Il Gioco Della Bottiglia

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Era la notte di Halloween e proprio quella sera i serpeverde avevano organizzato un festino riservato a tutte e 4 le case nella stanza delle necessità.
A quella festa avevano deciso di partecipare anche Harry, Ron ed Hermione, questa si sarebbe svolta dopo il banchetto in sala grande.
Per questa occasione quel pomeriggio si erano recati ad Hogsmade per comprare un nuovo vestito, Hermione era un pò contrariata riguardo quella festa, ma si era fatta trasportare dall'entusiasmo dei suoi migliori amici.
Harry in cuor suo sperava che ci fosse una certa persona, un certo biondino dagli occhi grigi.
All'orario prestabilito arrivarono alla stanza, questa era stata addobbata con vari stendardi delle 4 case, prevalentemente serpeverde, un grande tavolo su cui era stato riposto tutto il cibo e gli alcolici e infine dei divanetti in pelle nera su cui erano sedute molte coppie.
L'atmosfera era confusionaria e assordante a causa della musica che proveniva da punti imprecisati della stanza.
Moltissime persone stavano ballando in pista ed alcune iniziavano ad essere già alticce.
Harry arrivato nella stanza si guardò intorno e si diresse verso il tavolo degli alcolici prendendo da bere anche per i suoi amici.
"Beh sembra promettere bene questa festa, vi ho portato da bere, così vi svagate un pò, soprattutto tu Hermione, sembri tesissima" disse Harry
"Io non sono affatto tesa, è solo che penso che questa festa sia un pò troppo esagerata, comunque passami quel bicchiere" rispose Hermione bevendo e inseguito tossendo a causa del bruciore in gola.
"Hai ragione Harry, dobbiamo cercare di divertirci e questa festa sembra perfetta." disse Ron con entusiasmo.
Dopo circa mezz'ora Pansy salí sul tavolo e annunciò che si sarebbe iniziato a giocare al gioco della bottiglia. Tutti gli studenti si avvicinarono ai divanetti e si sedettero in cerchio.
In quel momento Harry individuó una chioma bionda avvicinarsi al cerchio che si era creato appoggiando una bottiglia al centro di esso.
Tutti ormai erano brilli, compreso Harry che si sentiva la testa annebbiata.
Uno studente si alzò e disse: " Sapete tutti come funziona questo gioco?"
Draco con fare annoiato e arrogante rispose: " Noi purosangue non conosciamo questi stupidi giochi babbani, qualcuno spieghi come si gioca".
Hermione iniziò a spiegare che una persona avrebbe dovuto girare la bottiglia, questa e la persona che verrà indicata dalla bottiglia dovranno andare nella stanza accanto e starci rinchiusi insieme per sette minuti.
I primi a sperimentare il gioco furono Ginny, che dopo aver girato la bottiglia finí con Dean.
Questi entrarono nello sgabuzzino, quando questi uscirono cercando di ricomporsi tutti notarono un grande succhiotto sul collo di Ginny che subito di coprí con i capelli.
Arrivò il turno di Harry che finí con Cho, i due andarono nello sgabuzzino, ma tra loro non successe nulla. Harry si risedette sotto L'occhio attento di Malfoy che guardava con disprezzo Cho. Questo comportamento fu notato da Hermione che subito lo comunicò a Ron, facendo formare sul suo viso un'espressione stupita.
Quando fu il turno di Pansy questa dovette recarsi nello stanzino con Hermione, le due dopo essere uscite scaturirono lo stupore di tutti i presenti in quanto entrambe erano spettinate e con il rossetto sbavato.
Dopo alcuni turni toccó a Draco girare la bottiglia, questo seguí i suoi movimenti finché non si fermò e alzò lo sguardo, la bottiglia si era fermata su di Harry. I due si stavano fissando intensamente finché Pansy bloccò il loro contatto visivo dicendo: "Allora voi due, cosa state aspettando entrate in quello stanzino, forza!".
Mentre i due si dirigevano verso quella stanza, Ron e Hermione si scambiarono uno sguardo d'intesa.
Intanto Harry e Draco erano nello stanzino e il Harry stava cercando di fare finta di niente guardandosi intorno. A quel punto Draco parló:" Forza Potter persi di potermi evitare per tutto il tempo? Sappiamo entrambi che la tensione sessuale tra noi è molto forte e non puoi negarlo" disse avvicinandosi con un sorrisetto.
Harry deglutí e rispose a tono: "Questo lo dici tu" mentre diceva ciò si avvicinó sempre di più al viso di Draco.
A quel punto si guardarono negli occhi, si avvicinarono sempre di più e si baciarono, inizialmente fu un bacio lento e casto, ma piano piano Harry iniziò a usare la lingua e il bacio si trasformó in un limone sempre più appassionato, Draco si allentó la cravatta e iniziò a baciare il collo di Harry, questo prese i suoi capelli dorati in mano e li tiró leggermente emettendo un gemito sommesso.

Intanto nella stanza delle necessità gli altri stavano continuando a giocare al gioco della bottiglia, i 7 minuti erano finiti e Pansy si alzò per andare a chiamare i 2, così aprì la porta e trovò Draco che limonava Harry contro il muro. Emise un urletto d'eccitazione che fece staccare i due con un sussulto. Questi uscirono dallo stanzino imbarazzati con lo sguardo puntato a terra, mentre Pansy ridacchiava, gli sguardi di tutti erano su di loro, avevano capito cosa era successo e sulle loro facce erano stampati dei sorrisetti maliziosi.

I due a quel punto imbarazzati dell'accaduto uscirono di corsa dalla stanza delle necessità, fuori Draco disse" Beh vogliamo continuare quello che avevamo iniziato? "
Un ampio sorriso comparve sul volto di Harry che rispose:" beh cosa stiamo aspettando? "
Draco così lo prese per mano e iniziò a correre verso la sala serpeverde e poi verso il suo dormitorio.
Qui Harry prese Draco per cravatta, lo baciò intensamente e lo buttò sul letto. Le loro mani vagavano per i loro corpi impazienti di spogliarsi a vicenda. Harry era sopra Draco e mentre si baciavano questo muoveva lentamente i suoi fianchi su di lui eccitandolo.
Così Draco impaziente invertí le posizioni e iniziò a spogliare lentamente Harry, prima la cravatta, poi la camicia e i pantaloni, intanto Harry stava facendoo stesso con Draco, sbottonando la sua camicia con una lentezza disarmante e guardandolo negli occhi.
I due rimasero in boxer e Harry stava lasciando dei baci umidi lungo i pettorali scolpiti di Draco. Quest'ultimo gli tolse i boxer e prese in mano la sua asta iniziandola a massaggiare e lasciando un dolce bacio sulla punta, Harry emise un gemito e con un movimento dei fianchi fece entrare la sua lunghezza nella bocca di Draco. Questo lo accolse e iniziò a pompare con la bocca e fare su e giù. Iniziò poi a leccarlo e dopo qualche altra pompata Harry venne nella sua bocca. Draco poi si sfilò velocemente i boxer e cogliendo di sorpresa Harry lo penetró violentemente senza preavviso provocando un urletto da parte sua.
Iniziò così ad entrare e uscire velocemente, mente entrambi gemevano di piacere, intanto Harry stava baciando il collo di Draco lasciando piccoli segni rossi sulla sua pelle pallida.
Dopo ancora qualche spinta Draco venne dentro Harry gemendo il suo nome, Harry venne qualche secondo dopo sulle lenzuola. Rimasero abbracciati in quel letto per molto tempo,fino a quando Harry disse: "Allora biondino non pensi che sia il momento di fare una doccia?".
"Solo se vieni con me." rispose Malfoy con un ghigno perverso.
I due allora andarono in doccia, Harry sbatte Draco al muro di mattonelle e iniziò a limonarlo, Draco intanto si stava massaggiando la propria asta per l'eccitazione, Harry se ne accorse e lo prese in bocca con facilità facendo su e giù fino a farlo venire e ingoiando il suo seme.
I due alla fine si lavarono e tornarono a dormire nel letto di Draco, erano le 4 di mattina e nessuno era ancora rientrato dalla festa.

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La mattina dopo fu traumatizzante, i due si alzarono di soprassalto a causa di delle urla, Pansy e Blaise erano rientrati e avevano dormito insieme, quella mattina svegliandosi avevano notato una seconda persona nel letto con Draco e Pansy rendendosi conto di chi fosse si mise ad urlare svegliando tutti.
"Draco cosa cazzo ci fa Potter nel tuo letto" urlò Pansy
Harry in quel momento fece per alzarsi ma si rese conto di essere nudo, Draco ridaccchió in silenzio e passò ad Harry dei vestiti, questo se li mise velocemente sotto gli occhi shoccati di Pansy e Blaise che aveva un sorrisetto stampato in faccia.
Harry corse subito via lasciando Draco a dare delle spiegazioni ai due ficcanaso, mente correva verso il suo dormitorio stava ancora ripensando alla fantastica notte appena passata.

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Raga volevo ringraziare chi sta leggengo questa oneshot e grazie ancora per le 100 visual

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