My favorite chicken (Hawsk x Reader)

Capitolo 9

//Giorno del ritiro della U.A//
Pov Izuku
Mina: non vedo l'ora di arrivare
Izuku: già, secondo me ci diventeremo moltissimo
Bakugou: tks zitti idioti

Pov YN
Ok è il primo giorno di ritiro, noi dovremo agire tra tre o quattro giorni, tempo di sistemare il piano e preparare i ragazzi

Sono un po in ansia, non so se il piano funzionerà, spero di sì

Dabi: funzionerà te lo prometto
YN: lo spero
Dabi: farò in modo che funzioni
YN: Dabi posso farti una domanda?
Dabi: sentiamo
YN: perché? Insomma hai preso me e Himiko con te e per di più mi tratti come se avessi un qualsiasi legame con te, non che non mi faccia piacere, anzi, però perché?

Dabi si gira verso il tramonto
Dabi: non lo so, quella sera sei entrata nel mio cuore, non so come e perché ma ho sentito il bisogno di proteggerti, non fraintendere non sei entrata nel mio cuore in quel senso, ma più come la sorella che non ho mai avuto
YN: posso abbracciarti o mi dai fuoco?
Dabi: ahh vieni qui

Mi fiondo tra le sue braccia, quelle poche volte che mi capita di sentirmi protetta è proprio in momenti come questo
Gli voglio un bene dell'anima, è il fratello e l'amico che non c'è mai stato, la persona che riesce a colmare un po quel spazio vuoto che c'è nel mio cuore...
Anche se manca ancora un frammento, un piccolo frammento, che però fa più male di tutti gli altri, quello che nessuno riesce a colmare se non lui, anche con un suo sorriso, una risata, uno sguardo
Ma ormai penso che di lui non ne vedrò neanche l'ombra, porto la collana ancora con me, non la tolgo mai, più volte Dabi mi ha chiesto chi me l'ha regalata e io tutte le volte gli dico che è un pezzo del passato

Dabi: pensi che riuscirai mai a raccontarmi qualcosa del tuo passato?
YN: tu riuscirai?
Dabi: bhe, ehm... cosa vuoi sapere?
YN: cosa è successo che ti ha fatto diventare così?
Dabi: mio padre
YN: penso di aver fatto un pensierino su tuo padre allora
Dabi: ah?
YN: Endevar? Giusto?
Dabi:...
YN: credo di aver indovinato
Dabi: due cose... uno.come hai fatto, due.non ti azzardare a dirlo a nessuno
YN: uno.i tuoi occhi, due.non ti preoccupare
Dabi: i miei occhi?
YN: già, quando ero piccola mamma e papà mi portarono a un ritiro degli eroi e ricordo di aver visto anche lui, sono riuscita a scorgere il blu dei suoi occhi, però il tuo è ancora più intenso, scommetto che è grazie a tua madre
Dabi: non ci credo, ho pure i suoi occhi

Si passa una mano sulla faccia e io gli accarezzo la schiena, so come si sente, più o meno, deve aver sofferto, molto, ma anche io ci sono passata, so cosa significa avere qualcosa che non puoi togliere, ma che ti fa estremamente schifo, anche io, ho i tratti del viso di mia madre e il naso di mio padre
Dabi: tu invece?
YN: ah? Io cosa?
Dabi: cosa è successo?
YN: bhe, quando io e Himiko eravamo piccole mamma e papà ci hanno abbandonate, un giorno siamo state accolte da dei tipi che facevano parte della commissione e all'età di quattordici anni Himiko uccise due persone e io decisi di non lasciarla sola, perciò io agli occhi delle persone sono un criminale
Dabi: ma non hai fatto nulla, tsk che fregatura, ti prometto che porterò avanti gli ideali si Stain e ti farò brillare
YN: ah, ti ringrazio molto però non seguo i suoi ideali, scusa

Mentre gli ultimi raggi del sole ci colpivano, per tutto il tetto del palazzo risuonano le nostre risate, adoravo questi momenti in sua compagnia

Pov Himiko
Finalmente
Finalmente ride di nuovo, come una volta, spensierata
Mi capitava molto spesso di notare il suo viso triste, che cercava di mascherare con i soliti sorrisi falsi che ormai adottava tutti i giorni

Ogni tanto mi torna in mente il giorno che ci ha segnate come due criminali
Avevo appena ucciso due persone e l'avevo trascinata via con me facendoli scegliere tra due cose in un momento brevissimo

Le avevo portato tristezza
Le avevo portato paura, rabbia e delusione nei miei confronti
Ma lei non si è mai scagliata contro di me, anzi, mi guardava sempre col sorriso, mi coccolava e mi trattava come una figlia ormai, quando io...

Le avevo fatto scegliere tra me e il suo sogno

Aveva scelto me, si, però ricordo benissimo tutte le lacrime che versava nel cuscino, o tutti i singhiozzi placati dalle sue mani

Non dimenticherò mai il dolore che le ho fatto provare, ma nonostante questo, lei non si è smossa di un millimetro

Pov Shigaraki
È quasi ora
Non vedo l'ora di attuare il piano della ragazzina

Lei in confronto agli altri due è riuscita a guadagnarsi il mio rispetto, è stata gentile però...

Non mi convince
Non ha mai commesso crimini, ma è ricercata
Non capisco come sia possibile

Comunque però, devo dire che il suo piano mi incuriosisce molto...

//Angolo Autrice//
Ecco a voi il nuovo capitolo, un po corto ma non importa, mi rifarò martedì...
Cercherò di aggiornare ogni martedì e venerdì...

Spero vi sia piaciuto♡
Baci