*ragazzo di 17 anni e stato trovato morto nella stradina del ponte Ishi verso le 19:30*
Sputai quel poco di latte che era rimasto incastrato nella mia bocca addosso a felix. Davanti a me si ripercorre la scena di ieri ,facendo così formare un grosso punto di domanda su cosa esattamente fosse successo.
"HAN"
Dopo poco realizzai dove mi trovassi e con chi
"Oo e da prima che ti chiamo perc-"
"Ho assistito al omicidio"
Dico con un espressione neutra quasi per non mostrare la paura che avevo
"Cos ma è uno dei tuoi scherzi ?dai basta"
"Felix sono serio io ero al ponte alle 19:30"
"COSA??HAI VISTO TUTTO?"
"No c'è non esattamente"
Non so neanch'io cosa ho visto o cosa no ma l'immagine di quel ragazzo che guardava la luna mi è rimasta impressa nella testa
"Forse è stata un suicidio"
"Come puoi esserne sicuro?"
"Beh quando stavo ritornando mi ero fermato a guardare la luna e dal altra parte della stradina avevo visto in altra figura che guardava il cielo, oltre a noi non c'era nessuno."
"Jisung sei sicuro?"
Ha ragione.come posso dirlo per certezza che eravamo solo noi due ieri a guardare il cielo e che quella figura che guardava il cielo era lui.?Allora non mi resta che scoprirlo.
"Giusto non mi resta che scoprirlo"
"Ma sei pazzo?"
Mi precipitai a prendere le chiavi di casa e il giubbotto così da uscire a cercare una risposta
"Ora che ci penso l'orecchio a forma di quadrifoglio rifletteva la luce della luna"
"HAN FERMATI"
Chiusi la porta e iniziai a correre come se non ci fosse un domani, avevo il fiato corto le mani rosse per il freddo e non smettevo di ansimare. Non c'è la facevo più avevo corso tutta la strada principale sbattendo contro tutti però la strada per il ponte sembrava così lontana.."Sta bene ha solo la febbre. Il troppo movimento l'ha solo aumentata per quello è svenuto"
"Grazie dottore"
"Lei è un suo amico?"
"No sono solo un passante a qui e andato contro ed è svenuto poco dopo"
"Capisco il suo nome?"
"Minho lee Minho"
Quest aria da morto mi sta dando sui nervi come le voci di sottofondo.piano piano mi svegliai ma mi ritrovai nel posto che odiavo di più ,l'ospedale. Vicino a me c'era una persona che non conosco che mi continuava a fissare.
"Finalmente ti sei svegliato"
Mi sorrise con quel bel sorriso
"Tu sei ?"
"Minho lee Minho piacere"
L'ho già sentito da qualche parte questo nome ma non mi ricordo dove esattamente
"Han Jisung. Mhh perché mi trovo qui"
"Mi sei svenuto addosso e ti ho portato qui"
Mentre parlava ho iniziato a fissare i suoi Lineamenti così perfetti, aveva un viso così bello da far individua alle donne. Alzai poco più l'occhio e notai un orecchino con un quadrifoglio e senza volerlo gli affarai la mano e lo avvicinai di più per guardarlo meglio
"Tu dove eri alle 19:30 di ieri sera?"
Nessuna reazione era immobile come una statua. Che stia nascondendo qualcosa?
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Hope (minsung)
RomanceCos'è per te la speranza? Era l'esercizio di italiano che ci aveva assegnato la prof . -smut -linguaggio scurrile Autor3: è la prima storia che scrivo .non sono bravx quindi spero che apprezzate quello che ho scritto. Luv you <3