capitolo 2

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kageyama's pov:

"BOKE!"
lui annuì
la palla fluttuava nell'aria come se fosse libera e leggera come se danzasse

vidi una sagoma avvicinarsi alla palla
sta volando
un angelo?
non riuscivo a capire
poi all'improvviso BAM
la palla che tocca il pavimento
sorrisi
risate
lamenti

era freddo fino a poco fa
ma sentii un calore improvviso avvolgermi
abbassai lo sguardo e trovai un cespuglio arancione
hinata mi stava abbracciando
arrossì di colpo

"KAGS CE L'HO FATTA"
hinata saltava
"guarda che non è una partita vera, ci stiamo solo allenando, e comunque avrò la mia rivincita.." brontolo tsukki

"ah e tu kags hai la faccia del colore dei capelli di hinata"
tutti fecero un sorrisetto malizioso
io e Hinata ci stavamo ancora abbracciando

io mi staccai freddamente da hinata che aveva una faccia da cane bastonato, avrei voluto continuare ad abbracciarlo e magari anche baciar-
che sto dicendo non sono in me io..io non posso essermi innamorato, poi di lui.

ma..è così tenero cazzo
andammo a cambiarci negli spogliatoi e decisi di farmi la doccia, mentre gli altri andarono direttamente a casa.
mi assicurai che tutti uscirono e chiusi la porta degli spogliatoi, feci un sospiro, mi girai e..

"AH!"
hinata davanti a me, il viso a pochi centimetri di distanza dal mio, i suoi quadretti di cioccolato chiamati occhi che mi guardavano e un sorriso solito suo.

"cosa?" chiese piegando la testa leggeremente a destra
"d-devo fare la doccia.." risposi
"oh..anche io, andiamo insieme!"
mi prese la mano e mi levò la maglietta
"h-hei, cosa fai? " chiesi imbarazzato
"ti aiuto" sorrise
"faccio da solo"
"come vuoi"

si tolse la maglietta, aveva un corpo perfetto, nonostante sembrasse un bambino.

mi misi a fissargli i capezzoli
quanto vorrei fiondarci la lingua
CHE CAZZO PENSO
"kageyama? perché mi fissi?" interruppe i miei pensieri poco innocenti
"mi ero solo incantato haha" risata nervosa ma ok

abbassai lo sguardo
cos- ODDIO NO
UN'EREZIONE ADESSO NO AAAA
tolsi i pantaloni andai in bagno e tolsi le mutande fiondandomi in doccia
si era quasi calmata quando arrivò shoyo
io mi girai subito

eravamo girati di schiena entrambi finché ebbi il coraggio di girarmi
certo che ha un bel culo
arrossii
"kageyama" si girò "come ci organizziamo per la ricerca di storia?"
era rosso
"non lo so ci vediamo domani alle tre?"
annuì felice e si mise a saltare

"b-boke non saltare..cadrai così-"
scivolò addosso a me che menomale mi appoggiai al muretto.
le mie mani erano poggiate sui suoi fianchi per reggerlo, le sue braccia intorno al mio collo, per reggersi.
"c'è mancato poco-" disse, ma scivolai io questa volta.

ero sdraiato per terra con hinata a cavalcioni su di me che spingeva la mia spero non evidente erezione
mi accorsi che dai fianchi le mie mani erano scivolate alle sue natiche, e le sue braccia sui miei pettorali.
sarei voluto restare così per sempre cazzo.

eravamo entrambi rossi in viso, era troppo imbarazzante
il pavimento era scivoloso e strusciò leggermente il mio amichetto col suo accidentalmente, trattenni un gemito e probabilmente anche lui dato che si tappava la bocca

ci guardammo negli occhi e saltammo in aria
"AHH!"
"no.. cioè scusa io non l'ho fatto apposta..era scivoloso" si scusò lui
"no scusa tu, sono scivolato io.."
si mise a ridere

"kageyama che si scusa? nevica hahahaha"
"boke fottiti"
"fottimi tu"
"cosa?"
"cosa"
e uscì asciugandosi
COSA

SPAZIO AUTRICE

correggete eventuali errori grammaticali e grazie per aver letto, se la storia ti piace passa al prossimo capitolo,
addio:D

per questo baciami [kagehina] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora