C.39

257 23 4
                                    

"Vi ho lasciato soli per un minuto."

Non potevi fare a meno di ridere
mentre entravi in cucina, le mani che ti legavano un grembiule intorno alla
vita mentre i tuoi occhi c/o osservavano i due ragazzi di fronte a
te.

Gli occhi di Namjoon erano spalancati
mentre scattavano verso la tua figura,
le sue mani si fermavano mentre
cercava di raccogliere la polvere
bianca che ora ricopriva il pavimento.

Louis squittì di gioia, uno sbuffo carino che lo lasciò mentre si aggrappava alla schiena di Namjoon come una specie di koala.

La farina era dappertutto su entrambi,
coprendoli dalla testa ai piedi.

I riccioli castani di Louis ora erano
completamente bianchi così come il
suo viso. Namjoon non era in
condizioni molto migliori, le sue
ciocche bionde sporche nascoste sotto
uno spesso strato di polvere bianca.

"Ti stavamo aiutando!" Louis rise.

Namjoon si schiarì la gola, evitando i
tuoi occhi mentre si sistemava il
bambino che sedeva sulla sua schiena.

"Stavo per metterti la farina nella
ciotola..." Si fermò, guardandosi
intorno. "Non è andata come previsto..."

Hai fatto una forte risata mentre
scuotevi la testa, camminando verso
l'armadio delle provviste dall'altro lato
della stanza.

"Spazzerò via questo pasticcio", hai iniziato. "Voi due dovreste andare a
ripulirvi per cena."

Hai afferrato la scopa dall'armadio,
avvicinandoti al grande pasticcio
bianco che i due ragazzi avevano
preparato.

Namioon annuì lentamente con la
testa in accordo, emettendo un
tranquillo sospiro mentre faceva
qualche passo avanti, abbassando
Louis dalle spalle.

"Posso far pulire questo a una delle
cameriere-"

Gli hai sparato un'occhiata.

Chiuse la bocca.

"Giusto." Ridacchiò. "Vado a fare la
doccia."

Alzasti gli occhi al cielo alle azioni del
maschio biondo, gli occhi che lo seguivano mentre usciva dalla
cucina, il ragazzo che lottava felicemente per tenere il passo con il
ritmo delle sue lunghe gambe.

Un senso di pace indesiderata ti ha
sopraffatto.

Non riuscivi a credere a te stessa.

Durante la tua permanenza su
quest'isola, ti eri fatta credere che
Namjoon non fosse altro che un
mostro egoista che non voleva altro
che tenerti per sé e ferire chiunque si
fosse messo sulla sua strada. Per te
non era altro che uno psicopatico con
tendenze omicide. Perché dovresti
credere a qualcos'altro?

Le tue sopracciglia si corrugarono
mentre iniziavi a spazzare via la
polvere bianca, gli occhi puntati sulle
setole che si raccoglievano all'estremità del palo di legno.

C'è stato un tempo in cui lo odiavi. Un
tempo in cui non avresti voluto
nient'altro che vederlo morire,
eliminarlo con le tue stesse mani.

Ma ora...

Odiarlo era la scelta giusta? Quello che era sembrava così in bianco e nero in quel momento... ora, c'era un'area
grigia che non potevi oltrepassare. Ti
ha rapito e portato su quest'isola... ma
lo ha fatto per salvare la tua vita e le
persone intorno a te.Questo non
cambia il modo in cui ti trattava,ma
in effetti cambia tutto non è vero?

Il tuo corpo si chinò, raccogliendo la
farina nella paletta.

Ti ha detto che eri buona per lui... che
in qualche modo lo hai cambiato.

The Seven{BTSxReader}Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora