XII

289 11 0
                                    

«y/n sveglia, dobbiamo andare a fare il pranzo»disse il biondo scuotendo delicatamente la ragazza che dormiva beata, era passato un mese da quando Draco e y/n erano tornati ad Hogwarts, entrambi si sentivano meglio, non avendo i genitori tra i piedi stavano alla grande, soprattutto y/n, dopo un mese che aveva uccido quella babbana si sentiva ancora in colpa, si sentiva ancora un'assassina, nonostante la colpa non fosse sua, si sentiva la responsabile, forse lo era in parte, ma, non voleva farlo, ha pagato la conseguenza infatti, per dire non la ha pagata lei, ma Draco.
Draco dopo due giorni che erano diventati ad Hogwarts, é stato convocato al Riddle Manor, beccandosi una cruciata per il fatto che y/n non era rimasta di sotto a vedere, l'animale domestico di suo padre, il serpente o Nagini, come lo chiamate voi, mangiare quel povero corpo, certo non faceva male come quando lo subiva y/n, diciamo che Draco ha più resistenza al dolore di y/n, fino a cui ci siamo, però, y/n si è sentita ancora più in colpa per il fatto che lei doveva essere al posto di Draco, lei devova prendersi la cruciata non Draco, che non c'entrava niente e ogni giorno si tagliava, sperando che Draco non venisse a saperlo, fino a oggi Draco non sapeva niente, però prima o poi Draco lo avrebbe scoperto e y/n ne era certa, ma continuava a farlo come se non fosse niente, odiava questa parte di sé ma era l'unica che la faceva sentire viva, ripete sempre queste frasi "Tutto quello che mi uccide, mi rende viva" è una frase piena di significato, una cosa decisamente difficile da comprendere, ma y/n ne era consapevole nonostante ciò continuava a farlo, lo sapevo anche prima o poi Draco la avrebbe fermata e non lo avrebbe fatto con calma e gentilezza, non pensa che Draco la Picchi, Draco non è una persona che oserebbe mai picchiare la sua fidanzata, l'ultima cosa che farebbe è picchiare y/n, quando y/n è spaventata da quallo che potrebbe fare Draco a lei e gli chiede "Ora mi picchierai vero" Draco risponde sempre con "Solo un piccolo uomo usa la violenza su una donna per sentirsi forte, non ho motivo e ne ragione per alzarti le mani e non lo farò mai, mettitelo in testa"parole sacre quelle che dice ogni volta, anche se y/n continua a chiederglielo ogni volta che Draco è arrabbiato con lei se si è tagliata o se non le ha parlato di qualcosa che la faceva sentire veramente male, y/n pensava che a quel punto Draco aveva tutte le ragioni e motivi per picchiarla, è una ragazzina stupida e ingenua lo sapevo vero?
«No Draco non mi va di mangiare»rispose y/n accolandosi al cuscino, con una mossa ingenua la manica del braccio sinistro si alzò e i tagli che aveva vennero fuori.
«Y/n...» sussurrò Draco attirando l'attenzione di y/n.
«Che hai sulle braccia, ti prego, ti scongiuro non dirmi che lo hai fatto di nuovo, ti prego» continuo a parlare il biondo avvicinandosi a y/n, le prese il braccio e abbassò lo sguardo su i suoi polsi, erano pieni di cicatrici, molte avevano delle infezioni perché non venivano disinfettate.
«Perche y/n, perché?» continuò a parlare Draco.
«Draco scusami, perdonami»disse y/n abbassando lo sguardo mentre le lacrime le rigavano le guance.
«Non devi chiedere perdono a me y/n ma lo devi chiedere a te stessa, lo sai che io continuerò a starti accanto anche se farai le scelte sbagliate, le peggiori che potrai fare in vita tua, lo sai che io sarò sempre al tuo fianco non te l'ho scordare»disse il biondo mentre gli tirava su il mento con due dita in modo da poterla guardare negli occhi mentre parlava, Draco era un po' arrabbiato perché non ne aveva parlato con lei e non gli aveva detto niente a riguardo dei tagli.
«Draco, ti prego, ti prego dimmi che non mi lascerai per questo, ti prego»continuo a dire y/n come se non avesse ascoltato le parole che aveva detto prima il biondo.
«ti prego, ti prego»continuava a ripetere mentre scoppiava a piangere, a Draco faceva tenerezza vederla in quel modo.
«No y/n non ti lascio, ora calmati ti prego»disse il biondo stringendola tra le sue braccia e stendendosi con lei sopra mentre le lasciava dei bacini delicati sulla fronte aspettando che y/n si calmasse, anche se continua a ripertere "ti prego, non lasciarmi" e piangere a dirotto, Draco cercava in tutti i modi di farla calmare, le stampo in bacio sulle labbra che la fece smettere di piangere e parlare in questo modo anche il respiro si era regolarizzato.
«Non ti lascerò mai y/n»

Do you believe in love?// Draco Malfoy 🔴🔴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora