Tuffo nel vuoto //Matteo Pessina//

Coverciano -> Sankt Jakob-Park

4 settembre

Sta mattina ci siamo svegliati molto presto perché dobbiamo prendere l'aereo per la Svizzera.
Gli scorsi giorni sono stati sia belli che brutti.
Sono stati belli perché Matteo ed io siamo diventati molto amici.
Mi ha fatto rendere conto che oltre a Federica e Nicolò io non ho nessuno che posso definire amico, mi piace che lui sia stato il primo ad entrare in questa categoria.
Tuttavia, sono stati anche giorni brutti perché non ho rivolto parola né ad Alessandro né a Nicolò, anzi con Nicolò ci stiamo ignorando a vicenda, mentre Alessandro ha cercato di parlare con me, ma io l'ho respinto con tutta me stessa.

A colazione mi siedo tra Manuel e Matteo, che sono molto amici tra di loro.

"Buongiorno Tina" mi saluta Matteo.

"Buongiorno Teo" ricambio il saluto.

"Tina...Teo...mi sono perso qualcosa?" chiede Manuel stupito da quei nomignoli.

"No...cosa dovresti esserti perso?" domando perplessa.

"Teo ti conosco, cosa mi nascondi?" persiste il ricciolino.

"Ma niente, semplicemente siamo amici" replica il mio amico.

Appena finisco la colazione me ne torno in camera a sistemare le mie cose dato che tra mezz'ora dobbiamo partire.

Pov Manuel:

"Senti, io ti conosco bene e so benissimo che lei ti piace" dico a Matteo non appena Martina torna in camera sua.

"E va bene, mi piace, ma a lei non piaccio io e in ogni caso non se ne é accorta" sospira il mio amico.

"L'ho capito io e lei non lo ha ancora capito?" chiedo retoricamente scoppiando a ridere.

"Non c'è niente da ridere, Loca. Quella ragazza vede solo Federico e io non sono nessuno per mettermi in mezzo" sbuffa Matteo.

"Ha delle belle fette di prosciutto davanti agli occhi per non averci fatto caso" continuo a canzonarlo.

"Mi devi aiutare" dichiara il mio compagno di squadra.

"Io? E cosa dovrei fare scusa?" chiedo abbastanza stupito.

Mi ha appena detto che non vuole mettersi in mezzo e adesso ha già cambiato idea.

"Non lo so, dobbiamo inventarci qualcosa per far in modo che quei due si mettano assieme e che Nicolò ed Alessandro non interferiscano" mi spiega.

"Cioè, fammi capire, tu vorresti che la ragazza che ti piace si fidanzasse con un altro?" domando credendo di aver frainteso i suoi propositi.

"L'altro, come lo chiami tu, é Federico. Fede é un amico ed un bravo ragazzo, non immagino persona migliore di lui per Martina. Dopo tutto quello che ha passato si merita di essere felice" risponde Teo.

"Cosa intendi con tutto quello che ha passato?" chiedo perplesso.

"Il tradimento di Alessandro, no?" mi fa ricordare.

Matteo mi ha raccontato la storia di Alessandro e Martina non appena lei ha messo piede a Coverciano.
Nessuno, oltre a lui, aveva fatto caso alla lite tra Alessandro e Nicolò, io men che meno perché conosco Nico e so che è un po' rompi palle quando ci si mette, inoltre Ale é come un fratello per lui e non avrei mai sospettato che litigassero per una cosa del genere.

"Comunque come hai fatto ad accorgertene?" mi riporta alla realtà Matteo.

"Dai Matteo, anche il muro se ne é accorto, si vede lontano chilometri. Solo uno stupido e un cieco non se ne accorgerebbero, non che Martina sia stupida o cieca" dico scorgendo la sua reazione.