♡DRARRY SMUT♡ oneshot

A Lezione Di Pozioni

Harry era appena entrato nell'aula di pozioni con Ron ed Hermione quando Piton iniziò a parlare: "Sedetevi voi tre se non volete che vi tolga dei punti. Oggi andremo a prepare la pozione della morte vivente, lavoreremo a coppie, queste saranno formate da me quindi iniziamo." disse con voce strascicata.
" La signorina Granger con la signorina Parkinson, il signor Zabini con il signor Weasley, Il signor Paciock con la signorina GreenGrass" continuò a formare coppie finché non toccò a Harry e Piton disse: " Infine il signor Potter con il signorino Malfoy"
Quest'ultimo gli scoccò uno sguardo malizioso e si avvicinò ad Harry con il suo materiale di pozioni dicendo: Allora Potter vogliamo iniziare? ".
Harry lo guardò male e gli rispose:"Certo Malfoy se non vogliamo finire in punizione, quindi inizia a tagliare quelle radici", Draco a quel punto disse: "Bene Potter, mi piace quando mi dai gli ordini, quelle belle mani oltre che a sbucciare quel grinzafico penso starebbero benissimo intorno alla mia asta qui sotto" Harry che stava sbucciando un grinzafico da mettere nella pozione quasi si strozzo con la saliva, così Draco divertito gli propose: " Che ne dici Potter se mettiamo da parte l'orgoglio e dopo lezioni vieni nel mio dormitorio? Magari possiamo mettere in pratica quello che ti raccontato prima", Harry non sapendo cosa rispondere rimase zitto per qualche secondo ma poi disse" Cosa ti fa pensare che accetterò il tuo invito?".
Draco ribattè subito:" Non so, forse la nostra ossessione verso l'un l'altro? ". Detto questo la lezione finì è Draco uscì dalla classe lasciando Harry stupito davanti al calderone. Ron si avvicinò a lui confuso e gli chiese:" Cosa ti ha detto Malfoy da rimanere così shoccato, ti ha forse fatto la proposta di matrimonio? " Harry sentì le guance scaldarsi e disse a disagio : "No Ron, solo le solite prese in giro alla Malfoy" .
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Erano le 14 e Harry stava uscendo dal dormitorio cercando di fare meno rumore possibile siccome Ron stava dormendo. Harry aprì la porta, ma la voce di Ron lo fermò: "Harry! Dove stai andando?", Harry agitato gli rispose velocemente: "Pensavo di andare in biblioteca a prendere un libro, ci vediamo dopo". Ron un pò stranito da quel comportamento affrettato e nervoso gli rispose : "Va bene Harry allora ci vediamo dopo"
Harry a quel punto uscì dalla stanza correndo e si diresse titubante verso i dormitori serpeverde, alla fine infatti aveva deciso di accettare la proposta di Malfoy e gli aveva mandato un bigliettino dicendo di aver accettato e di aspettarlo nel suo dormitorio alle 14.
Arrivato davanti alla sala serpeverde, dopo aver detto la parola d'ordine dettagli da Draco, entrò lentamente. La sala era cupa, fredda, ma molto elegante, con divanetti in pelle nera e tavoli di legno massiccio.
Harry salì le scale verso i dormitori maschili e si recò verso l'ultima porta a sinistra del dormitorio dove vi era la stanza di Malfoy, bussò la porta e aspettò che gli fosse permesso l'ingresso. Finalmente sentì la voce di Malfoy provenire dall'interno della stanza: "Avanti".
Harry fece il suo ingresso nella stanza e un sorrisetto comparve sul volto di Draco:"Oh ciao Potter vedo che alla fine sei venuto, non riesci proprio a starmi lontano eh?".
"Malfoy non montarti la testa, ho solo accettato il tuo invito per gentilezza, niente di più".
"Beh se lo dici tu Potter" .
I due iniziarono a chiaccherare per la prima volta senza litigare e capirono che nonostante gli anni di litigi e odio in realtà sarebbero potuti diventare grandi amici, o forse qualcosa di più. Quel pomeriggio decisero poi di iniziare a fare i compiti di pozioni per il giorno dopo, avrebbero dovuto preparare l'amortentia.
"Allora Potter, prendi gli ingredienti: petali di rosa, peperoncino in polvere, acqua di luna e uova di Ashwinder, io intanto prenderò il calderone, un mestolo e delle ampolle." disse Draco con tono autoritario. "Ai suoi ordini signorino Malfoy!" rispose Harry allegro.
Era arrivata la sera quando finalmente Draco disse:" Ok penso che la pozione sia finita, per testare se è venuta bene dovremo annusarla, ognuno sente l'odore della persona che ci attrae di più, quindi forza Potter cosa stai aspettando?".
Harry si avvicinò al calderone annusò e disse:"Menta, mela verde e acqua di colonica. Tu invece cosa senti?", Draco rispose dicendo:"Manico di  scopa e cioccolato".
I due si guardarono negli occhi, avevano capito che entrambi sentivano l'odore l'uno dell'altro, i loro visi si avvicinarono lentamente, Draco appoggiò la fronte su quella di Harry e guardò le sue labbra avvicinandosi ad esse e baciandole prima lentamente e poi con sempre più passione. Draco spinse Harry sul letto e si appoggiò sopra di lui continuando a baciarlo, Harry gemette tra le sue labbra tirandogli leggermente i capelli, le loro mani vagavano lungo i loro corpi e Harry passò a baciare il collo di Draco, lasciando piccoli segni violacei. I due iniziarono a togliersi i vestiti a vicenda rimanendo solo con i boxer, mentre continuavano a baciarsi on passione. Anche gli ultimi pezzi di stoffa lasciarono i loro corpi e finirono sul pavimento insieme al resto. Harry ribaltò la situazione e si mise sopra Draco e lo penetrò violentemente suscitando nel biondo un profondo gemito. Harry iniziò a muoversi lentamente e poi più velocemente spingendo i fianchi avanti e indietro, finchè il moro non vennè dentrò di lui. Draco allora prese qualcosa da dentro il cassetto che Harry non riuscì a vedere, era un vibratore. Draco fece inginocchiare Harry davanti a lui prendendogli i capelli, posizionò il vibratore alla base della lunghezza di Harry, provocando un'ondata di piacere al moro. Quest'ultimo intanto aveva preso in bocca la bacchetta di Draco e mentre pompava cercava di non gemere a causa del vibratore. La stanza si riempì dei gemiti sommessi dei due. Draco venne nella bocca di Harry e gli fece ingoiare tutto mentre lo guardava fisso negli occhi, ma quest'ultimo, sfinito, non era ancora riuscito a venire, in quanto Draco continuava a spegnergli il vibratore proprio quando era sul punto di venire. Harry allora cercò di prendere in mano la situazione, prese il vibratore e lo infilò nell'apertura di Draco e infine gli ficcò in gola il suo membro. Harry provò un piacere infinito così come Draco, i due vennero un'ultima volta e sfiniti si accasciarono sul letto, dove vi rimasero per diverse ore avvinghiati, saltando così anche la cena.
Dormirono insieme per ore senza mai staccarsi l'uno dall'altra, Harry era abbracciato da Draco, che lo cingeva da un fianco tenendolo stretto a sè., come se avesse paura che il moro scappasse dalle sue braccia, ma questo mai più l'avrebbe fatto, non dopo l'esperienza appena sperimentata.