La Biblioteca

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Era sera, Harry era rimasto in biblioteca per trovare indicazioni riguardo l'algabranchia, che avrebbe usato per la seconda prova del torneo tre maghi.
La biblioteca era vuota, era infatti ora di cena e tutti gli studenti erano riuniti nella sala grande per mangiare.
Harry essendo molto impegnato nelle sue ricerche non aveva notato una certa persona che lo fissava tra gli scaffali, era il biondino Draco Malfoy.
Draco era seduto ad un tavolo nascosto da una libreria, ad un certo punto per vedere meglio cosa facesse il corvino si sporse, facendo così cadere un libro a terra.
Draco si tappo la bocca per non imprecare e Harry sobbalzò a causa del rumore improvviso.
Stranito, quest'ultimo si alzò per trovare la fonte del rumore, Draco cercò di nascondersi, ma invano:"Malfoy, che cosa ci fai qui? Sapevo che tu fossi ossessionato da me, ma non pensavo fino a questo punto" disse Harry con tono strafottente.
Draco non si fece intimidire e gli rispose a tono:"Oh Potter ci sono tante cose che non sai di me e una di queste è l'effetto che mi fai" detto questo Draco si sedette al tavolo di Harry e lo fece sedere sulle sue gambe.
Harry strabuzzò gli occhi a causa dell'audacia delle parole del ragazzo.
Draco si avvicinò all'orecchio di Harry e continuò:"E penso di aver ancora più effetto su di te", i loro occhi si incatenarono e iniziò a baciargli il collo lentamente toccandogli delicatamente i capelli.
Harry si irrigidì, ma al suo dolce tocco si lasciò andare:"Non sai quanto abbia aspettato per questo momento, ma ora siamo in biblioteca cosa pensi di fare?" disse agitato.
"Oh Harry per una buona volta rilassati e lascia fare a me, e poi non pensi sia eccitante farlo in luogo pubblico?" disse Draco.
Detto questo Harry fece scontrare le loro labbra, che si fusero in sieme in un bacio dolce e passionale che fece gemere Harry nella bocca di Draco. Le loro mani vagavano per i loro corpi, che sembravano fatti l'uno per l'altro.
Si baciarono a lungo esprimendo solo con quei semplici gesti tutto l'amore che provavano, senza dire una parola.
Draco iniziò a slacciare la cintura a Harry e lo stesso fece quest'ultimo, Draco fece stendere il corvino sul tavolo, lo liberò dai boxer e prese in bocca il suo membro, iniziò a fare su e giù, ma fu fermato da Harry che gli disse:"Non lascerò fare a te tutto il lavoro", tolse così i boxer anche al biondo e prese in bocca la sua lunghezza, mentre Draco faceva lo stesso con lui.
Harry venne in bocca a Draco e lo stesso fece quest'ultimo con un forte gemito.
Draco posò le sue morbide labbra sull'apertura di Harry che sussulto al suo tocco, usò poi la lingua per poi aggiungere un dito e pompare così da farlo abituare.
Harry gemeva senza ritegno e Draco aggiunse un secondo dito, portò poi l'altra mano sulla bocca di Harry per zittirlo. Draco gli disse all'orecchio con voce roca;"Smettila di urlare o dovrò punirti solo come io so fare", solo questa frase bastò a Harry per venire e per gemere tra le mani di Draco.
Draco allora lo penetrò senza preavviso e iniziò a entrare e uscire velocemente, sbattendo violentemente Harry al tavolo, questo mentre veniva preso da dietro, si toccava facendosi una sega.
Draco diede infine alcune spinte più forti che lo fecero venire dentro di Harry, che venne a sua volta.
Harry baciò il collo di Draco mentre quest'ultimo giocava con i suoi capelli neri.
I due si rivestirono e rimasero ancora per lungo tempo in biblioteca abbracciati, mentre Draco aiutava Harry nelle ricerche.
Gli sguardi dei due spesso si incontravano facendo perdere i due ragazzi gli uni nei profondi occhi dell'altro, finendo poi per baciarsi appassionatamente.
I due stavano finendo di leggere un libro, Harry era seduto sulle gambe di Draco e gli leggeva ad alta voce le frasi, quando un rumore di passi li fece sobbalzare, Madama Prince, la bibliotecaria, stava tornando dalla cena, per chiudere la biblioteca essendo ormai finito l'orario di apertura. Harry e Draco presero di fretta e furia la loro roba e si nascosero dietro uno scaffale. Avrebbero aspettato che Madama Prince si distraesse per poi correre verso l'uscita, e così fecero, corsero per i corridoi di tutto il castello, cercando di non farsi beccare da Gazza, i due ridevano, erano felici come non mai, erano perfetti insieme.
I due arrivarono fino alla torre di astronomia, dove si sedettero  a parlare:"Sai nonostante abbia sempre dimostrato disprezzo nei tuoi confronti, ho sempre provato qualcosa di più, che ho voluto nascondere con l'arroganza e la maleducazione, ma in realtà sono sempre stato cotto di te, ma non ti avevo mai detto nulla per paura che tu mi avresti riso in faccia".
Harry gli sorrise e rispose:"Abbiamo passato tutti questi anni a odiarci, quando quello che provavamo era amore, come si può essere così stupidi".
"Beh ma alla fine ciò che conta è il presente non il passato" disse Draco per poi abbracciare Harry. I due rimasero in quella posizione a guardare le stelle per tutta la notte, per poi addormentarsi finalmente felici.

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Spazio autrice
Raga sono tornata, scusate l'assenza, ho deciso che scriverò un capitolo a settimana perché non riesco a farne più di uno avendo troppo poco tempo.
Aprofitto di questo spazio per ringraziarvi di tutte le letture, spero che queste oneshot vi stiano piacendo!

♡DRARRY SMUT♡ oneshotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora