Capitolo 2

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Dopo aver fatto due passi a Milano siamo tornati a casa.
N: mi era mancato tutto questo
M: già anche a me.
N: sai ti vorrei parlare di una cosa
M: sisi dimmi tutto
N: andiamo fuori che mi accendo una sigaretta.
M: ok
Ci mettiamo fuori lui si accende la sigaretta, io mi metto difronte a lui.
N: come tu sai, noi ci siamo allontanati uno per colpa dei nostri genitori, poi un po' per colpa nostra. O comunque colpa tua perché l'avevo capito, che avevi una cotta per me.
Ti ho sempre detto che siamo fratellastri per me non può funzionare.
M: certo giusto, ma io se sono tornata e per avere un rapporto fraterno tra me e te,
Non per altro anche perché non provi le stesse cose che provo io. Sinceramente continuare a stare dietro e uno che non mi vuole non vale tanto la pena...
N: Giusto hai ragione, tu al momento hai un amore all'orizzonte.
M: no sto sola,al momento sto bene così, tu?.
N: diciamo che in questi annetti nel cast ho avuto delle cottarelle ma non sono andate a buon fine. Quindi preferisco anch'io stare solo perora.
M: mi sembra giusta questa cosa.
N: sisi, bene adesso che abbiamo capito entrambi cosa vogliamo. Possiamo essere più diretti nel dirci le cose.
M: si esatto.
N: va bene allora vado a fare la doccia ok?
M: sisi vai pure.
Lui va in bagno io rimango fuori, mi accendo anch'io una sigaretta.
Ho iniziato a fumare da un annetto e lui non lo sa.
Ho iniziato proprio per colpa sua perché continuava a dirmi che non mi voleva, quindi a Mood di sfogo ho iniziato a fumare adesso lo per vizio.
Penso a cosa mi ha detto, mi dispiace che la pensa così, perché io ancora dopo anni provo un sentimento che come ho già detto va oltre il voler bene.
Spero che possa capirmi un giorno.
Mi squilla il telefono ed è Matteo ( Edoardo)
Matteo: ei mari tutto bene?
M: ciao Matteo, sisi tutto bene tu?
Matteo: bene bene, allora come va con Nicolas?
M: eh come vuoi che vada, lo sai io provo ancora qualcosa per lui nonostante siamo fratellastri, ci sotto da anni ormai.
Matteo: lui?
M: eh lui continua a dirmi che non riesce a provare lo stesso per me.
Io e lui siamo fratellastri per lui non c'è nient'altro che possa andare oltre il voler bene.
Matteo: oh capito che hai intenzione di fare?
M: stare qui con lui e cercando di non perderlo quindi dovrò accettare che se voglio stare con lui devo accontentarmi di essere semplicemente la sua sorellastra e basta.
Matteo: vedrai che cambierà idea, senti se tu venerdì vieni qui. Noi magari la sera dopo le riprese possiamo provare a fare qualcosa per farlo ingelosire . Magari capisci qualcosa anche tu.
M: vediamo matteo. Adesso stacco che sta tornando
Matteo: va bene principessa ci sentiamo
M: va bene salutami tutti.
Matteo: certo va bene.
Finisce la telefonata
N: con chi parlavi?
M: un'amica.
N: tu non hai amiche, che mi nascondi
M: parlavo con matteo.
N: come mai? Non mi ha sempre detto che ti stava antipatico!
M: le persone cambiano lo dovresti sapere.
N: giusto.
M: va bene vado a letto
N: d'accordo buonanotte
M: Notte.
Vado immediatamente a letto e cerco di addormentarmi.


La mattina seguente
Mi sveglio, guardo il telefono sono le 09:00
Bussano alla porta.
N: Marika sei sveglia?
M: sisi
Apre la porta.
M: Dimmi
N: alzati ho preparato la colazione, poi vestiti che usciamo.
M: oh ma daiii sono le 9
N: appunto dai
Sbuffo e mi alzo dal letto, vado difronte l'armadio e prendo qualcosa da mettere, vado subito in bagno.
Mi lavo la faccia, i denti, mi pettino i capelli, mi trucco, subito dopo mi vesto.

Mi lavo la faccia, i denti, mi pettino i capelli, mi trucco, subito dopo mi vesto

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Mi sono innamorata del mio fratellastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora