L'allenamento

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Era un Sabato mattina soleggiato, Draco si era svegliato alle 5 per recarsi al campo di quiddich e allenarsi per la prossima partita contro i griffondoro.
Dopo aver fatto colazione in sala grande si andò a cambiare, si mise la divisa, prese la sua scopa e si diresse verso il campo.
Arrivato a destinazione liberò il boccino d'oro e iniziò a allenarsi come al solito.
Dopo circa 1 ora le parole di una persona lo fecero voltare:" Malfoy che cosa ci fai qui a quest'ora?" disse Harry. Draco scocciato lo guardò con tono arrogante rispose:"Cosa pensi che io stia facendo? Mi sto allenando ovviamente. Poi non stupirti se ti prendono in giro e ti chiamano Harry mai corvonero Potter."
Harry sorrise lievemente e parlò nuovamente: "Beh si da il caso che anche io mi debba allenare quindi o te ne vai o condividiamo il campo".
"Sicuramente non lascio l'intero campo a te quindi credo che la seconda opzione sia la migliore, ma non allargarti troppo." rispose Draco.
Alla fine il loro piano andò in fumo in quanto i due finirono per giocare insieme facendo gare di velocità e di lancio della pluffa. Si allenarono per tutta la mattina scherzando e divertendosi come mai si sarebbero aspettati.
I due avevano poi liberato il boccino per fare a gara su chi lo avesse preso per primo.
Harry lo vide sfrecciare vicino a un cerchio del portiere e iniziò il suo inseguimento. Draco notando lo scatto di Harry lo rincorse, Harry prese velocità per raggiungere il boccino, quando gli si accosto Draco che gli diede un colpo facendogli perdere velocità, i due continuano ad ostacolarsi fino a quando Harry cercando di tirare la scopa di Draco, perse l'equilibrio e nella caduta di portò dietro anche il biondino.
Caddero per un paio di metri e si schiantarono al suolo, Draco cadde esattamente sulla pancia di Harry che quando si riprese dalla caduta rimase a fissarlo, aveva i capelli arruffati e la divisa tutta scombinata, era bellissimo. Draco incatenó il suo sguardo in quello del corvino, quest'ultimo arrossì e rendendosi conto della loro posizione si alzò di scatto facendo cadere Draco.
Questo indignato dal comportamento di Harry disse: Potter! Pensi di lasciarmi qui per terra per tutto il giorno, sto aspettando eh! ". Harry si voltò sorridendo e gli porse la mano per aiutarlo ad alzarsi, per poi dire:"Penso che per oggi il nostro allenamento possa finire qui, vado a farmi una doccia negli spogliatoi". Detto ciò andò a mettere in pratica ciò che aveva detto e Draco lo seguì deciso a fare la stessa cosa.
Harry era appena uscito dalla doccia e si andò a vestire, quando ebbe finito notò che Draco era ancora in doccia così andò a vedere se stesse bene, proprio mentre stava aprendo la porta delle doccie ne uscì il biondino con solo un asciugamano in vita. Harry lo squadró dall'alto al basso e rimase a fissarlo, Draco sorrise malizioso e disse:"Fai una foto, dura di più".
Harry si risveglió dal suo stato di trance e arrosì per poi dire:"Si beh ecco penso che ora io debba andare" detto questo si girò per andarsene ma facendolo si inciampó nello zaino di Draco, quest'ultimo cercando di evitare la caduta del corvino finì per cadere sopra di lui.
Draco si perse nello sguardo penetrante del ragazzo e piano piano si avvicinò sempre di più, Harry era immobile, ma quando sentì le labbra di Draco sulle sue non poté che ricambiare il bacio.
Era un bacio lento, dolce e vogliosi, come lo avessero sognato da anni, le mani di Harry finirono nei capelli del biondo che iniziò a baciargli il collo e a lasciargli piccoli segni.
Harry gemette silenziosamente e sentì la sua lunghezza indurirsi.
Draco sentendo la sua reazione sorrise e piano piano si abbassò fino a slacciargli i pantaloni e abbasargli i boxer.
Draco prese in bocca la lunghezza di Harry e iniziò a stuzzicarne la punta con la lingua, Harry gemette e volendo di più spinse la testa di Draco verso il basso. Quest'ultimo lo prese tutto in bocca e iniziò a fare su e giù fino a che l'altro non gli venne in bocca.
I due continuarono a baciarsi e a coccolarsi per diverso tempo, finché Harry accortosi dell'orario, fu preso dal panico:"Cazzo cazzo cazzo, Draco sono le 3 di pomeriggio, abbiamo saltato il pranzo, i miei amici mi staranno cercando e tutti potrebbero dubitare di noi" disse velocemente.
"Potter stai calmo i tuoi amichetti saranno nella sala comune e nessuno ci ha visti insieme quindi non c'è pericolo" disse Draco calmo.
Harry si tranquillizzó, ma dopo aver salutato Draco corse verso la sua sala comune, dove trovó Ron e Hermione:"Harry dove sei stato per tutto questo tempo, è da stamattina che non ti vediamo e ci stavamo preoccupando!" disse Hermione agitata.
"Esatto amico, dove sei stato fino ad ora" continuò Ron.
Harry non aveva ancora pensato cosa dire così si limitò a dire una parte di verità:"Si beh sono andato al campo di quiddich ad allenarmi, ma ho perso la cognizione del tempo e sono rimasto lì fino ad ora" detto ciò si dileguó e andò nel suo dormitorio a riflettere sull'accaduto: aveva seriamente baciato Draco Malfoy?
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Ciao a tutti, scusatemi tantissimo la lunga assenza, ma non avevo né tempo né idee.
In questo capitolo, per una volta, ho deciso di non mettere scene eccessivamente smut, così per alleggerire e non essere troppo monotona.
Ci tengo solo a precisare che questi capitoli non hanno senso logico o cronologico tra loro e sono capitoli a sé stanti.
Detto questo alla prossima, spero che il capitolo vi sia piaciuto.

♡DRARRY SMUT♡ oneshotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora