C.4.

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Il quarto dei sette: Kim Taehyung

Un grande sorriso si dipinse sul viso di Taehyung mentre fissava il monitor della TV di fronte a lui, il suo corpo disteso comodamente sul divano di pelle mentre guardava la giovane donna iniziare a parlare di quello che aveva fatto.

"Il terrore ha colpito la città oggi quando una grande esplosione al Dumont Hotel ha ucciso più di cento persone. La polizia dice che l'esplosione è stata dovuta a un piccolo detonatore che era stato nascosto sotto le piastrelle del pavimento della sala da ballo. Mentre gran parte del il Dumont è stato distrutto, l'edificio stesso è ancora in piedi, il che ci porta a chiederci se la persona o le persone dietro questo attacco intendessero davvero distruggere l'intera struttura."

Taehyung emise un sospiro soddisfatto mentre spegneva lo schermo con il telecomando.

Kim Taehyung era un uomo semplice.

Non amava le grandi feste o gli abiti stravaganti, a differenza di suo fratello maggiore.

In giovane età, Taehyung si era stancato di essere sfoggiato come una specie di pony da spettacolo. Odiava il fatto che la gente rispettasse solo suo fratello maggiore, che voleva ereditare tutto.

Seokjin era un idiota.

Non gestiva nulla da solo, semplicemente permetteva ai suoi uomini di fare tutto per lui come un coglione autorizzato.

Taehyung meritava l'impero di suo padre... non Jin.

Quindi, piuttosto che scegliere di essere il cagnolino di suo fratello per il resto della sua vita, Taehyung si è messo in proprio e si è fatto un nome.

Ci sono voluti duro lavoro, dedizione e molto spargimento di sangue. Ma a Taehyung non importava.

Gli piaceva sporcarsi le mani.

Un altro tratto che non condivideva con suo fratello.

Taehyung odiava Seokjin.

È sempre stato il figlio prediletto. Otteneva tutto il merito mentre Taehyung ha fatto tutto il lavoro.

Seokjin è stato ostentato come un principe mentre Taehyung è stato messo in mostra per chiunque avrebbe pagato a suo padre abbastanza soldi per averlo come schiavo personale.

E Seokjin non ha mai detto una sola parola per aiutarlo.

Tutto il lavoro che aveva fatto, tutte le persone che aveva ucciso... Ne sarebbe valsa la pena quando finalmente avesse avuto la possibilità di uccidere suo fratello con le sue stesse mani.

"TaeTae?"

La familiare voce dolce riportò Taehyung alla realtà, i suoi occhi si spostarono sulla donna bionda che era entrata nel suo ufficio, il viso incrostato di trucco e le labbra di una poco lusinghiera sfumatura di rosso.

"Che cosa?" Scattò.

Lei sorrise seducente, avvicinandosi a lui e mettendosi a cavalcioni sulla sua vita, le sue unghie finte che gli correvano su e giù per il petto mentre giaceva immobile sul divano.

"Hai finito con i tuoi affari per la giornata?" La sua voce acuta risuonò.

Combatté l'impulso di alzare gli occhi al cielo, aprendo la bocca per parlare quando un suono familiare lo interruppe prima che potesse iniziare.

Taehyung sorrise maliziosamente, gettando via la donna da lui e afferrando il suo telefono.

Kim Seokjin.

Perfetto.

Senza esitazione, Taehyung fece clic sul pulsante "Rispondi" .

"Piccolo marmocchio!"

Il sorriso di Taehyung si allargò solo alla voce familiare di suo fratello.

"Ah, fratello. Che piacere sentirti. Come stai?"

"Stai zitto!" Jin ruggì oltre la linea. "Questo è inaccettabile! Hai superato il limite questa volta!"

Taehyung non riuscì a fermare la risatina oscura che rotolò oltre le sue labbra dischiuse, la donna bionda sul pavimento che lo guardava con le labbra imbronciate.

"Oh. Immagino che tu abbia ricevuto il mio regalino." Taehyung tubò. "Spero che ti sia piaciuto... mi sono sicuramente divertito a guardare la tua preziosa festa esplodere."

"Sei un uomo morto." Jin ringhiò . "Ti ucciderò io stesso."

Taehyung inarcò le sopracciglia divertito dalla minaccia di suo fratello.

"Sappiamo entrambi che non hai lo stomaco per uccidermi." Sputò prima di fare una piccola risata. "Ma, se vuoi farmi una sorpresa...ti aspetto da "Wings". Ci sarò fino a mezzanotte, a meno che non mi annoi e non decida di andarmene presto. Non farmi aspettare, fratello ."

Seokjin ridacchiò cupamente sull'altra linea.

"Stupida mossa." Ha messo a terra. "Ci vediamo lì."

Con queste ultime parole, suo fratello riattaccò il telefono.

Kim Taehyung ridacchiò cupamente, un grande sorriso malvagio che gli si era stampato in faccia.

Suo fratello era uno sciocco se pensava che Taehyung sarebbe caduto così facilmente.

Stasera avrebbe messo fine a questo gioco del gatto col topo... Stanotte avrebbe ucciso Kim Seokjin.

E lo avrebbe fatto al "Wings".

{Sei ore prima di te .}








Buonasera!
Come state?

Piano piano ci stiamo avvicinando al vivo di questa bellissima fanfiction .

Spero vi sia piaciuto.

Al prossimo capitolo 💜

The Seven{BTSxReader}Traduzione ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora