"America,sei sicura di quello che stai facendo? Ok lui è un bravo ragazzo però,vedi..voglio che stai tranquilla.." disse rebi preoccupata. "Rebi,tranquilla,io ti vorrò bene lo stesso! Sai quando ti innamori in così poco tempo e pensi di amare già?l'amore è cieco. Come gli sbagli,se sbaglio dopo mi tireró su di nuovo." Dissi mentre tornavo a casa mia e Rebecca nella sua.
Forse non si rende conto di quanto mi faccia drizzare i capelli quel ragazzo..anche se Rebecca ha un po di ragione.
Pranzai con un panino al prosciutto,presi il telefono e iniziai a fare qualcosa che si fa quando non si ha niente da fare. Wow che bel sciogli lingua hahah.
Solitamente non mi faccio foto strane ma oggi mi sentivo un po diversa,allora mi uscirono smorfie stranissime e mi resi conto di quanto sono ridicola hahaha.
POV REBECCA.
Non so perché mi sembra strano,ma vedere la mia migliore amica così felice e pensare che magari Christian la sta solo ingannando,io ci tengo ad america,è forse tutto quello che ho..
Può darsi anche che sono gelosa,passeremo molto meno tempo insieme,però non devo pensare male,cercherò di contenermi.
POV CHRISTIAN.
Stasera america viene da me,le chiederò se vuole essere mia,la mia metà. Ci tengo veramente a lei,non riesco a capire che in così poco tempo sono riuscito ad innamorarmi di lei,imbranata ma adorabile.
Quando arriva a casa mia la saluto con un bacio a stampo e inziammo a cenare,"ho una fame da lupi!" Sussurró lei.
Veramente non era tutto qua,io questa sera volevo fare l'amore con lei,sai le prime volte con la persona che ami è a dir poco stupendo.
Finimmo di mangiare e ci sedemmo sul letto di sopra,in camera mia. "Amore.." continuai "ti volevo chiedere se vuoi essere mia,se vuoi stare con me(?)" Finì io..
"Certo!!" Era gioiosa e mi abbracció rigorosamente. Continuò lei.. "voglio fare l'amore con te.." a quelle sue parole rimasi a bocca aperta,anche io la volevo.
POV AMERICA.
Iniziai a stenderlo sul letto,baciandogli le morbide labbra che mi facevano impazzire. Gli levai la maglietta gettandola altrove,tracciai gli addominali con un dito facendo provocare un piccolo gemito.
Ero a cavalcioni su di lui,allora mi tolse la maglietta e con delicatezza anche il reggiseno,tre secondi di sguardi e poi anche i pantaloni se ne andarono.
Mi fece mettere sotto,quasi ero già bagnata,mi allargò le gambe e inizio' a penetrarmi. Era un dolore piacevole,rimase dentro di me per due secondi poi iniziò a dare delle lievi spinte.
Inarcai la schiena e mi uscirono uno,due,tre orgasmi dal piacere che provavo. Uscì da me e io venni.
Lo baciai delicatamente sulle labbra e mi strinse a lui sotto le coperte.
Adesso eravamo una cosa sola.
La mattina dopo,di fretta,mi vestii,salutai Christian e corsi a casa. "Ei piccola." Disse mia mamma. "Ciao mamma!" Strillai con un sorrisone. "Vabene e ora cos'è successo?" Chiese inarcando un sopracciglio. "Niente mamma hahah." Dissi andando in camera mia.