kageyama's pov
"ragazzi" ci chiamò la prof "la ricerca andava bene, adesso ne dovrete fare un'altra ma di geografia, stesse coppie di prima"
mi strinsi il braccio sinistro per provocarmi più dolore
"kageyama" era yachi "che peccato, io volevo stare in coppia con te, e invece stai col nanetto"nanetto chi scusa? ma come ti permetti ce lo chiamo solo io così
"tsk, taci" dissi freddo
lei si sorprese e se ne andò
"hinata" dissi con tono basso guardando il pavimento "a che ora ci vediamo domani per il progetto?""hum..alle tre come al solito?"
annuii
tornai a casa, pioveva, ero completamente bagnato ma non me ne importava più di tanto sinceramente.
ero sempre con gli auricolari ad ascoltare musica triste, sta volta è toccato a "to build a home"ascoltando musica cringe e deprimente mi cringiavo e deprimevo ancora di più
piansi nuovamente lacrime tristi e quella sera mi autolesionai ancora
quella notte non dormii ancora.
mi alzai andai a scuola saltando la colazioneero in classe con occhiaie ben evidenti, le mie giornate erano un completo loop, volevo davvero smettere di vivere.
anche Hinata non sembrava così felice come al solito, sarà triste perché non vuole fare il progetto con me sicuramente, penso mi odi.*skip time*
erano quasi le tre.
non so se essere felice perché sto con lui o se essere triste proprio perché sto con lui.sentii bussare
mi fiondai alla porta e aprendola trovai hinata con una faccia neutra.
"ciao, i miei non ci sono, andiamo in camera mia"
lui annuìdopo mezz'ora finimmo la ricerca
"ahh che noia geografiaaaa" si lamentava lui "giochiamo ad un gioco? me l'ha insegnato mia sorella, tipo io faccio una mossa e tu mi imiti e viceversa? ti pregoo""mi ignori per giorni e adesso mi chiedi di giocare con te?" protestai io
"non ti stavo ignorando"
"si si vabbè vediamo sto gioco, inizia te" feci iofece la linguaccia
feci lo stesso
fece un cuore con le mani
feci lo stesso
salutò con la mano
feci lo stesso
alzò il braccio sinistro
feci lo stesso ma si abbassò la manica
"no aspe" dissi io
"kageyama"
solo in quel momento mi resi conto di cosa avessi fatto
non doveva saperlo
ma sono scemo
ma che-
bene, l'ho fatto piangere
sono un mostro
si fiondò su di me abbracciandomi piangendo"kageyama" iniziò "cos'erano quelli? perché l'hai fatti? è colpa mia vero?"
guardai in basso
"lo sapevo è tutta colpa mia, in questi giorni ti ho ignorato scusa scusa scusa è solo che non volevo mettermi in mezzo tra te e yachi..""a me non piace yachi.." ammisi io
lui allora inizia a protestare:
"ma avevi detto che ti piaceva lei, l'hai detto quando abbiamo fatto il progetto di storia e poi tu a lei piaci.. non ti credo che non la ami, sennò per chi erano quei cuoricini sul quaderno che disegnavi in classe-"lo baciai.
un bacio corto ma che significava tanto
non ne potevo più
non sono riuscito a resistere
"erano per te" affermai "perché ti amo"questa volta mi baciò lui
io ci rimasi inizialmente ma poi ricambiai per nulla dispiaciuto.
decisi di inserire la lingua, lui sussultò ma approvò e arrivammo al limone.eravamo seduti sul letto inginocchiati.
io lo tenevo per i fianchi, lui mi toccava il collo; le mie mani scesero lentamente ai suoi glutei mentre le sue mani mi toccavano la schiena provocandomi brividi.lo amavo.
ci staccammo a fatica
"anche io ti amo.." fece lui "e quei cuori che anche io disegnavo erano per te, solo e soltanto per te"un bacio e un altro ancora segnarono l'inizio di un nuovo amore pronto ad affrontare qualsiasi cosa.
SPAZIO AUTRICE
alloraaa
questi già limonano al sesto capitolo hahaha scusate ma non riesco a fare capitoli troppo lunghi.
sinceramente comunque non so perché ho messo che a yachi piaceva kags, ceh é palesemente lesbica lei voglio dire.scusate se non posto spesso però sto passando un periodo un po' così che va avanti da mesi e mesi, spero finisca presto hahaha
correggete eventuali errori grammaticali e grazie per aver letto, se ti piace la storia passa al prossimo capitolo
addio:D