3)Cara mamma

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Cara mamma,

che strano scriverti, vorrei dirti tante cose ma mi accorgo che sono tante le cose che non riesco a dirti. Lo so, pensi il contrario visto che parliamo sempre e tanto. Molte volte ti guardo mentre sei davanti allo specchio e aggiusti i tuoi bellissimi capelli corvini sempre così perfetti. I miei invece sono ribelli e di un bruno simile a tanti altri. In compenso però ho lo stesso colore dei tuoi occhi, nerissimi, di cui vado tanto fiera. Non sarai molto alta, ma come si suol dire, il vino migliore sta nelle botti più piccole. Poi la tua voce, quel bellissimo suono che ci sveglia di sabato mattina, non riuscirei a trovarlo da nessun'altra parte del mondo. Quella voce che da piccola mi rassicurava o che mi diceva di non aver paura dell'acqua, che in fondo era mia amica.

Sai, vorrei scriverti cosa ammiro di te, ma non posso perché io di te ammiro tutto: il fatto che hai due figlie e un marito a volte insopportabili e non impazzisci, il tuo coraggio a prendere una cimice (soprattutto), ma ammiro in primis il fatto che trovi sempre il tempo per noi! Quanta complicità a volte c'è tra di noi, quanta eccitazione! Tu sei molto solare e aperta al dialogo, e non sia mai che un velo di permalosità si noti sul tuo viso! Forse proprio perché non ci somigliamo, litighiamo di continuo. Questo non è bello, anche se poi tutti i nostri litigi finiscono quasi sempre con delle scuse. Sei piena di capacità che io neanche mi sogno, come cucinare, cucire e sopportarci a stento tutti i giorni. Devo ammettere che sei brava anche a disegnare, ballare e lasciarti andare, fregandotene pienamente di tutti. Ecco, io sembrerò anche un minimo coraggiosa, ma quello che riesco a fare è solo merito tuo e di papà.

Sai mamma, non c'è giorno che passi che non ti ami e ti odi contemporaneamente. Non riesco a immaginare la mia vita senza di te eppure sogno di scappare presto via. Che confusione! Sento così forte il desiderio di libertà soprattutto quando sono arrabbiata e inizio a immaginare come sarebbe il mio mondo lontano dal tuo se scappassi da casa. Mi verresti a cercare o mi aspetteresti in salotto con papà, senza muovere un dito? Sai, forse appena leggerai questa lettera o ancora prima di dartela, sarò già arrabbiata con te, ma non m'importa: te lo darò comunque questo testo! Questa volta mamma ti scrivo perché desidero che tu sappia che ti voglio bene. È una frase che dicono in tanti, una frase che potrebbe non aver nessun significato, ma lo sai com'è difficile per me dirtelo. Scusa mamma, se non sono come vorresti, se sono spesso una figlia ribelle e poco giudiziosa che non vuole impegnarsi, se spesso non ti capisco e sono in contrapposizione con te. Molte cose mi dici che le fai per il mio bene, e anche se non ti capisco, so che hai ragione.

Di fronte a te sono goffa, impacciata, combino più casini io di chiunque altro. Ho rovinato il tuo foulard preferito che ho indossato di nascosto. Ho sciupato la tua borsa, che poi mi hai regalato, e rotto il tuo bellissimo portatovaglioli, anche se solo un pezzo... ecco, non sono perfetta. Sto solo cercando di imitarti e, ovviamente, non ci riesco. Vorrei solo che io per te fossi tutto, un po' come in quei film romantici. Invece tu mi tratti così solo quando sto male, ho la febbre o altro. Quando sono triste, vorrei che tu mi notassi e provassi a rassicurarmi, invece molte volte, mi pare che io non sia niente per te. Ma questa era solo una piccola "aperta e chiusa parentesi", perciò continuiamo! Ci sono moltissime cose che vorrei fare insieme a te, in futuro. Andare in giro per il mondo, realizzare vestiti fortissimi, guardare moltissimi film in inglese e... bè, in realtà mi basta renderti felice. Ma non ti sognare che io mi mangi le zampe di gallina, gli scorpioni o le formiche!!!

Ieri abbiamo litigato per la milionesima volta, e per la milionesima volta terremo entrambe il broncio per due, forse tre giorni. Spero che leggerai questa lettera perché anche se non sono brava con le parole, le scuse e i complimenti te li voglio fare lo stesso. Ho ancora bisogno di te!!! Non importa quanti anni tu abbia. Mi hai fatta ridere... Mi hai asciugato le lacrime... Mi hai abbracciato per consolarmi... Mi hai vista trionfare, cadere... Mi hai animata a essere forte... E a volte mi hai fatta impazzire!!! Ma sono sicura che in te avrò per sempre la mia migliore amica! Ti voglio bene mamma!

|scrivendo|Where stories live. Discover now