<ti odio!> urlai verso mio padre per l'ennesima volta <vaffanculo Ashley> urlò lui.
salì le scale incazzata e andai in camera mia, presi la valigia dall'armadio e ci misi dentro tutto quello che mi serviva.
cosa dovevo fare? andarmene da qui.
chiamai Jayla, mi disse che potevo andare da lei, quindi, rubando un po' di soldi, dal portafoglio di mio padre, presi l'aereo.
scappai.
scappai da quel inferno.
mi sentivo libera, finalmente.______________________________
arrivai finalmente davanti casa di Jayla, la mia migliore amica, uh ma aspettate, non mi sono ancora presentata.
ciao a tutti, sono Ashley, ma la maggior parte delle persone mi chiama Ash, ho 15 anni, anche se ne dimostro di più, colpa della droga, scherzo, ovviamente.sono scappata di casa perché odio mio padre, mia madre è morta e mio fratello se n'è andato lasciandomi sola.
bello no?conosco Jayla da quando sono piccola, era ed è la mia migliore amica, ecco perché vado da lei, mi fido.
uh che stavo dicendo prima? ah si, sono arrivata davanti casa di Jayla grazie ad un taxi, bussai, mi aprì un ragazzo, uhm come si chiamava? cazzo però che bello che è.
<Javon chi è> sentì dire da una voce famigliare, sorrisi, <la tua amichetta>, poi vidi qualcuno correre verso di me, capì subito che era Jayla, ci abbracciamo, quanto mi era mancata <cazzo che figa che sei diventata Ash> mi dice lei <possiamo dire lo stesso di te> risi e lei mi seguì a ruota.<Ash, da quanto tempo> mi disse Javon <ciao> sorrisi acida, lui ricambiò e se ne andò al piano superiore.
<anche tuo fratello non è male eh> dissi ironizzando con Jayla <ha preso da me, ovvio> disse lei, risi.
<vieni ti porto in camera> mi disse lei, la seguì e mi portò nella sua stanza.
è una stanza molto grande, ha un letto matrimoniale con davanti una tv, un armadio molto grande e un bagno in camera <io che me la ricordavo tutta rosa con i cuoricini> dico guardando i poster <ricordi bene> mi dice lei sorridendo.
<allora?> mi dice lei nel frattempo che sistemavo i vestiti <cosa?> <ti va di dirmi cos'è successo>
ok ho capito, si riferisce a me e a mio padre.
<sono obbligata?> <assolutamente no>, mi fece un sorriso confortante, ci abbracciamo.
<grazie> le dissi <di nulla ash>.
cambiammo argomento, mi parlo della scuola, mi ha detto che devo andare per forza quindi, mi sono iscritta, faccio gli stessi corsi di Javon, lui ha la mia stessa età, invece Jayla è più grande.
appena pronta la cena, scendemmo tutti Al piano inferiore, salutai i genitori di Jayla, sua madre era la migliore amica di mia madre, ecco come ci conosciamo, quando poi mia madre morta, la mamma di Jayla mi ha trattato come una figlia, lei è l'unica che sa cosa succede tra me e mio padre, mia madre le raccontava tutto.
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I want to feel you in my bones//Javon Walton
Fanfictionlei, è una ragazza che va a vivere negli USA dalla sua migliore amica Jayla, ha sempre avuto un rapporto difficile con il fratello di Jayla, Javon, ma qualcosa cambierà tra di loro. la storia di Ashley e Javon.