♡DRARRY SMUT♡ oneshot

La Torre Di Astronomia

Era la notte precedente alla prima prova. Harry non riusciva a dormire essendo troppo agitato, decise allora di uscire dalla sala comune e fare un giro del castello per schiarirsi le idee. Stava vagando per i numerosi corridoi di Hogwarts da almeno un'ora, quando arrivò all'entrata della torre di Astronomia e decise di salire le numerose scale per arrivare in cima.
Harry infatti era solito a salire sulla torre di notte per semplice divertimento e per passare un pò di tempo da solo a riflettere. Quando arrivò a destinazione Harry trovò una persona che mai si sarebbe aspettato di vedere: Draco Malfoy, quest'ultimo era poggiato alla ringhiera e guardava assorto le stelle. Il biondo si riscosse dal suo stato di trance e si voltò verso Harry:"Anche tu qui Potter? A quanto pare il destino ci fa sempre incontrare" disse con tranquillità.
Harry si avvicinò a Draco e si sedette accanto a lui:" Vengo qui molto spesso, tu invece che cosa ci fai qui, non mi sembri il tipo di ragazzo romantico che guarda le stelle."
"Beh sbagli Potter, a quanto pare non mi conosci abbastanza. Dimmi ti turba la prova di domani vero?" disse Draco avvicinandosi sempre al corvino.
"Esattamente Malfoy, sono venuto per distrarmi un pò da ciò che accadrà domani, ma non sembra funzionare più di tanto." disse Harry con tono stanco.
"Oh Potter io so benissimo cosa potrebbe distrarsi e si dal caso che io sia qui con te per aiutarti." disse Malfoy furbo, detto questo si avvicinò ad Harry, quest'ultimo lo guardava negli occhi e non si spostò, facendo conbaciare le labbra dei due ragazzi, era un bacio lento e profondo, Malfoy chiese ad Harry l'accesso alla sua bocca con la lingua, che gli fù concesso senza esitazioni. Il bacio si intensifica e diventò più passionale, le mani di Harry tiravano leggermente i capelli di Malfoy, quest'ultimo portò le sue verso il petto tonico del corvino fino ad arrivare fino ad sedere, lo prese quindi in braccio e lo fece sedere su una balconata per poi continuare a baciarlo.
Harry non capiva cosa stesse facendo, sapeva solo che l'eccitazione era a mille e iniziava a percepire una strana sensazione al basso ventre.
I due continuarono così per un pò quando finalmente Harry di decise a dire qualcosa riguardo a quella situazione: "Draco cosa stiamo facendo? Perchè hai fatto ciò?", "Non so Harry, forse è perchè ho aspettato questo momento da anni? E' dalla prima volta che ti ho visto che sono ossessionato da te." ribatte Draco.
Harry stupito da questa risposta disse:" Non avrei mai immaginato di sentirtelo dire nella realtà, l'ho sempre e solo immaginato durante i miei sogni erotici, perchè tu ne hai sempre fatto parte."
Detto ciò Draco non seppe più trattenersi e iniziò a spogliare Harry mentre gli baciava lentamente il collo. Gli tolse la camicia rimanendo a guardare i suoi addominali perfetti. Dall'ultimo anno Harry era diventato più alto, aveva più muscoli grazie agli intensi allenamenti di quiddich, ma la cosa più bella erano sicuramente i suoi occhi, di un verde smeraldo in cui spesso finiva a perdercisi dentro. Agli occhi di Draco Harry era perfetto, e la stessa cosa la pensava il corvino nei confronti di Draco.
"La vuoi finire di fissarmi e scoparmi invece?" disse Harry il cui cazzo pulsava dolorosamente a causa del l'eccitazione,"Ai suoi ordini signor Potter" disse Draco maliziosamente.
A questo punto Draco tolse velocemente i pantaloni e i boxer di Harry, liberando così la sua lunghezza.
Draco iniziò così a leccargli lentamente la punta "Ti prego Draco, prendilo tutto" disse Harry ansimante, "Supplicami" disse Malfoy con tono autoritario, "Ti prego fai di me ciò che vuoi, ma per favore prendilo in bocca e fammi venire".
Draco allora lo prese in bocca fino alla base e iniziò a fare pompare e lo leccò tutto intorno, Harry gemeva senza nessun ritegno e Draco gli ficcò due dita in bocca. Harry giocò con esse con la sua lingua e quando Malfoy tolse le dita queste andarono verso l'apertura del corvino. Harry urlò e piano piano si abituò alla sensazione, Draco inifilò un secondo dito e iniziò a muovere fino a far venire Harry nella sua bocca.
"Draco scopami" disse Harry supplicante, Draco lo guardò malizioso e senza dire niente lo girò e lo mise a novanta per poi penetrarlo. All'inizio si mosse lentamente per far abituare Harry alla sua grandezza, prese poi a muoversi dentro di lui oiù velocemente. "Oh Harry sei così stretto" disse Draco gemendo, Harry continuava a urlare di piacere.
Draco continuò a spingere sempre più forte fino a trovare il punto g di Harry, quando spinse qui le gambe di Harry iniziarono a tremare e Draco continuò a sbatterlo fino a che entrambi vennero e il biondo rilasciò il suo seme dentro il corvino. I due si accasciarono l'uno sull'altro e talvolta si davano qualche bacio. Harry rivestì Draco con delicatezza e si sedette accanto a lui, il sole iniziava piano piano a sorgere e i due guardarono l'alba abbracciati.
Parlarono del più e del meno per ore senza mai stancarsi, il momento della prima prova di Harry si stava avvicinando sempre di più e Draco gli sussurrava cose dolci all'orecchio per tranquillizzarlo. I due erano sicuramente anime gemelle, due persone che fino a quel momento avevano solo litigato, ma che alla fine il destino aveva riunito.
Era ancora molto presto e nessuno era ancora sveglio, Harry e Draco passeggiarono per i corridoi di Hogwarts mano nella mano e andarono a fare colazione insieme, nella ancora deserta sala grande, che rifletteva sul soffitto un bellissimo cielo limpido.
Draco stava fissando Harry incantato mente mangiava una delle sue mele verdi e contemplando la sua straordinaria bellezza.
Draco accompagnò infine il corvino fino alla sala comune griffondoro dove dovettero dividersi.
"Sai Draco non ho mai passato una notte più bella di questa, ti prego non lasciarmi mai più" disse Harry, "Non ti lascerò mai più ora che tu sei mio, buona fortuna Harry, fai il culo a quel tassorosso di Diggory" rispose Draco sorridendo.
Harry ridacchiò ed entrò nella sua sala comune con un sorrisetto stampato in faccia.