capitolo 8

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di urhotasfong

di urhotasfong

kageyama's pov:

aprii lentamente gli occhi cercando di capire dove mi trovavo
non trovai risposte finché non vidi una piccola chioma rossa stropicciata e un forte calore al petto.

ah è hinata
oh wait
in che senso è hinata
CHE CI FA HINATA QUA
no soprattutto
CHE CI FA HINATA QUA A DORMIRE SUL MIO PETTO ABBRACCIATO A ME
oh wait
what's happened

stavo cercando di ricordarmi tutto passo per passo finché non arrivai ad un dettaglio
cos-
HO FATTO SESSO CON HINATA
COSA
ODDIO
E MI È ANCHE PIACIUTO
come ho fatto a non ricordarmelo

era lì sul mio petto sopra di me
aveva il volto rilassato e respirava lentamente
i battiti del cuore erano regolari a differenza dei miei
quelle labbra
le voglio tutte per me

mi avvicinai lentamente al suo volto stampandogli un dolce e breve bacio
non mi bastava

"un altro" pensai
gli scoccai un secondo bacio
"okay un altro e basta"
"okay è l'ultima"
"no no sta volta sul serio"
"vabbè dai solo un'altro"
lo baciai sei volte, era un specie di droga

"okay è davvero l'ultimo"
detto questo mi avvicinai al suo volto lentamente quando il rosso si avvicinò annullando ogni distanza baciandomi le labbra in modo rapido e semplice, ciò che bastava per rimettersi nuovamente alla medesima posizione di prima.

"C-COS-TU ERI SVEGLIO"
aveva ancora gli occhi chiusi e sul suo viso si formò una leggera curva divertita, si tratteneva dal ridere.
infatti iniziò a ridere e misi io broncio.

per farlo zittire avvicinai una mano alla sua chiappa destra strizzandola; allora lui smise di ridere e mi guardò quasi sconvolto.

"mi guardi come se ieri non avessimo scopato" considerai io
mi guardò ancora sconvolto, a quanto pare come me si era scordato, che rincoglioniti

"cosa?" chiesi "vuoi percaso il secondo round?"
"KAGEYAMAAA"
"si sta notte dicevi la stessa cosa"
risi
"pervertito" sussurrò socchiudendo gli occhi rigirandosi dall'altra parte.

"daaai non te la prendere carotinaa"
"carotina?"
"carotina"
sbuffò

"dai alziamoci devi andare a casa"
"mhh" si lamentò lui
lo presi girandolo
gli afferrai il volto osservandogli le due nocciole che si trovava appiccicate tra le palpebre

lo baciai
hinata afferrò le mie mani appoggiate sul suo volto, scese fino ai polso soffermandosi sul sinistro.
avevo la manica leggermente tirata su, cercai di abbassarla ma mi aveva bloccato entrambe le mani.

mi accarezzava cicatrici passate e tagli nuovi, baciava ogni singolo segno che si trovava sul mio braccio

"ti amo" uscirono dalla mia bocca involontariamente due parole bellissime dedicate a lui
"ti amo"
ricambiò

SPAZIO AUTRICE

scusate se è da tanto che non pubblico sono stata molto impegnata e non avevo molte idee

la scuola mi sta distruggendo

scusate anche per il capitolo corto ma avevo già organizzato per l'altro capitolo e questo veniva così per forza.

correggete eventuali errori grammaticali e grazie per aver letto, se ti piace la storia passa al prossimo
addio :D