Per tutto questo tempo? {Reddie}

7

Richie lo sentì balbettare e lo vide abbassare lo sguardo.

Stava per rispondergli quando arrivarono gli altri e tra una parola e una spintarella il moro non riuscì a spiccicare mezza parola.

Aspettò quindi di essere arrivati alla cava e prese Eddie per un braccio tirandoselo molto vicino e facendo finta di farlo ballare, per poi scivolare e cadere con lui al seguito.

Ma questa è un altra storia.

Il moro si sdraiò per terra, fissando il nulla, poi si alzai di botto e si avvicinò di colpo ad Eddie, dandogli un piccolo buffetto sul naso.

-Non dire mai più "non volevo disturbare" mh? Non mi disturbi mai. Adoro la tua presenza Eds.
E tu Stan per l' amor del cielo fatti i cazzi tuoi-

L' ultima frase Richie la disse in tono scherzoso, guardando il ricciolo che essendo stato beccato si girò di scatto facendo fimta di nulla e parlando con Bill.

Il ragazzo alzò gli occhi al cielo.

Eddie sorrise alla reazione di Stan, e poi guardò Richie.

-Signorsì, signore-

Disse scherzando, mettendosi una mano sulla fronte a mo' di soldato.

Ridacchiò poi, cercando di pensare a qualcosa in tema, o una scusa per parlare ancora.

-Comunque bella partita, prima. Sei bravo-

Eddie si chiese davvero perchè riuscisse a cambiare così tanto il suo umore solo se stava in compagnia di Richie.

Doveva sul serio darsi una calmata e decidere come comportarsi.

Richie sorrise guardandolo.

-Grazie Eds.
È anche divertente educazione fisica se nessuno cerca di colpirti in pieno volto come obbiettivo della giornata.
E poi con le lenti a contatto riesco ad evitare di fracassare gli occhiali ogni volta.
Anche se sembro un idiota senza.
Non trovi? Ahahahah-

Eddie prese un grosso respiro, cercando di non farsi venire un attacco d'asma per le parole che stava per pronunciare.

-Beh, io non ti trovo idiota. Con e senza occhiali.-

Disse quindi il castano con un improvviso spasmo di coraggio guardandolo dritto negli occhi, poi si accorse del suo viso e distolse lo sguardo, giochicchiando con la cerniera del mio marsupio.

-A-alla fine ti sei ricordato di storia?-

Domandò quindi Eddie con una voce probabilmente stridula, cambiando discorso.

Richie sbattè le palpebre un paio di volte, mentre sentì le guance imporporarsi.

Era raro sentire Eddie pronunciare parole del genere.

Di solito i due ragazzi comunicavano a battibbecchi e battute.

-E-eh?!-

Grande Tozier. Ora balbetti pure. Bravissimo sei un mito. Bill ti farebbe una pippa.

Eddie lo guardò con la coda dell'occhio, alzando poi gli occhi al cielo.

-Hai sentito.
Non sei idiota, devi smetterla di sottovalutarti-

Ora la fai come se fossi il suo psicologo. Cristo Eddie sei proprio patetico.

Il castano deglutì rumorosamente, cercando di scacciare quei pensieri.

-Insomma, stai bene anche senza occhiali-

Eddie aveva le guancie in fiamme, ma voleva farglielo capire.