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T.

"Benvenuti a Greendale"

Dice il cartello vecchio e rovinato che fa già capire che città è, una città sporca e abbandonata, le poche persone che ci vivono sono quelle dimenticate da tutti, che non possono permettersi un posto migliore.
Poi ci sono io, che non ho altra scelta, è l'unico posto in cui nessuno farà domande e si chiederà chi sono.
Continuo a camminare finché non arrivò di fronte a un piccolo edificio giallo con una scritta a led bruciacchiata "Hotel".
Spingo la porta in vetro che cigola producendo un suono assordante, una signora di mezza età è seduta al bancone con la testa appoggiata su una mano e gli occhi chiusi, sussulta appena sente il rumore della porta e si ricompone immediatamente.

Toni-: "Salve, avrei bisogno di prenotare una camera"
?-: "Terzo piano camera 240"

Mi porge le chiavi della camera e la guardo per un pò prima di prenderle.
Non ha fatto domande, non ha chiesto documenti o altro, Fangs aveva ragione, qui non importa di niente a nessuno.
Arrivo di fronte alla porta della camera, infilo la chiave nella serratura e apro la porta della camera che è meglio di quello che mi aspettavo.
Lascio cadere il borsone con i vestiti per terra e mi siedo sul letto esaminando la stanza.
Prendo il telefono cliccando sull'icona della galleria, iniziando a scorrere tra le foto, soffermandomi a guardarne una in particolare.
Cheryl che dorme appoggiata sul mio petto, completamente struccata e con i capelli scompigliati che le ricadevano sul viso pallido.

"Scusa"

Sussurro come se potesse sentirmi, mi manca e non ho potuto salutarla come avrei voluto, ma se questo servirà affinché si scordi di me e non ci stia male allora mi va più che bene.

-

C.

Cheryl-: "Hai mai lavato quel berretto? Voglio dire, lo porti da anni ormai, non pensi sia ora di buttarlo via? È sudicio"

Jughead-: "Oh no è ritornata la solita Cheryl"
Cheryl-: "Problemi buffone?"
Jughead-: "Sei tu che cercavi me, non il contrario"

Annuisco realizzando il motivo per cui sono di fronte alla porta di una delle persone che meno sopporto in assoluto.

Cheryl-: "Devo riprendermi alcune cose da Toni ma non è a casa, sai dov'è?"
Jughead-: "Oh... lei- voglio dire-"
Cheryl-: "Sei anche balbuziente! Avanti sputa il rospo, imbecille"
Jughead-: "Toni è..."

Mi guardo le scarpe iniziando a picchiettare con il piede per terra in modo da fargli capire che sto aspettando.
Fa un sospiro prima di guardarmi dritto negli occhi.

Jughead-: "Toni è scomparsa, non sappiamo dove possa essere, la stanno cercando da ieri"

Cosa starà succedendo?
Eheh io lo so ma voi no

Choni: don't fall in love with me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora