|Dopo aver ripreso le sue 𝘴𝘦𝘮𝘣𝘪𝘢𝘯𝘻𝘦 𝘶𝘮𝘢𝘯𝘦, Remus respirò affannosamente per poi stendersi sul ruvido prato e, guardando il candido viso di Kathrine, si scostò leggermente da lei per paura, paura di poterle fare del male, dicendo: "𝐈𝐨...
Immersa nella 𝘧𝘪𝘵𝘵𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢 illuminata dal limpido cielo accompagnato dall'𝘪𝘯𝘤𝘢𝘯𝘵𝘦𝘷𝘰𝘭𝘦 luna piena color grigio metallizzato misto a quel pò di marroncino simile a dei granelli di sabbia, Kathrine si stava dirigendo verso la 𝘚𝘵𝘢𝘮𝘣𝘦𝘳𝘨𝘢 𝘚𝘵𝘳𝘪𝘭𝘭𝘢𝘯𝘵𝘦: 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢𝘷𝘢, 𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘦𝘷𝘢 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦 𝘚𝘪𝘳𝘪𝘶𝘴 𝘦 𝘥𝘢𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪, 𝘤𝘢𝘱ì 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘦 𝘯𝘢𝘴𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢.
Difatti d'un tratto udì l'ululare e il ringhiare del 𝘴𝘶𝘰 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘭𝘶𝘱𝘰 ma anche delle urla maschili, nonché quelle di Severus: 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰 𝘴𝘪 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘦 𝘢𝘷𝘷𝘦𝘳𝘢𝘯𝘥𝘰? 𝘌𝘳𝘢 𝘙𝘦𝘮𝘶𝘴 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘷𝘢 𝘢𝘵𝘵𝘢𝘤𝘤𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘚𝘦𝘷𝘦𝘳𝘶𝘴? 𝘔𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦?! Pensò, mentre con coraggio strinse forte la sua bacchetta, pronunciando: "𝗟𝘂𝗺𝗼𝘀!", per poi correre sempre più velocemente verso il 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘯𝘢𝘴𝘤𝘰𝘯𝘥𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰.
Non appena giunse lì osservò Severus steso sulla morbida erba color verde scuro che cercava di 𝘤𝘶𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘣𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰 𝘥𝘰𝘭𝘰𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦, ma contemporaneamente cercava anche di difendersi dal 𝘭𝘪𝘤𝘢𝘯𝘵𝘳𝘰𝘱𝘰 insieme ai 𝘵𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘭𝘢𝘯𝘥𝘳𝘪𝘯𝘪: 𝘪𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘒𝘢𝘵𝘩𝘳𝘪𝘯𝘦 𝘤𝘢𝘱ì. 𝘘𝘶𝘢𝘭𝘤𝘶𝘯𝘰 𝘵𝘦𝘴𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘵𝘳𝘢𝘱𝘱𝘰𝘭𝘢 𝘢 𝘚𝘦𝘷𝘦𝘳𝘶𝘴 𝘰 𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘭𝘶𝘪 𝘭𝘪 𝘴𝘦𝘨𝘶ì.
Osservando ciò che stava succedendo Kathrine si infuriò sempre più, ma in quel momento la sua priorità era che Remus la riconoscesse per far si che tutto questo finisse: seppur spaventata, la prima corse velocemente verso il 𝘴𝘶𝘰 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘭𝘶𝘱𝘰 ed accarezzandogli dolcemente il viso, urlò:"𝗚𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮𝗺𝗶 𝗥𝗲𝗺! 𝗔𝗺𝗼𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗼." Quest'ultimo posando i suoi occhi color verde smeraldo sulla 𝘴𝘶𝘢 𝘭𝘶𝘱𝘢𝘤𝘤𝘩𝘪𝘰𝘵𝘵𝘢 , le accarezzò delicatamente il suo candido viso con il cuscinetto della zampa, come se volesse dirle:"𝗙𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗶 𝗾𝘂𝗶 𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗺𝗶𝗼." Per poi riprendere pian piano le 𝘴𝘶𝘦 𝘴𝘦𝘮𝘣𝘪𝘢𝘯𝘻𝘦 𝘶𝘮𝘢𝘯𝘦, ed abbracciandolo forte Kathrine disse:"𝗔𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮𝗺𝗶, 𝘃𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲: è 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗳𝗶𝗻𝗶𝘁𝗼. 𝗦𝗲𝗶 𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼? 𝗖𝗼𝘀'è 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼?" Beandosi di quel 𝘥𝘰𝘭𝘤𝘦 𝘤𝘢𝘭𝘰𝘳𝘦, Remus l'abbracciò sempre più forte, rispondendole:"𝗡𝗼𝗻 𝗹𝗼 𝘀𝗼 𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗹𝗼 𝘀𝗼. 𝗜𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗼𝗹𝗲𝘃𝗼 𝗳𝗮𝗿 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗮 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀.. , 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵é 𝘀𝗶𝗮 𝗾𝘂𝗶. 𝗖𝗼𝘀'è 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗼 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶?!" Disse rivolgendosi ai 𝘵𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘭𝘢𝘯𝘥𝘳𝘪𝘯𝘪: quest'ultimi si guardarono con aria 𝘱𝘦𝘳𝘱𝘭𝘦𝘴𝘴𝘢 𝘦 𝘱𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘢, poiché capirono di aver commesso un 𝘨𝘳𝘢𝘷𝘦 errore. 𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰.., 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘢𝘱𝘦𝘷𝘢𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘪𝘧𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳𝘴𝘪: 𝘢𝘷𝘦𝘷𝘢𝘯𝘰 𝘴𝘣𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢𝘵𝘰.
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