Mi chiamo Marika ho 21 anni, sono siciliana ma da due anni a questa parte mi sono trasferita a Milano.
più che altro sono venuta qui per cercare di avere un rapporto con il mio fratellastro che non vedo da ormai 3 anni.
i nostri genitori sono fuori...
È già mattina, i medici mi hanno detto che ho superato la notte e posso tornare a casa. Ma non mi devo sforzare perché il mio corpo e debole. Usciamo finalmente dall'ospedale è torniamo a casa. N: che vuoi fare oggi. M: io ci ho pensato molto, ho capito che tra noi due non potrà mai esserci nulla. Per questo ho deciso di tornare a Milano è dimenticarmi di tutto questo. N: aspetta che stai a di? M:quello che hai sentito, anche un po' colpa tua se sono finita in ospedale. Non devi metterti con me perché ti faccio pena, dovresti farlo perché te lo chiede il tuo cuore. È il tuo cuore grida il nome di qualcun'altro. N: no non è così io sono confuso non so cosa voglio. M: appunto io ti ho aspettato per anni, avevi ragione ho perso gli anni più belli della mia vita dietro a te. N: no aspetta per favore. M: stasera andremo per l'ultima volta in disco con gli altri e domani mattina io parto. Noi due saremo solo un lontano ricordo. Vedo che il suo volto si rattrista, ma è la cosa migliore per entrambi.. N: io avevo preparato tutto per partire e andare alle Maldive io e te da soli. M: tu vuoi farmi ancora del male, io non te lo permetto sta volta, tu mi vuoi fare illudere..perché secondo il tuo punto di vista ti scatterebbe qualcosa stando da soli. Quella cosa che ti dovrebbe scattare, ti sarebbe già scattato tanti anni fa. Ma non è stato così. Se dopo tanti anni non hai le farfalle allo stomaco per me. Allora non provi amore per me. Apparte un'amore fraterno. Perciò caro Nicolas fatti la tua vita io mi faccio la mia. Adesso accompagnami a casa che voglio fare la doccia e andare a fare le valige.. Arrivati a casa Vado subito a fare una doccia, e mi vesto per stasera
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Eccomi qui...ultima sera a Napoli. Esco dalla stanza e incrocio il suo sguardo
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Ore 21:00 Siamo appena arriva nella prima discoteca. Ci hanno fatto entrare, ma sta volta sono io che mollo tutti in pista e vado al bancone a bere. M: CIAOOOOOO DAMMI QUELLO CHE VUOI TU. B: Agli ordini signorina Inizio a bere, non so neanche cosa sia, però è roba buona. Così vado in pista insieme a tutti gli altri... Ma non vedo Nicolas ma in questo momento non me ne frega. POV'S NICOLAS Sono seduto al bancone ordino qualcosa da bere. Poi prendo anche il telefono e vado su Instagram, mi spuntano le storie dei ragazzi e di Marika, così le apro. Vedo Lei ballare in modo provocatorio addosso a Matteo e a Giacomo.
