5.stagli lontana

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HO CAMBIATO ALCUNE COSE DEL CAPITOLO PRECEDENTE,NON CAMBIERANNO LA TRAMA,É SOLO PER RENDERLO PIÚ LEGGIBILE.
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Mi avvicinai un po' intimorita al tavolo.
-ciao principessa!!-
-ciao oliver-
Poi il mio sguardo si posò su quel ragazzo
-beh,ele,lui é luke,é il mio coinquilino,luke,lei é la mia bellissima sorella Eleanor-
Gli feci un sorriso caldo e gli porsi la mano,lui la avvolse tra le dita della sua molto piú grande della mia e la strinse in modo forte sicuro e tranquillo.
- tu sei un amico di alex?-
Chiesi ricordandomi di averlo visto poco prima con michael e calum
-si,oggi sarei dovuto andare a pranzare con lei,tu sei la sua coinquilina giusto?-
-vero,comunque non credo che sarebbe venuto anche michael-
Dissi distrattamente non curandomi di quello che era appena uscito dalla mia bocca.
-si ?perché?-
-pranza con il suo coinquilino e sua sorella-
-oh si,thomas,ma...tu come lo sai? conosci michael?-
-no-
Non stavo mentendo,io non lo conoscevo,ma avevo intenzione di farlo.
-Eleanor?lo conosci?-
-no-
Dissi secca con le immagini dei suoi occhi su di me,mi piacevano i suoi occhi,erano complessi,pieni di vita,ma allo stessio tempo vuoti,indecifrabili.
I due si lanciarono un occhiata perplessa.
-Eleanor...-
-cosa?-
Chiesi confusa per la domanda di oliver mentre addentavo il mio panino.
Intervenne luke -beh....michael é un ragazzo un po' particolare,insomma,é un mio amico,ma....-
-ma?-
-devi stagli alla larga,non é il tuo tipo-
Disse oliver dandomi un occhiata preocupata,probabilmente oliver aveva avuto modo di conoscerlo
-okey-
Li salutai,mi alzai dal tavolo andando in cerca di un posto tranquillo dove poter leggere,io amavo leggere,in certi giorni era l'unica cosa che facevo per tutta la notte e tutto il giorno.era la mia ossessione.
Avrò camminnato per 5/10 minuti,mi trovavo in una stradina di un boschetto ai confini dell giardino della scuola.
Trovai una panchina in legno mi sedetti e incominciai a leggere
" Prima di morire, però, voglio lottare per la vita. Se sono in grado di camminare da sola, posso andare dove voglio.
E sarò in grado di camminare da sola,solo quando imparerò a non piegarmi ai pensieri delle persone,a non legarmi ai ricordi di ciò che amavo e che ora é andato via.
La gente pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona che si ama. Si sbaglia.
La cosa peggiore è perdere se stessi mentre si é impegnati ad amare troppo qualcuno,e dimenticarsi che anche noi siamo importanti."
Se non é questa la verità,nulla lo é.
Lessi quel libro per oltre un ora.
Poi dovetti tornare nella mia stanza perché nel pomeriggio verso le 3 avrei cominciato le lezioni.
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Uscí dalla mia camera con lo zaino in spalla e la mente tra le nuvole,mi ero persa tra i ricordi di quella prima mattinata che era stata abbastanza assurda.
Pensavo anche a michael,perché tutti vogliono che gli stia lontana?,che ha di sbagliato?,(oltre che a fare il maniaco)dai racconti di alex spezza il cuore a qualsiasi ragazza incontra ,e probabilmente,non mi avrebbe risparmiato.
Ma loro non mi conoscevano,non mi innamoravo facilmente,non mi ero mai innamorata,e quando le persone sparivano dalla mia vita non soffrivo,non sempre almeno.
Quel ragazzo mi intrigava,lo vedevo un po' come il sole,bellissimo,tanto da accecarti.
celava tanti misteri al suo interno,misteri che io volevo svelare.
Ma visto che mi avevano avvertito tutti,decisi che mi sarei avvicinata a lui tanto da vedergli dentro,ma non cosí vicino da scottarmi.
E mentre tutto questo passava per la mia testa,mi accorsi di essere già in classe seduta ad un banco.
Quando sentí chiamare il mio nome,mi voltai e vidi

CHIARA:
sciaooo bellee!! Allooora,ma perché non commentate?? É davvero cosí noiosa questa storia!?!!
.....
14/04/2015
Questo é solo per ricordami il giorno in cui le ho scritte,non la data in cui le publicherò.
Ci vediamoo!!

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