-Capitolo 18: shock-

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Maddison's pov

Il bigliettino proveniva da Mason...

«Per te principessa» c'era scritto. Non capivo a cosa si stesse riferendo, perchè non c'era più nessun regalo... -Kai posso parlarti un attimo?- gli chiesi, -Certo... di che si tratta?-

Lo presi per la mano e lo portai in cucina... -Perchè Mason mi ha lasciato questo biglietto?-
-Ehm...-
-Kai parla-
-Beh dovresti andare a parlare con lui se vuoi saperlo veramente-
-Perchè di che si tratta?-

Kai alzò le mani in aria e tornò in salotto... -Che palle...-

Avvertii tutti che mi sarei assentata per un po' di tempo, poi presi le chiavi della macchina. Appena entrai notai un pacco sopra al sedile accanto al mio... -Kepa non scherzava sulle sorprese...- lo presi e lo aprii. Vidi un quadro con tutte le foto mie e di Jorge... era bellissimo.

Lo rimisi nella scatola e partii. Durante il viaggio mi chiamarono i miei genitori.

Rimanemmo in chiamata per tutti il tragitto. -Scusate ma ora devo andare, ci sentiamo stasera-

Attaccai, scesi dalla macchina e mi avvicinai alla porta della casa, sinceramente avevo paura a suonare il campanello... con non so quale coraggio suonai due/tre volte.

Dopo qualche secondo mi aprì Phil. -Maddison, entra...- mi disse facendo cenno con la testa di entrare, -C'è Mason?- chiesi impaziente, -Mason?- chiese sorpreso, -Si, Mason...-

Lo vidi diventare abbastanza serio, -Giusto, Mason... si sta asciugando i capelli in bagno- rispose sforzando un sorriso. -Oh ok, lo aspetterò qui-

Dopo venti minuti ancora non si faceva vivo... -Ma che sta facendo?- chiesi di nuovo a Phil, -Non lo so... vai a vedere no?-

Feci come mi aveva detto, salii al piano superiore della casa e mi direzionai al bagno. Bussai, ma nessuno mi rispose. -Mason?- ancora nessuna risposta.

-Sto per aprire la porta eh...-

Appena la aprii sentii l'acqua della doccia aperta, -Phil?- chiese quasi spaventato, chiusi di corsa la porta e scesi in salotto.

-Allora? Che stava facendo?- mi chiese il biondino, -Si stava facendo la doccia, perchè non me lo hai detto?- domandai non capendo, lui mi guardò e se ne andò.

Mentre aspettavo Mason che scendesse mi misi seduta sul divano a guardare un documentario in tv, poco dopo mi addormentai.

Mason's pov

Appena finii di lavarmi uscii dalla doccia e mi avvolsi un asciugamano sulla vita, mi asciugai i capelli e poi andai in camera per cambiarmi. Passando per il corridoio mi rivenne in mente quando Phil entrò nel bagno.

Dopo un po' scesi giù al piano di sotto. -Phil?- domandai continuando a guardare il cellulare, -Mhm... sta zitto sto dormendo- sentii dire da qualcuno che sicuramente avevo svegliato, -Phil sai che non puoi portare ragazze in casa mia...- dissi prima di vedere Maddison che dormiva beatamente sul divano.

-Magari ce l'avessi portata io qui...- continuò Phil andandosene, -Mamma mia... ma che gli ha preso?- pensai tra me e me. -Phil ha fatto Mason?- chiese Maddison ancora con gli occhi chiusi.

Mi accovacciai sulle ginocchia in modo da raggiungere la sua testa poggiata sul bracciolo del divano. Delicatamente le spostai una ciocca di capelli che le copriva il viso. -Mad?-

Lei continuava a dormire, così senza molto sforzo la presi in braccio e la portai in camera mia facendola sdraiare sul mio letto, subito dopo la coprii con le coperte e scesi al piano inferiore.

Non era passata neanche mezz'ora che la sentii scendere le scale, -Dormito bene?- chiesi scherzando, -Beh... devo dire di sì- rispose prima di entrare nella cucina. -Oh... Mason...-

-Mad... prima non intendevo quello che ho detto... volevo solo dirti che...-

Non mi fece finire la frase che prese il mio viso fra le mani e lo avvicinò al suo, fece toccare le nostre labbra per qualche secondo, poi si staccò. Mi guardò un po' impaurita, ma cercai di ribaciarla...

-No Mason...- disse allontanandosi sempre di più, -Che c'è che non va?- le chiesi ormai stufo, -È stato solo un errore, non dovevo farlo- continuò lei dirigendosi verso la porta per andarsene.

-Maddison non è stato solo un errore! Non puoi continuare a mentire... io ti piaccio e non puoi negarlo, ma il punto è che...-

-Che...?- chiese lei dopo un lungo silenzio prima di voltarsi verso di me...

-Che... anche tu mi piaci! Era questo il motivo per cui ho detto che non volevo essere solo un amico per te, solo dio sa da quanto aspettassimo questo momento, non puoi negarlo! Anche tu lo volevi ammettilo...-
-Mason... io in questo momento sono molto confusa e questo stupido bacio ha peggiorato la situazione...-
-Ah si...? Stupido bacio...?-
-Nel senso che...-
-Ho capito, lascia perdere-
-No Mason non hai capito-
-Fidati... ho capito più di quello che avrei dovuto capire-
-Mason ascoltami... ti prego...-
-Tranquilla, ho capito che mi sbagliavo... evidentemente tu non ricambi i sentimenti-
-No non è così...-

La guardai sorpreso, non sapevo che fare, ormai sapevamo entrambi cosa provassimo l'uno per l'altro, ma eravamo troppo testardi per fare qualcosa.

-Senti... tu mi piaci... ma ho bisogno di tempo per capire qual è la cosa giusta per me, per te o per...-
-Per...?- chiesi impaziente...
-Per noi...- rispose aprendo la porta e andandosene, quando la chiuse mi sentii soffocato dalle emozioni...

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Scusate per l'assenza in questi giorni! Mi dispiace molto di non aver pubblicato ma ero molto impegnata😕

Come sempre, spero vi piaccia💗💗

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Mason Mount - Fino all'ultimo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora