Mettermi a nudo sul palco non mi spaventa,
ho le luci puntate addosso e l'ombra non si mostra dietro le mie spalle,
sono solo io e a voi che sedete d'innanzi a me,
con gli occhi bramosi e le labbra serrate,
a voi permetto di osservarmi, percorrendo con assoluta pedanteria, lamia personalità.
Non temo il vostro giudizio o l'interpretazione che darete di me,
conosco a memoria il profumo della mia pelle e il caro prezzo del mio valore,
non fraintendetemi, non voglio peccare di superbia,
ma amo la mia unicità.
Amo salire qui, su questo palco e ammaliarvi con le mie poesie prive di qualsiasi struttura narrativa e fatte solo di me stessa, in ogni mia forma.
Dunque ora vi chiedo di alzarvi in piedi, di applaudire e di uscire, lo spettacolo è finito.
Chiudete il sipario.