sei sicuro?> mi giro con la testa verso di Stiles e lui annuisce
<in parole poche mio fratello Stefan mi uccise> appena dico le ultime parole Stiles spalanca gli occhi <te lo detto se eri sicuro> guardo il soffitto e sento lo sguardo di Stiles su di me <tuo fratello ti ha ucciso?> dice <si e diciamo che grazie a lui che sono diventata un vampiro,non mi va di parlare di me...dimmi un pò di te> mi metto di lato che la mano sulla testa per arregerla
<wow....beh di me,ok> si sistema bene nel letto e inizia a parlare <sono stato "rapito"> fa le virgolette <dal nonno di Allison a che lui mi riempi di pugni sul viso,stavo per essere ucciso da un ragazzo e che alla fine io ho ucciso ma lo fatto solo per auto-difesa> lo fermo subito <che ti stava uccidendo?> gli domando <un ragazzo di nome Donovan lo avevano  trasformato in una chimera/ibrido tra un Wendigo e una lampreda> prende una attimo di pausa e poi continua <per questo poi ho litigato con Scott,sai com'e Scott nessuno uccide nessuno> annuisco per frase che ha appena detto <sono stato posseduto da uno spirito che il suo nome era nugizne,poi sono stato dimenticato da dei cavalieri fantasma> ha passato più cose terribile lui che nemmeno io,
Io scappavo e Invece Stiles è sempre rimasto qui,vorrei avere il coraggio come lui <nei hai passate di tante> sorrido,si volta da me <già,sono ancora qui> sorride anche lui.
Il suo cuore inzia a cellerare più forte
E credo sia il fatto che ci stiamo guardando senza dire una parola.
È così bello stare vicino a lui da quando sono entrata in casa sua non sto pensando ai miei fratelli e al sangue
E come ho già detto non capisco del perché quando sto con lui non sento tutta questa necessità di bere sangue.
Non ci conosciamo da tanto ma è come se lo conoscessi da tanto tempo,gli parlo di tutto e questa cosa non mi è mai capitato,con le altre persone faccio fatica a parlare dei problemi o delle cavolate,ma con lui no è tutto più semplice.
<ti sei mai innamorato?> di punto in bianco mi esce questa domanda
<si,ma non è mai stato ricambiato te?> chiede <conoscevo questo ragazzo era il
1864 si chiamava Sebastian avevano la stessa età è stata amore a prima vista,
Ci vedevamo ogni giorno mi portava sempre dei regali che prendeva dai mercatini in quei tempi i mercatini erano diversi,dopo 2 anni andò in guerra insieme a Damon.
Quando finalmente dovettero tornare
Mio fratello tornò e invece Sebastian...> mi scende una lacrime che la asciugo subito <morì in battaglia e da lì non mi innamorai più> si alza di botto
<mi stai dicendo che da quando Sebastian è morto non ti sei mai innamorata?sono passati secoli> mi metto a sedere <si,e anche per il fatto che scappavo in continuazione> senza farlo apposta appoggio la mano sulla sua <mi dispiace> dice <e di cosa?
Ormai è storia vecchia> si sposta i capelli con l'altra mano libera.
Lo guardo senza distogliere lo sguardo
Guardando ogni suo movimento.
Si distende sul letto e mette il braccio dietro i collo e butta in dietro le labbra e guarda il soffitto.
Senza pensarci su mi avvicino a Stiles
Stando a pochi metri di distanza.
Fa su e giù con gli occhi,mi bagno le labbra e piano piano mi avvicino alle sue,le sue mani mi prendono il viso e con il pollice mi accarezza la guancia
D'un tratto mi ritrovo le sue labbra sulle mie e ci incominciamo a baciarci.
Mi metto sopra di lui e con una mano passo sotto alla sua maglia e gli accarezzo il petto.
Mi chiede l'accesso con la lingua.
Xenia cosa stai facendo?non rovinare tutto questo.
Non voglio che un bacio rovini tutto questo so che è solo un bacio e non pò succedere niente ma non voglio che tra di noi si rovini questo rapporto di amicizia.
Mi stacco e mi tiro su senza avere il contatto visivo <non posso> si alza anche lui <non puoi cosa?> domanda,
Mi giro da lui e mi mordo le labbra
<fare questo...baciarti,non voglio rovinare niente> distolgo lo sguardo
<rovinare che cosa?non stai rovinando niente lo volevamo tutti e due e non credo che per un bacio abbiamo rovinato la nostra amicizia era questo no?> lo guardo e annuisco <si ma c'è anche altro...> mi fermo e penso a che poteva succedere se non mi fermavo,
Morderlo no ma andare oltre al bacio.
Sappiamo tutti che per noi vampiri
Andare a letto con qualcuno le nostre pulsazioni sono più amplificati e possiamo diventare anche più aggressivi più movimentati e altro.
<del tipo?> lo rigardo e arriccio il naso
<non farmelo dire> rido mordendo la guancia <lo voglio sapere dai> mette la lingua fra i denti e sorride
<vuoi una dimostrazione?> inarca le sopraciglie.
Cosa cavolo ho detto?
<no ok dimenticata quello che ho detto> ci mettiamo tutti e due a ridere.
<ok lo scoprirò da solo> mi prende e mi butta sul letto e al quel gesto sorrido.
Metto la testa sul suo petto e chiudo gli occhi.

La Sorella Salvatore/Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora