Mi chiamo Marika ho 21 anni, sono siciliana ma da due anni a questa parte mi sono trasferita a Milano.
più che altro sono venuta qui per cercare di avere un rapporto con il mio fratellastro che non vedo da ormai 3 anni.
i nostri genitori sono fuori...
Esco dalla discoteca, mi gira tutto. In più sta anche piovendo, purtroppo dovrò comunque tornate a casa sola, perché i ragazzi sono tutti dentro. Non ho nessuna intenzione di entrare.. N: Marika fermati! M: lasciami stare N: ti prego aspetta Riesce a raggiungermi, mi afferra per i polsi. Mi giro è subito mi bacia
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Mi stacco subito, gli tiro uno schiaffo. M: MA SEI SCEMO, PRIMA MI CHIAMI ZOCCOLA DOPO MI BACI, PRIMA DICI DI NON AMARMI DOPO MI BACI.. SMETTILA DJ FARMI DEL MALE. VATTENE VIA. Lui mi blocca la bocca con i pollici. N: shhhh per favore M: sei ubriaco sono sicura che domani te ne sarai già pentito quindi stai alla larga N: marika... M: che vuoi che c'è, perché fai cosi, perché? N: Lo vuoi sapere davvero... M: Si... Mi guarda sotto la pioggia... N: PERCHÉ MI SONO INNAMORATO DI TE... Non ci riesco... N: TI AMO MARIKA. M: Ora quella confusa qui sono io... N: ho bisogno di te Lui mi bacia ma sta volta io ci sto. Poi immediatamente prendiamo il primo monopattino elettrico che troviamo è scappiamo immediatamente a casa.
Finalmente a casa. N: Guardati sembri un pulcino bagnato Lo spingo e cade per terra
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M: su dai alzati
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N: Voglio il letto M: si ma se non ti alzi come pretendi che possa arrivare qui il letto tuo N in effetti hai ragione Si alza va in camera sua si spoglia, e rimane in boxer... È si mette subito sotto le coperte. M: sei ubrico da morire N: ti amo sei bellissima M:ok dormi adesso N: che c'è non mi ami più tu. M: Nico ne parliamo domani ok Lui mi prende il viso e mi bacia di nuovo. N: dormi con me! M: no dai stai qui tu e io vado nel mio letto. N: ok allora vengo io nel tuo letto. Si alza corre verso la mia stanza M: nooo daiii torna qui Entro nella mi stanza e vedo Nico sotto le coperte. M: d'accordo solo per stanotte domani io torno a Milano e tu torni a lavorare. N: no tu stai qui. M: vedremo adesso dormi Mi giro dall'altra parte del letto sento una mano abbracciarmi da dietro. Non mi dispiace, ma so che domani si sarà dimenticato di tutto è torneremo a stare male.
