-Capitolo 20: desideri-

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Maddison's pov
*in chiamata*

-Come?- chiese la voce dall'altra parte del telefono.
-Vorrei venire a dormire da te...-
-E perchè?-
-Sto a casa da sola e qui c'è un terribile temporale-
-Quindi hai paura?-
-No...-
-Mad...-
-Senti lascia stare, troverò un modo per sopravvivere anche senza di te-
-Dai scherzavo, ti aspetto... però sbrigati o mi rimetto a dormire-
-Ok arrivo- esclamai entusiasta.

Rimasi in pigiama e preparai al volo un cambio per il mattino seguente, presi il giubbotto e uscii di casa. Appena mi accomodai sul sedile della macchina il mio telefono squillò.

-Pronto?-
-Maddison sul serio?-
-Mason? Perchè mi chiami da un numero privato?-
-Ah scusa è il telefono del centro sportivo-
-Ah vabbè, comunque... che devi dirmi?-
-Sul serio vai a dormire da Phil?-
-Ehm si? Volevo andare da Kai ma è partito-
-Stai scherzando? Pensi veramente che Phil sia meglio di me?-
-Ma non ho mai detto questo-
-Scegliere lui al posto mio quando hai paura di un temporale è la stessa cosa mia cara Maddison-
-Ma perchè sei così geloso? Neanche siamo fidanzati-

Dopo aver pronunciato quella frase calò il silenzio...

-Ti ha detto proprio tutto Phil della chiamata eh...- riuscii a dire prima che Mason attaccasse. Nel frattempo comunque ero arrivata a casa sua, quindi scesi dall'auto e suonai al campanello.

Appena Phil aprì la porta lo vidi a petto nudo, ero abbastanza in imbarazzo... -Mad, dai entra o ti prenderai tutta la pioggia- disse spostandosi per farmi entrare.

-Phil sul serio mi dispiace averti fatto svegliare nel cuore della notte, ma...-
-Tranquilla, capisco la tua situazione... Mason mi ha detto anche quello che è successo tra voi due ieri... se ti serve qualcuno con cui parlarne io ci sono- disse poggiando una sua mano sul mio fianco.

-Bene ehm... andiamo a dormire?- chiesi emettendo una risatina data dall'imbarazzo, Phil iniziò a ridere e mi chiese se volessi dormire nella camera degli ospiti o con lui. -Proviamo nella camera degli ospiti, poi semmai verrò da te- risposi avviandomi verso la stanza.

Stranamente riuscii ad addormentarmi.

*la mattina dopo*

Appena mi svegliai vidi Phil aprire le tende, -Buongiorno- borbottai ancora insonnolita, -Oh scusa... non volevo svegliarti così presto-

Non capendo a cosa si stesse riferendo inclinai la testa, poi mi girai per vedere l'orario... -Sono le 05:00 del mattino? Perchè sei già sveglio?- domandai scioccata.

-Mi devo allenare- rispose.
-Ma tra sole 4 ore hai gli allenamenti della nazionale-
-Beh si però mi devo 'riscaldare'-
-Ok allora dammi solo tre secondi-
-Tre secondi? Per cosa?-
-Per prepararmi-
-Ma mica dobbiamo andare al campo, ho una piccola palestra al piano di sotto-
-Si lo so tranquillo, ma allenerai anche me-
-Cosa?- chiese ridendo.
-Sembra così impossibile?-
-Diciamo...-
-Bene, allora ti farò cambiare idea-

Mi alzai dal letto e mi direzionai verso di lui, lo spinsi fuori dalla camera e mi misi i vestiti più sportivi che trovai, legai i capelli con una bella coda alta e dopo circa 20 minuti uscii dalla stanza.

-Phil sono pronta!- urlai per farmi sentire, scesi al piano inferiore e lo vidi già preparare i pesi. -Wow, ci hai messo poco a cambiarti, ma ti consiglio di fare colazione prima di allenarti-

-Tu l'hai fatta?- domandai, -No, ma ho buon motivo- rispose, -E quale sarebbe?- continuai io...

-A differenza tua io sono abituato mia cara-
-Ah si?-
-Si-
-E chi o cosa te lo fa credere?-

Phil non sapeva cosa rispondere, ma dopo un po' spiccicò qualche parola giusto per non darmela vinta...

-Non eri scesa per allenarti?-
-Si... come facevo durante il mio anno all'esterno in America visto che ero una cheerleader-
-Tu facevi la cheerleader?- chiese stupito Phil, mi limitai ad annuire con la testa.

-Bene, ma oggi faremo qualche peso-
-Ci potrei provare si...-

L'inglesino mi allungò il bilanciere con qualche peso da mettere ai lati, spettava a me decidere il peso con cui caricarlo.

-Bene, il primo esercizio è un classico...-

Phil iniziò a parlare, ma evidentemente avevo ancora sonno, così mi accasciai piano piano a terra fino a sdraiarmi e addormentarmi.

Phil's pov

-...E questo era l'ultimo esercizio- dissi girandomi verso Maddison, la vidi accovacciata a terra con il viso poggiato sullo step, -Mad stai dormendo?- chiesi stupidamente, era ovvia la risposta.

Delicatamente la presi in braccio e la portai nel letto, la coprii con le coperte e tornai nella palestra per allenarmi.

*In campo*

-

Scusate!

So che il capitolo non è molto lungo e mi dispiace non aver pubblicato in questi giorni, ma ormai sapete com'è la situazione.🤷‍♀️

(Scommetto che qualcuno ha pensato che Maddison chiamasse Mason all'inizio del capitolo🍸)

Come sempre spero vi piaccia💗
(preparatevi per il prossimo capitolo eh...)

Mason Mount - Fino all'ultimo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora