4.

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Finito l'allenamento andarono a lavarsi, maschi nello spogliatoio a destra, mentre la femmine a sinistra.

Appena uscirono tutti Marcus si avvicinò a me.
"Entra nello spogliatoio dei ragazzi e controlla che non abbiamo lasciato niente" mi ordinò il ragazzo.

Feci quello che mi disse e andai lì.

Entrai. C'era profumo di shampoo e di deodorante da uomo.

"Flint non ti ha detto che noi non usciamo mai con gli altri?" sentii dire da una voce maschile.

Mattheo si avvicinò.

"Allontanati" gli ordinai.

Si avvicinò sempre di più e mi baciò.
Provai a staccarmi ma mi teneva la testa attaccata alla sua.

Iniziò a baciarmi il collo.

"Mattheo no" e mi staccai.

Cercai di uscire quando iniziò a parlare.

"Perché mi odi.
Perché non abbiamo più lo stesso rapporto di prima.
Perché non ti lasci andare."

"Matthe-" e mi baciò.

Questa volta ricambiai, tanto che poteva accadere.

Iniziò a baciarmi il collo.

Sentii altre due mani prendermi per i fianchi. Mi girai e vidi Tom.

Iniziò a baciarmi le spalle, per poi scendere di più.

Intanto Mattheo iniziò a togliermi i vestiti, prima la maglietta, poi i pantaloni della tuta, fino a rimanere in intimo.

I due fratelli si guardarono intensamente per poi continuare il lavoro che stavano facendo.

Mattheo mi piegò in modo che avessi la faccia rivolta verso Tom.

Sentii il rumore dei pantaloni che cadono sul pavimento. Mattheo si piegò e iniziò a fare movimenti circolari con la lingua.

Intanto Tom mi ficcò bruscamente il suo cazzo in bocca.

All'improvviso Mattheo si fermò, proprio quando stavo per venire.

Mi concentrai su Tom.

Sentii una botta improvvisa dentro di me ed emisi un gemito di dolore, che diventò presto piacere.

"Basta orgasmare fai quello che stavi facendo" mi ordinò Tom.

Feci come mi ha detto.

"Cazzo, sto per"

"Non ancora" dissero in coro i due fratelli.

Dopo un po' mi lasciai andare, venendo.

All the nightDove le storie prendono vita. Scoprilo ora