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I due ragazzi iniziarono a prepararsi per andare al famoso pranzo con i Mangiamorte, il quale la piccola Riddle teneva molto non che avesse speso tempo per cucinare i piatti che sarebbero stati serviti a pranzo e assaggiati da i Mangiamorte e da suo padre, la persona che aveva minacciato la ragazza, dicendo testuali parole "Se il cibo che cucini farà schifo, non credo che tu voglia sapere cosa ti farò, y/n cara".
Si vestirono con calma, y/n aveva un corsetto nero con un abito nero, il biondo indossava il suo solito completo nero, che gli donava molto secondo la sua ragazza.
«Y/n, posso entrare»chiese Voldemort bussando alla porta dei due ragazzi.
«Si padre entri pure»rispose la ragazza stringendosi al suo ragazzo per paura
«Y/n cara, il tuo compito di oggi è accogliere i ospiti, lo farai insieme a Draco ovviamente, per ultima cosa, essendo che tu sei una Riddle a tutti gli effetti, anche una mia seguace, non che la migliore Mangiamorte dopo Bellatrix Lestrange questa estate ti sarà fatto il marchio oscuro com'è degno di essere fatto, se fa male puoi chiedere a Draco, ci vediamo a pranzo»disse il padre di y/n uscendo dalla porta, la piccola Riddle scoppiò a piangere, cadde a terra rannicchiandosi con la schiena ai bordi del letto a baldacchino.
«Ti prego non piangere, ti prego y/n» la supplico il biondo sedendosi accanto a lei.
«Dimmi Draco, com'è doloroso?»gli chiese la sua ragazza sperando di avere una speranza e che non facesse tanto male.
«Ti amo y/n, per questo devo dirti la verità»disse il biondo.
«Cioè» chiese la ragazza.
«fa male y/n, fa male da impazzire, ti viene voglia di morire, per non parlare di quando ti chiama e il marchio si muove, senti una sensazione bruttissima, neanche a Potter la augurerei»disse Draco alla ragazza, mentre gli accarezzava la schiena, inutile dire che quelle parole la fecero piangere più forte di prima.
«Bello ora mi è venuta la voglia di farlo»disse y/n, magari moriva veramente e se Draco non lo avrebbe neanche augurato a Potter che è il suo peggior nemico, faceva veramente un male da morire.
«Ragazzi gli ospiti arrivano fra dieci minuti, sbrigatevi a scendere»urlò Narcissa da dietro la porta.
Y/n e Draco uscirono dalla porta, correndo dalla scalina per arrivare prima, neanche il tempo che si avvicinarono alla porta il campanello suonò e y/n aprì la porta.
«Salve sono y/n Riddle, benvenuto al Riddle Manor, spero passiate una bella sera lei e la sua famiglia»disse y/n sforzando un sorriso che sembrava reale
«Grazie mille, spero che anche lei passo una buona serata»rispose il Mangiamorte entrando in casa.
Piano a piano arrivarono tutti gli invitati a pranzo, si sedettero attorno a quel tavolo che oggi era più lungo del solito, la riunione inziò e come al solito, il lungo discorso su come uccidere Potter, per dire che questo piano era ottimo, perché ci sarebbero stati tutti i Mangiamorte, tranne y/n e Draco, loro avevano un'altro compito, il più importante secondo il padre di y/n, uccidere il presidi di Hogwarts, Albus silente.
«Ok ragazzi, ora il pranzo può essere servito»disse Voldemort, spuntarono i piatti davanti al tavolo e con sorpresa della piccola Riddle, su quei piatti non c'era il cibo che aveva cucinato lei.
«Draco, io non ho cucinato questo»disse la piccola Riddle a il suo ragazzo.
«Come no? Allora per cosa ti ha fatto cucinare»si chiese il biondo mordendosi la lingua per il suo essere distratto
«Non ne ho idea Draco, meglio per me e per tutti guarda»rispose la piccola Riddle iniziando a guardare il cibo sul piatto
«Mangia stellina» le disse il biondo
«No Draco non mi va sono scombussolata»cerco di liquidare Draco, la piccola y/n, ma con scarsi risultati ovviamente, il biondo non ci credeva e faceva bene
«Mangia per favore» disse il biondo mettendogli la pasta davanti al viso, la ragazza addentò un boccone e riuscì a mangiare solo mezzo piatto di pasta
Finito il pranzo Draco e y/n salirono in camera, fuori nevicava, volevano andare entrambi sotto la neve, così di fretta e furia si cambiarono i vesti, y/n si mise un felpa con dei jeans mentre Draco una felpa con la tuta, prima di scendere per andare a giocare con la neve, dovevano andare nello studio del padre della ragazza per sapere il perché i suoi piatti non erano stati serviti a tavola.
«Padre mi scusi potrei sapere perché oggi i miei piatti non sono stati serviti»chiese y/n dietro la porta
«Semplice Cara, non servirei mai dei piatti fatti da cuochi non esperti, buona giornata»disse Voldemort, o due ragazzi anche essendo un po' perplessi scesero di sotto, nel giardino per giocare con la neve

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