Capitolo 25

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Sbuffai appoggiando lentamente la matita con cui sottolineavo accuratamente le frasi fitte del libro.

<Io non ce la posso fare> sussurrai guardando tutta la mole di studio e di concetti teorici che la mia insegnante mi aveva dato da memorizzare.
Siccome ero infortunata e perciò ero impossibilitata ad allenarmi, la maestra ebbe la brillante idea di darmi ben tre libri per approfondire le mie conoscenze sulla danza. Ovviamente mi aspettavo una sua interrogazione in settimana o addirittura in puntata, quella donna non bisognava mai sottovalutarla.

<Dai Auri ancora 10 minuti e poi andiamo a farci una tisana> mi rispose Mattia con una faccia parecchio scossa. Anche il ragazzo doveva fare la mia stessa identica cosa e di certo non aveva proprio preso bene il fatto di studiare nozioni prettamente di classico.

<Ma state ancora qua?> arrivò Christian dando una pacca sulla spalla del suo amico mentre a me riservò una scompigliata di capelli.

<È da stamattina che girate con questi libri> continuò ridendo.

<È proprio per questo che adesso io mi faccio una bella pausa> dissi alzandomi dal gradino di legno per poi raccogliere le mie stampelle.
Mi recai verso la cucina con l'intenzione di farmi qualcosa di caldo siccome era da un paio di ore che il freddo mi perseguitava. Preparai un infuso alla erbe cercando di rilassare un po' la mente scacciando via i pensieri, anche quelli più brutti. Chiusi gli occhi dopo aver bevuto un sorso del liquido sospirando lentamente e profondamente.

<Aurora> parlò una voce maschile che piano piano si avvicinava alla mia figura.

<Alex voglio stare tranquilla> dissi tenendo ancora gli occhi chiusi.

<Volevo scusarmi con te> mi parlò dopo un lungo silenzio.

<Non ce n'è bisogno, penso di aver capito quale sia la tua intenzione> gli risposi cercando di mantenere la calma.

<Non abbiamo nemmeno parlato, come fai arrivare al dunque e sapere già quello che io possa pensare?> mi disse alzando di poco la voce.

<Alex i gesti sono importanti, più delle parole> continuai aprendo gli occhi ma mantenendo lo sguardo di fronte a me.

<Il fatto di non rivolgermi più la parola da quasi tre giorni mi ha fatto riflettere, e mi ha fatto riflettere anche la tua voglia di stare sempre con una determinata persona> dissi riferendomi a Paily.

<Non sono qua per correre dietro alle persone> sussurrai per poi alzarmi e posare la tazza vuota nel lavandino.

<So di aver sbagliato Aurora ma non voglio che tu t'allontani, ci tengo a te> mi rispose cercando un contatto con il mio sguardo.

<Non sono io quella che si è allontanata> dissi trattenendo le lacrime. Pensare a come si sono evolute le cose fra noi mi faceva male, non sopportavo l'incoerenza e il fatto di cambiare da un momento all'altro il modo di comportarsi mi faceva andare su tutte le furie.

<Alex, andiamo in camera a parlare un po'> mi fece voltare la voce di Paily, ormai fin troppo familiare.

<Si, arrivo> rispose il ragazzo per poi mandarmi una lunga e incomprensibile occhiata.

<"Io ci tengo a te" e poi non finisce nemmeno il discorso che corre dietro a quella> sussurrai appena dopo che il ragazzo si era allontanato.
Sbuffai per poi salutare Alice che era appena rientrata dalle lezioni.

<Come è andata? È stata la prima lezione con la Celentano?> le chiesi avvicinandomi a lei piano piano.

<Si, è molto precisa> rispose per poi sorridermi.

<Esatto ma soddisferai sicuramente i suoi canoni, le sei piaciuta fin da subito> dissi sorridendole per poi accompagnarla in camera sua con l'intenzione di farle un po' di compagnia.

<La caviglia come va?> mi domandò mentre con cautela sistemava le sue cose.

<Va, mi fa meno male ma sto comunque seguendo e ripetendo gli esercizi di fisioterapia> le risposi sistemando un riccio ribelle che non voleva allontanarsi dal mio viso.

<Ma allora vedrai che si risolverà presto> mi rassicurò con un lieve sorriso.

Passato qualche minuto lasciai da sola la ragazza siccome aveva bisogno di fare una doccia e più tardi mi ritrovai sul letto di Rea in compagnia di Nicol. Notai la tristezza nel suo viso, aveva una brutta sensazione per ciò che riguardava la sua permanenza nel programma, dovuta anche dall'ennesimo ultimo posto nella classifica eseguita in puntata.

<Nì, sai che se ti abbatti non risolverai nulla> dissi sedendomi vicino a lei per poi passarle una mano sulla schiena.

<Lo so, so che questo è quello che voglio fare nella vita, però i risultati che sto avendo non sono quelli che volevo e che mi aspettavo> mi rispose asciugandosi le lacrime che scendevano lentamente dalle sue guance.

<Devi credere nelle tue capacità, Nicol> le dissi sistemandomi meglio sul letto.

<Ne hai tantissime e se le sfrutterai faranno vedere la bellezza della tua persona ma soprattutto la tua bravura> continuai dandole poi un abbraccio.

<E invece tu? Cos'hai?> mi domandò la ragazza mantenendo sempre l'abbraccio.

<Io Nì sto bene, non vedi come sono in forma> le risposi ridacchiando.

<Sei un po' pensierosa in questi giorni, so che ti preoccupa il fatto della caviglia ma secondo me c'è anche dell'altro> disse staccandosi per poi guardarmi negli occhi.

<Sai proprio leggere le persone, Nì> sussurrai sospirando.

<Io e Alex ci siamo baciati, subito dopo l'ultima puntata> dissi senza pensarci due volte, forse avevo bisogno di parlare e sfogarmi con qualcuno.

<Davvero? E non mi hai detto nulla? Ma poi dovresti essere felice di questa cosa> disse quasi elettrizzata.

<Volevo aspettare prima di dirvelo, nessuno lo sa> parlai stendendomi poi sul letto.

<E penso di aver fatto bene, è già tutto finito> continuai chiudendo gli occhi.

<Cosa intendi?> mi chiese guardandomi.

<Intendo che probabilmente lui non ha dato la stessa importanza che ho dato io al bacio> risposi sincera sbuffando leggermente.

<Praticamente è da tre giorni che mi ignora, non mi ha nemmeno chiesto come sto con il piede e non si è interessato minimamente a me, le uniche volte che l'ho visto è stato sempre con Paily> continuai cercando di stare tranquilla.

<Si, ho notato che hanno legato tanto e lei ci prova spudoratamente> parlò Nicol riferendosi ad Alex e alla ragazza bionda.

<Vederlo felice con una ragazza mi fa male, non dico di essere gelosa ma probabilmente ciò che abbiamo fatto è stato sbagliato, magari non era il momento giusto, soprattutto per lui> ammisi con aria triste.

<Auri l'unica cosa che dovresti fare è parlargli, capisco che ignorarti così dopo averti baciato ma soprattutto stare attaccato ad un'altra non è un comportamento tanto carino però dovete chiarirvi, se ovviamente volete risanare il vostro rapporto> disse accarezzandomi leggermente il viso.

<Lo so, devo solo trovare il coraggio> le risposi sbuffando per l'ennesima volta cercando di non piangere.

Spazio Autrice

Eccomi qua! Tutto bene?
Le cose fra i nostri protagonisti si stanno complicando sempre di più! E voi cosa ne pensate?

Volevo premettere che so benissimo (da come ho visto e da come lo conosco io) che Alex in realtà non è così, ovviamente cambio il suo comportamento per favorire il proseguimento della storia e lo stesso vale per Paily.
Detto ciò vi auguro una buona serata!
Vi ringrazio per tutto!

Baci :)

Shivers| AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora