Hope (minsung)

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"Ahhh che mal di testa"
"Così impari ad ascoltare musica a palla per tutto il giorno"
Una vocina poco più lontana si fece spazio nella mia stanza buia che in pochi minuti fu illuminata dai raggi solari che entravano dalla finestra.
"felix hai fatto la colazione?"
Dico ancora con il volto immerso dentro al cuscino senza alcuna voglia di alzarmi
"Te pare behhhh chi era la ragazza di ieri"
"Non di prima mattina ti prego"
"Ti ricordo che ti piace la stecca di legno"
"Lo so stupido"
Feci un piccolo sforzo e mi alzai,  presi un cambio e andai dritto al bagno per farmi una piccola doccia rinfrescante.
Finito il tutto scesi giù e trovai un felix stranamente
Silenzioso quindi con delicatezza andai dietro di lui lo pizzicai dalla vita facendoli prendere uno spavento
"HAN JISUNG"
"Che c'è cuore?"
"Smettila sbdhgjc"
"Che succede?"
"Niente"
"Tua  mamma, stavi scrivendo con qualcuno ho visto. chi è ?"
"Nessuno. MA PERCHÉ MI SPI ?"
"Questo certo nessuno si chiama changbin?"
"Oh"
Notai le guance cambiarli colore e diventare come le mutande con i cuori rossi di hyunjin, ah orribili.
"Sgamato racconta"
"Beh io- allora-"
Non riuscì a finire la frase che la porta di casa mia fu sbattuta e una figura alta un metro e un grattacielo fece la sua entrata sbuffando come un toro in calore
"Felix maledetto proprio con lui sei andato a parlare"
"Eh?"
"Cosa ho fatto?"
"Changbin dell corso  di meccanica piano 2 classe 345 ,nano si veste sempre di nero bah"
"Vuoi mettere pure il codice fiscale?"
"Han non lo conosci?"
"No ma chi vuoi che conosca il mio unico amico e jerry il pupazzo che è attaccato allo zaino"
"Ma dove vivi tu? Io boh devo farvi una bella lezioncina seguitemi."
Felix era fermo immobile come se avesse visto un fantasma,li presi la mano e lo trascinai con me e lo misi seduto sopra di me.
Hyunjin come al suo solito , visto che era uno che si faceva i cazzi di tutti e sapeva per fino che calzini portavi quel giorno ci fece una piccola dettagliata descrizione di tutte le persone di qui dobbiamo stare alla larga. 
Ascoltavo senza prestare molta attenzione, infatti avevo un idea molto precisa non che ignorare tutti gli esseri viventi che mi potrebbero portare alla rovina e selezionate quelli più adatti.
"Beh per ultimo il pezzo forte della compagnia....lee minho"
Alzai gli occhi verso quelli del mio amico
"Minho perché mi sembra di averlo già sentito?"
Abbadai lo sguardo su felix, non riuscivo a dire una parola
"Lo conosciamo molto bene"
"PERCHE IO NO?"
Tutti e due si meravigliarono della mia domanda come se avessi detto chissà che cosa
"Ma a te non piace parlare con le persone"
Fecero tutti e due in coro. Si hanno ragione ma perché ho questa sensazione di doverlo incontrare questo come si chiama...lee minho ?.