capitolo 5

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kageyama's pov

sono un coglione.
ho rovinato tutto.
ora pensa che lo vorrò abbandonare.
perché devo fare sempre così.
sono così stanco di me stesso sinceramente
faccio davvero pens

come potrebbe mai hinata stare con uno come me, basta guardarmi.
mi alzai dal letto
"non posso farlo ancora"
andai in bagno, aprii il cassetto

TW sh

sospirai
tristi lacrime mi rigavano il viso ormai salato

tolsi la felpa, avevo le maniche corte; tanto si vedevano solo le cicatrici passate

sollevai quell'oggetto che non mi faceva pensare ai miei errori

aveva un aspetto spaventoso ed era freddo, ma dovevo farlo

avvicinai la lametta al mio braccio sinistro

uno

due

tre

non mi bastava

perle di sangue sparse per terra una volta colate dal mio braccio
i miei sensi di colpa li, racchiusi in semplici tagli, solo righe rosse che racchiudono dolore

tentai di asciugarmi il sangue invano, allora mi sedetti per terra accucciato osservando il mio braccio, osservando i tagli nuovi e le cicatrici passate che brillavano alla luce del bagno.

"questi sono per te, hinata"
mi fasciai il braccio, pulii ogni traccia di sangue e misi al suo posto la lametta.

i miei sarebbero tornati come sempre di notte, solitamente verso le tre.
neanche cenai quella sera, andai direttamente a dormire.

passai la notte in bianco ad ascoltare musica deprimente e a piangere.
decisi di alzarmi prima, i miei erano tornati da poco e dormivano.

mi vestii, presi gli auricolari, lo zaino e uscii di casa in modo più silenzioso possibile.

la strada era bagnata dalla pioggia piovuta stanotte, io stavo ascoltando "another love" di tom odell e sussurravo le parole di quella canzone malinconica.
mi sono davvero ridotto ad ascoltare queste minchiate?

arrivai alla scuola, non c'era ancora nessuno.

andai dietro in un posto isolato e mi ci sedetti, appoggiai la testa su quell'edificio tanto odiato dagli studenti.

dopo circa un'ora e mezza mi alzai ed entrai dato che era quasi ora, mi diressi nella mia classe.

vidi hinata che parlava insieme ad atsumo, un altro scimmione dell'ultimo anno che mi sta sul cazzo ancora prima che nascesse.

li guardo male, atsumu se ne accorge e allora si dirige verso di me
"cercati un altro, adesso hinata è mio" fa
sento la rabbia ribollire nelle mie vene.

atsumo se ne va e hinata si avvicina a me per poi passarmi accanto ignorandomi.
cosa ho fatto di sbagliato per meritarmi tutto ciò.

hinata mi ha ignorato per tutto il giorno, in questo momento vorrei solo morire, perché mi fa questo?

SPAZIO AUTRICE

alloraaa lo so é un po' corto ma ho scritto anche il capitolo sei e li volevo spezzare in qualche modo
poor kags
correggere eventuali errori grammaticali e grazie per aver letto.
adesso vado a scuola
addio:D

per questo baciami [kagehina] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora