Esci.scappa.fallo.
È quello che mi diceva la mia testa.dovevo ascoltarla? Perché mi sembrava così sbagliato ma allo stesso tempo giusto ?
"Han?"
Alzai la testa verso quella figura che a me ormai era sconosciuta, mi staccai dalle orecchie le cuffie che mi aiutavano a non mescolarmi con quel clima cosi astratto e risposi
"Eh?"
"Domani vuoi che ti accompagni da tuo padre?"
"No,prendo il bus"
"Ok"
Ecco che ritorna quel silenzio che mi distruggeva in piccoli pezzettini, che mi faceva venire la pelle d'oca e che mi rendeva triste. Perché ?Perché ?
Dal finestrino osservavo le nuvole e il cielo ,vagando nei mie pensieri fino ad addormentarmi.Hann svegliati, siamo arrivati.
Appena apri gli occhi mi ritrovai davanti ad una casa di medie dimensioni, ben curata e con un giardino pieno di rose.
"Questa è la vostra casa ?"
"Si. Ti piace ?"
"Non male."
Appena aperta La porta l'atmosfera era cambiata. Poco più in là vidi un piccolo bambino che mi fissava con occhi misti di spavento e sorpresa. Ad un certo punto arrivo mark il fidanzato di mamma che con fare sorridente ci chiese come va, io non risposi.Non lo odio. Per carità io penso che odiare e una perdita di tempo ed è solo una delle cose stupide che l'essere umano fa. Comunque ero solo stanco di tutta quella giornata e l'unica cosa che volevo fare e dormire.
"Voglio dormire. Mi puoi accompagnare in una stanza ?"
Mi madre senza dire una parola , mi fece ceno di seguirla
"Ecco. Se c'è qualche problema chiamami."
"Ok"
Dopo quello si udì il suono della porta che si chiudeva e il silenzio.
"Ahhh che merda"
Mi buttai di faccia sul letto, cercando di prendere sonno ma era tutto inutile quindi allungai la mano verso il mio telefono e chiamai il mio migliore amico felix.
Dopo un po' senti dal altra parte un rumore poi delle parole incomprensibili che mi fecero ridere
"Yooo Lix cosa stai facendo hahahaha"
"JIS AMORE MIO MI SEI MANCATO"
"PORCA TROTA ANCHE TU"
"TI DEVO DIRE MOLTE COSE"
"Aspe perché stiamo urlando ?"
"Non lo so ahhahahahaa"
"Hahahahahahaha"
"Beh come stai ?"
"Male. Sono da mia madre e il uso tipo"
"Oh mi dispiace bro"
"Tranquillo."
"Basta non vedo l'ora di vederti domani dgjsbsjsjs mi sei mancato tanto"
"Ah VERO la scuola non voglio andarci..."
"Perché mai non vuoi vedermi ??"
"Nah stupido, tu si. Gli altri no."
"Ah vero...loro ?"
"Nah gli ho dimenticati già da tempo"
"Go bestie go bestie così si fa mostra a quei bastardi cosa vali"
"HaHahahhaha ti amo lix"
"Anch'io cuoreee Hahahahahah"
"Diabete."
"Tu."
"Beh notte ho sonno"
"Di già ?"
"Si beh addio domani ti chiamo"
"Ok ci sentiamo domani notte hannie"
"Notte lixi"
Appoggia il telefono sopra il comodino, mi infilai sotto le coperte e chiusi gli occhi con la speranza di un giorno migliore .
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Hope (minsung)
RomanceCos'è per te la speranza? Era l'esercizio di italiano che ci aveva assegnato la prof . -smut -linguaggio scurrile Autor3: è la prima storia che scrivo .non sono bravx quindi spero che apprezzate quello che ho scritto. Luv you <3