provocazioni

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< eilaa> disse una ragazza bionda < ei dylan>.
dylan gli sorrise.
< ciao io son-> non mi fece finire di parlare che se ne andò.
che maleducazione!
però la casa era davvero enorme e bellissima, con canzoni ad alto volume.
< balli?> mi chiese un ragazzo.
io accettai e ci infilammo in pista.
pov dylan:
vidi victoria andare a ballare con un ragazzo, dentro di me ero nervoso ma non lo feci notare.
era bellissim- no.. cioè era carina mentre ballava, più che carina era sexi.
i suoi movimenti mi facevano venire una voglia assurda.
pov vic:
vidi dylan guardarmi, non smetteva nemmeno un secondo di fissarmi.
così mi venne un idea, cominciai a muovermi sensualmente sul ragazzo guardando dylan.
scesi a modi sexi e mi rialzai, lui lasciò cadere la testa dietro e si alzò.
il ragazzo si allontanò appena lo vide arrivare, mi prese dal culo e lo strinse.
< dyla- > dissi.
< non farlo mai più, ci potrebbero essere gravi conseguenze piccola> disse mettendo poi le mani sui miei fianchi.
< ti eccito ?> chiesi.
< uhhhh eccome> disse ridendo.
trascinai la mia mano fino a sotto e mi girai, diedi il culo alle sue parti intime e lui alzò la testa.
< piccola smettila, ti divoro> disse leccandosi le labbra.
cominciai a muovere il sedere fino a quando lui mi prese e mi trascinò in camera.
con tanta violenza mi buttò sul letto e si tolse la maglia.
< dylan i-io> dissi confusa.
< cazzo scusa> disse rimettendosi la maglietta < ero troppo eccitato, non farlo più>.
io risi e corsi di sotto.
vidi theo ballare con una ragazza e poi se ne andarono da qualche parte.
< io allora vado a scoparmi qualcuna, se ti servo sono in qualche camera> disse.
mi dava molto fastidio questa cosa e non sapevo il perché...
< fai quello che vuoi> dissi.
lui mi lasciò un sorriso e corse di sotto.
rimasi a guardare un po' fuori, la piscina enorme e le sue sdraio.
era un sogno vivere qui.
mi sedetti e pensai per un bel po'.
< che ci fai tu qui?> disse una voce familiare.
< hai già finito di scopare?> chiesi.
< si, sono veloce, faccio venire le ragazze in un batter d'occhio > disse sedendosi accanto a me.
< ah si?> dissi.
< si bambolina, sei già bagnata> disse guardando le mie parti intime.
< anche tu> dissi.
lui alzò il sopracciglio e lo buttai in acqua.
cominciai a ridere come una stupida ma mi prese dai piedi e mi trascinò con lui.

a new friend ||dylanobrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora